29 marzo 2024
Aggiornato 14:30
Google vince sui donwload

App, nel 2015 un fatturato da 34 miliardi: chi guadagna è Apple

Nel solo 2015 sono state installate 156 miliardi di app. Il mercato è destinato a crescre anche se si prevede un rallentamento verso il 2020. Vincono le installazioni su Google Play, ma è Apple a guadagnare

Cresce il mercato delle app
Cresce il mercato delle app Foto: Shutterstock

ROMA - Cresce il mercato delle app. Le usiamo per fare praticamente di tutto. Per giocare sullo smartphone, per correggere i nostri selfie, per aggiungere emoticon ai nostri messaggi, per comprare e usufruire di moltissimi servizi. E’ il magico mondo delle applicazioni: ogni startup che si rispetti, avrà sicuramente previsto, nel suo business plan anche lo sviluppo di un’app che rende più veloce e automatico accedere al servizio proposto. Stiamo parlando di un mercato miliardario: a livello globale, nel solo 2015, sono state installate 156 miliardi di app mobile che hanno generato 34,2 miliardi di dollari di fatturato diretto, cioè non derivante dalle entrate pubblicitarie.

Scaricate 156 miliardi di app mobile
Un business, quello delle app, che è destinato a crescere. Secondo le stime del report realizzare da IDC, l’installazione di app su mobile è destinato a crescere fino a 210 milioni di installazione nel 2020 per un fatturato di 57 miliardi di dollari. Tendenze analoghe sono state registrate anche dalla società californiana App Annie che ha individuato, inoltre, i Paesi dai quali giungeranno i maggiori incrementi: Messico, il Brasile, la Turchia, l’Indonesia, la Cina e soprattutto l’india, l’apoteosi dei mercati emergenti.

Un rallentamento nella crescita
Non è tutto oro quel luccica, però. Secondo le previsioni di IDC, infatti, è possibile che - entro il 2020 - si assista comunque a un rallentamento della crescita sia nel volume di applicazioni installate, sia nel flusso di fatturato diretto. Questa tendenza, principalmente dovuta alla maturazione del mercato, vedrà la crescità delle installazioni annuali rientrare nel campo della singola cifra durante la seconda metà del periodo preso in esame. L'installazione delle app mobile si svilupperà su un tasso di crescita annuale composto del 6,3%. Allo stesso tempo anche il fatturato diretto generato dalle app mobile vedrà un rallentamento della crescita verso la fine del periodo in esame, anche se il tasso di crescita annuale resterà a doppia cifra collocandosi sul 10,6%.

Google vince nei download, ma Apple guadagna
E’ App Store ad aver raccolto più della metà dei ricavi diretti dalle app, il 58% del totale globale con un 36% in più rispetto all’anno precedente. In ogni caso è curioso osservare come solo il 15% delle app siano state scaricate da App Store, con una flessione dell’8% anno su anno. Il grande volume dei dispositivi Android utilizzati dal pubblico va quindi a generare un maggior numero di installazioni effettuate tramite Google Play, che ha catturato il 60% del volume totale di installazioni e il 36% del fatturato diretto. Sebbene Google Play abbia registrato una crescita solida anno su anno sia in termini di download, sia in termini di fatturato diretto, essa è comunque leggermente inferiore rispetto agli anni precedenti. Apple, anche per il futuro, dovrebbe continuare a superare Google Play in termini di generazione di fatturato. In parole povere Google vince nei download, anche se a guadagnare davvero resta Apple.

Il mercato delle app in Italia
Secondo l’ultimo report del social network Haamble in Italia, nel 2016, il mercato delle app costituirà il 2,5% del Pil italiano ed entro il 2018 sarà la principale fonte di guadagno per i business digitali. Peccato che qui, nel Paese della pizza e del mandolino sulle app si investa ancora piuttosto poco. Anche se i numeri crescono e lo conferma una ricerca avviata da Apple secondo cui in Italia ci sono 264mila sviluppatori iOS registrati e 75mila posti di lavoro attribuibili all’App Store, 241mila in tutta Europa. La vera sfida degli sviluppatori, però, stando agli esperti non è tanto nella difficoltà di sviluppare un’app, quanto piuttosto di farla usare agli utenti. Il mondo degli App Store è, infatti, sconfinato. Un vero e proprio universo parallelo a cui dobbiamo solo domandare per ricevere una risposta. Solo che tra tutte le app che scarichiamo per curiosità, ne usciamo davvero molto poche. Dati alla mano, su 3 milioni di applicazioni disponibili, gli italiani usano in media 30 app sullo smartphone e ne utilizzano solo 5 al giorno e 13 al mese. E a vincere sono sempre le stesse, Facebook in prima linea.