19 aprile 2024
Aggiornato 08:30
E' il più grande del gruppo

Microsoft sfida Apple e apre un mega store sulla Fifth Avenue

Il negozio, il suo primo nella città, apre i battenti a tre anni esatti dal lancio dei suoi tablet Surface

Microsoft sfida Apple e apre un mega store sulla Fifth Avenue
Microsoft sfida Apple e apre un mega store sulla Fifth Avenue Foto: Microsoft

NEW YORK - Microsoft ha aperto ieri il suo primo flagship store in una delle più prestigiose vie di New York, la Fifth Avenue, a due passi dal famoso cubo di vetro della Apple. Il negozio, il suo primo nella città, apre i battenti a tre anni esatti dal lancio dei suoi tablet Surface. Allora il gigante del sofwtare aveva organizzato un mega evento a Times Square con l'apertura di uno store (chiuso qualche mese dopo) per vendere i suoi dispositivi.

E' il più grande del gruppo

Già dalla prima mattina fuori dal negozio, che prende il posto di Fendi al numero civico 667, c'era una lunga fila di persone. Volevano essere tra le prime a toccare con mano i laptop Surface Book, i tablet a marchio Surface Pro 4 e i nuovi telefoni Lumia 950 e 950XL Windows (acquistabili dal mese prossimo) oltre al braccialetto Band 2 (si può già ordinare ma le consegne partiranno dal 30 ottobre).
Lo store di New York è il più grande tra i 110 punti vendita del gruppo: si estende su una superficie di oltre 2.000 metri quadrati distribuiti su cinque piani (tre aperti al pubblico e due adibiti per il personale). Imitando il vicino negozio interamente in vetro di Apple, Microsoft ha scelto lo stesso materiale per l'ascensore e le scale. Nel flagship store, al terzo piano si può trovare il negozio nel negozio: i consumatori potranno testare una vasta gamma di prodotti Dell. Come negli altri negozi del gruppo, anche in quello appena inaugurato c'è uno spazio dedicato a seminari e al training, un Community Theater e un Answer Desk per assistenza tecnica e le riparazioni.

Intanto l'azienda pensa a tagliare 1.000 posti di lavoro

Microsoft si prepara a tagliare altri 1.000 posti di lavoro, circa l'1% della propria forza lavoro, che si andrebbero ad aggiungere ai 7.800 annunciati a luglio, nell'ambito del ridimensionamento delle attività della ex divisione di telefonia cellulare di Nokia.
A riportare le indiscrezioni sono stati il Wall Street Journal e altri media americani, ma la società non ha ancora confermato.
Il colosso di Redmon nel suo quarto trimestre fiscale aveva messo a bilancio svalutazioni per quasi 8,4 miliardi legate proprio alla divisione rilevata da Nokia nel 2013 (l'operazione era stata completata l'anno successivo).
Microsoft ieri dopo la chiusura ha pubblicato conti relativi al primo trimestre fiscale superiori alle previsioni grazie allo sviluppo nel cloud e alla diffusione del nuovo sistema operativo Windows 10.