24 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Genova

La riempie di botte davanti alla figlia, condannato a due anni e mezzo

Riconosciuta l'aggravante di 'violenza assistita', infatti la figlia della coppia era sempre presente durante i momenti di violenza dell'uomo. L'avvocato della donna ha ottenuto un provvisionale di 10 mila euro

Il giudice lo ha condannato a 2 anni e mezzo
Il giudice lo ha condannato a 2 anni e mezzo Foto: ANSA

GENOVA - Il gup Ferdinando Baldini ha condannato con rito abbreviato a 2 anni e mezzo di reclusione un genovese di 28 anni accusato di maltrattamenti in famiglia, applicando l'aggravante della 'violenza assistita' dalla figlia piccola, presente a tutti gli episodi di violenza.

ARRESTO PER VIOLENZE - L'uomo, con precedenti per lesioni e una denuncia di stalking da parte della ex, era stato arrestato  grazie al coraggio della donna che si era rivolta al centro antiviolenza Mascherona. Prima della denuncia, mesi di minacce e maltrattamenti davanti alla piccola e non solo, in un caso, ha raccontato la vittima agli investigatori coordinati dal pm Gabriella Dotto, è riuscita a salvare dalle percosse la bimba che teneva in braccio solo lanciandola sul divano.

RISARCIMENTO - La donna, assistita dall'avv. Nadia Calafato che tutela anche gli interessi della minore, ha ottenuto 10 mila euro di provvisionale con il restante risarcimento da definire in sede civile.