La riempie di botte davanti alla figlia, condannato a due anni e mezzo
Riconosciuta l'aggravante di 'violenza assistita', infatti la figlia della coppia era sempre presente durante i momenti di violenza dell'uomo. L'avvocato della donna ha ottenuto un provvisionale di 10 mila euro
GENOVA - Il gup Ferdinando Baldini ha condannato con rito abbreviato a 2 anni e mezzo di reclusione un genovese di 28 anni accusato di maltrattamenti in famiglia, applicando l'aggravante della 'violenza assistita' dalla figlia piccola, presente a tutti gli episodi di violenza.
ARRESTO PER VIOLENZE - L'uomo, con precedenti per lesioni e una denuncia di stalking da parte della ex, era stato arrestato grazie al coraggio della donna che si era rivolta al centro antiviolenza Mascherona. Prima della denuncia, mesi di minacce e maltrattamenti davanti alla piccola e non solo, in un caso, ha raccontato la vittima agli investigatori coordinati dal pm Gabriella Dotto, è riuscita a salvare dalle percosse la bimba che teneva in braccio solo lanciandola sul divano.
RISARCIMENTO - La donna, assistita dall'avv. Nadia Calafato che tutela anche gli interessi della minore, ha ottenuto 10 mila euro di provvisionale con il restante risarcimento da definire in sede civile.
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