Genova, Al Porto Antico si viaggia con Street Food Fest
Dal 30 agosto al 3 settembre torna il viaggio nella cultura del cibo da strada con stand gastronomici, cookworks e appuntamenti didattici, interventi di ospiti e chef che racconteranno storie e ricette inedite
GENOVA - Ritorna al Porto Antico in Piazza delle Feste, dal 30 agosto al 3 settembre, la terza edizione di Street Food Fest per continuare il viaggio nella cultura del cibo da strada con stand gastronomici, cookworks e appuntamenti didattici, interventi di ospiti e chef che racconteranno storie e ricette inedite. Quest'anno ben ventiquattro stand gastronomici, per un viaggio tra i sapori di Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Campania, Puglia e Sicilia, attraverso i piatti tipici della cucina di strada italiana. Torna inoltre la 5° edizione di SuperBirra, il festival nel festival, vero e proprio tributo alla produzione della birra di qualità. Si tratta, infatti, di oltre trenta qualità di birra artigianale, con la partecipazione di più di dieci birrifici italiani. Durante i cinque giorni di manifestazione, si svolgeranno laboratori e sessioni di degustazione, con diversi esperti e sommelier pronti a traghettare gli avventori, gli interessati o i semplici curiosi, in un'escursione a 360 gradi tra l'homebrewing e la produzione artigianale delle migliori birre della Franconia e non solo.
Gli eventi itineranti
Anche per quest’anno tanti saranno gli eventi inerenti al mondo street: showcooking, interviste ai protagonisti, grandi ospiti, degustazioni e possibilità di «rubare» le ricette che più aggradano, grazie al palco centrale che sarà interamente dedicato all’intrattenimento targato street food (ogni giorno, dalle 18 alle 20). Si mangia per strada per necessità, per fare in fretta, per risparmiare. Ma anche per il piacere di condividere un’esperienza con persone che, dietro al banco, sono lì tutti i giorni a fare il loro lavoro con passione e impegno. Quella dello street food è una realtà gastronomica viva, che mostra l’orgoglio di conservare tradizione, ricerca della qualità, il piacere del contatto umano con i propri clienti, la voglia di mantenere salde le radici con il proprio territorio e la sua storia, l’importanza della ricetta tramandata di generazione in generazione e l’abilità manuale come valore da difendere. In estrema sintesi, il savoir faire italiano che si innesca sulla cultura del prodotto, della terra, della storia. Per informazioni: www.streetfoodgenova.it.