29 marzo 2024
Aggiornato 10:00
aumento temperature

Emergenza caldo a Genova, allertati gli ospedali: è boom di malori

Al momento sono 250 le persone che in una sola settimana si sono recate nei pronto soccorso del Galliera, San Martino e Villa Scassi per malesseri dovuti al caldo. Nei prossimi giorni le temperature continueranno a salire

Emergenza caldo a Genova, allertati gli ospedali: è boom di malori
Emergenza caldo a Genova, allertati gli ospedali: è boom di malori Foto: ANSA

GENOVA - Non si arrestano le temperature roventi che stanno caratterizzando questa primavera, ormai giunta al termine, e che è stata definita la più calda dal 1880, anno in cui sono iniziate le rilevazioni dei cambiamenti climatici. Nei prossimi giorni la situazione è destinata a peggiorare notevolmente con un tasso di umidità che renderà l’aria praticamente irrespirabile.

Protocollo contro il caldo
Al momento sono 250 le persone che in una sola settimana si sono recate nei pronto soccorso del Galliera, San Martino e Villa Scassi per malesseri dovuti al caldo. Grazie alla collaborazione tra Comune di Genova, Asl3, Consorzio Agorà e Servizi Sociali sarà sviluppato un vero e proprio protocollo per far fronte alle emergenze. È probabile lo spostamento del punto mobile di assistenza da De Ferrari a Caricamento, dove c'è un maggior flusso di turisti, mentre è stato allertato l'ospedale di Sestri Ponente in caso ci sia un sovraffollamento dei posti letto nei principali ospedali cittadini.

Vademecum contro il caldo
Dall’ospedale San Martino fanno sapere che gli accessi al giorno per malesseri provocati dal caldo sono mediamente 10, principalmente per ipertermia, disidratazione, malesseri da ipotensione, eritemi solari e altro. Nei prossimi giorni, almeno fino a giovedì, il caldo è destinato ad aumentare. Tra i consigli disposti dal Ministero della Salute per combattere le alte temperature troviamo: evitare di assumere integratori salini senza prima aver consultato il proprio medico; indossare abiti chiari e di fibra naturale, perchè le fibre sintetiche non permettono alla pelle di traspirare, in più possono causare irritazioni e allergie; cercare di non uscire nelle ore più calde della giornata (dalle ore 12 alle 17); ripararsi la testa al sole con un cappellino, soprattutto se soffrite di diabete per evitare ustioni gravi conseguente ad una minore sensibilità ai recettori del dolore; bere molta acqua, almeno due litri al giorno cercando di evitare le bibite gassate, zuccherate o troppo fredde.