18 aprile 2024
Aggiornato 16:30
Movida

Notti più lunghe a Genova, locali aperti fino alle 3

I locali potranno restare con le serrande alzate fino alle 3, limite massimo per la somministrazione di alcolici previsto dalla legge nazionale.

I locali potranno restare con le serrande alzate fino alle 3, limite massimo per la somministrazione di alcolici previsto dalla legge nazionale
I locali potranno restare con le serrande alzate fino alle 3, limite massimo per la somministrazione di alcolici previsto dalla legge nazionale Foto: ANSA

GENOVA - La bella stagione e le festività invogliano a trascorrere più tempo all’aria aperta, soprattutto nelle ore notturne. In occasione delle feste del mese di giugno i locali del centro storico di Genova potranno restare aperti un o’più a lungo, derogando così l’attuale ordinanza «anti movida», permettendo a residenti e turisti in città di concedersi qualche ora in piedi svago durante la notte.

Locali aperti fino alle 3
Secondo le ultime disposizioni  del sindaco e degli assessori alla legalità, i limiti di orario saranno derogabili tra il 2 e il 3 giugno, tra il 3 e il 4 giugno, nonché nelle notti tra il 23 e il 24 giugno e il 24 e 25 giugno. I locali potranno restare con le serrande alzate fino alle 3, limite massimo per la somministrazione di alcolici previsto dalla legge nazionale. Sono soggetti al provvedimento le attività di somministrazione di cibi e bevande, quelle artigianali e i circoli

Turisti per il ponte del 2 giugno
Il provvedimento nasce dall’esigenza di coniugare il diritto al riposo dei residenti con le finalità commerciali degli esercenti che popolano il centro storico di Genova, preso d’assalto, in particolare durante le festività. Durante il ponte del 2 giugno, infatti si prevede un flusso di turisti considerevole, sia dall’Italia medesima che dall’estero.