24 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Appuntamenti

Eventi a Firenze, 6 cose da fare martedì 13 febbraio

Il Carnevale, la musica e la cultura. Ecco cosa vi attende in città e come fare per non perdere gli appuntamenti migliori

Firenze, 6 cose da fare martedì 13 febbraio
Firenze, 6 cose da fare martedì 13 febbraio Foto: Shutterstock

FIRENZE – Concerti, cinema, Carnevale e molto altro. Ecco qualche consiglio per non lasciarsi sfuggire i momenti più interessanti dell'inizio della settimana.

Aperitivo vintage
Martedì 13 febbraio, dalle 18 alle 21, (in Borgo Pinti 20r), FLY - Fashion Loves You, il negozio-laboratorio creativo associato alla Fondazione Palazzi - Florence Association for International Education, propone un evento organizzato dagli studenti dei corsi di moda della Florence University of the Arts: «Pop out to reality». Una notte glamour, coloratissima, che comprenderà tante attività, come un foto stand, per immortalare il pubblico sotto i riflettori, tanta musica, drink personalizzati per la serata, ed una rivisitazione in chiave Apicius di alcuni assaggi «junk food» preparata dagli studenti di Apicius - International School of Hospitality. Il ricco programma prevede anche un angolo interattivo dove il pubblico potrà cimentarsi nell’esprimere le proprie idee, soprattutto quelle più colorate, lo «Speak Your Mind Corner», allestito per l’occasione.

Carnevale, arte e solidarietà
Giocolieri, artisti di strada, cantanti d’opera, cartomanti, ma anche una mostra d’arte e una sfida creativa a colpi di bozzetti di moda e abiti fashion ispirati allo strumento simbolo della costrizione, sia fisica che mentale: la camicia di forza. Si chiama «Crazy Fucsia» l’evento organizzato da Federica Borghi, artista con un passato nel mondo della moda, alle Serre Torrigiani di Firenze (via di Gusciana, 21) in occasione dell’ultimo giorno di carnevale, martedì 13 febbraio a partire dalle 19.30. Il ricavato della serata sarà devoluto a Progetto Itaca Firenze, associazione di volontari impegnata nel promuovere programmi di sostegno per giovani con disturbi psichici e per le loro famiglie. Combattere i pregiudizi che avvolgono la malattia mentale è uno degli obiettivi dell’evento e la follia, accanto al colore fucsia, sarà il fil rouge di performance e momenti di spettacolo. Ad accogliere i partecipanti all’ingresso sarà una banda di artisti di strada. All’interno della Serra grande alcuni giocolieri interagiranno con il pubblico, mentre il momento dell’aperitivo sarà allietato dalle arie di Puccini cantate dalla viva voce di Sabrina, soprano del Teatro del Giglio di Lucca. Sedici giovani designer si sfideranno a colpi di bozzetti moda, rivedendo in chiave paradossale la camicia di forza: i disegni saranno votati dal pubblico e il vincitore del contest potrà veder realizzata la propria creazione, con la possibilità di un servizio fotografico professionale. Le Serre ospiteranno inoltre una mostra d’arte contemporanea, con le opere di Giovanna Lysy, Marco Fallani, Monica Incisa, Anne Lascar e la stessa Federica Borghi. La serata proseguirà con la cena a buffet e la sfilata di alcuni abiti, realizzati direttamente dall’ideatrice della serata e ispirati a camicie di forza «liberate», con maniche simili ad ali, per trasmettere l’idea di potersi liberare da costrizioni e preconcetti e poter parlare liberamente anche di un tema così delicato come il disagio mentale. Cartomanti, esperti di Ching, piccole bancarelle in stile fierucola angloamericana e lotterie popoleranno le Serre e il parco, mentre la colonna sonora sarà offerta dal dj Freddy Gramigna. Chiuderà la serata la musica disco anni ’70-’80-’90. Contributo proposto: 60 euro a persona. Ingresso ridotto per under 30 dopo le 22. Info e prenotazioni: Federica 373 7690013 – Matteo 389 8487816 – crazyfucsia73@gmail.com – www.progettoitacafirenze.org

Gran Ballo di Carnevale
Il prossimo 13 febbraio lo storico Teatro di via della Pergola, uno dei più antichi di tutta Italia, ospiterà il il ballo in maschera, rilanciando un’antica tradizione nata al tempo dei Medici e sospesa dal 1873. Per l’occasione il tema scelto è un invito a teatro con maschere che richiamano l’Ottocento, per una serata goliardica, di musica, spettacolo e con una cena a tema, per supportare una duplice finalità, ovvero quella di far riscoprire ai fiorentini e ai visitatori questo appuntamento di festa e soprattutto di contribuire al progetto benefico «Bimbi in Ant», promosso dalla Fondazione Ant (Associazione Nazionale Tumori). I dettagli della manifestazione, organizzata dal Comitato promotore «Il Gran Ballo di Carnevale» di cui fa parte la Pergola, saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alla metà di gennaio.

Concerto di Carnevale
Al Teatro Verdi, martedì 13 febbraio, concerto di Carnevale dell'Orchestra Regionale Toscana Eiji Oue direttore Nemanja Radulovic violino Programma Prokof'ev Sinfonia n.1 op.25 Classica Prokof'ev Concerto n.2 per violino e orchestra op.63 Dvorak Notturno per archi op.40 Mozart Sinfonia n.38 K 504 Praga. Per il carnevale, un concerto che guarda all’Europa dell’Est: la Russia di Prokof’ev nella prima parte, la Boemia nella seconda, grazie a un boemo doc come Dvořák e a un Mozart che a Praga, dove era adorato, donò una sinfonia. La sua, detta Classica perché alla stile mozartiano si rifà, Prokof’ev la compose nell’anno fatidico della Rivoluzione, il 1917. Però nessuno spirito di sommossa vi si introduce; anzi. Passa un bel po’ di tempo fra questa e il Concerto n.2 per violino: un quindicennio durante il quale Prokof’ev vive in Occidente, ma il desiderio di essere utile alla causa del socialismo lo spinge al rientro in patria in piena epoca staliniana (e quanto se ne pentirà poi!). Dirige il giapponese Eiji Oue, dalla vasta attività negli Stati Uniti dopo essere stato sostenuto agli esordi da Seji Ozawa e Leonard Bernstein. Solista il serbo Nemanja Radulovic, artista amato dal pubblico che, per il look, più che un violinista classico sembra il leader di una rock band.

Docu-film
Martedì 13 Febbraio (alle 21) arriva al Cinema Odeon Firenze il film che racconta la più innovativa esperienza sociale degli Stati Uniti, oltre che una pessima notizia per la grande distribuzione. Nel pieno della crisi economica, all'ombra di Wall street, la Park Slope Food Coop è in piena crescita. Nata nel 1973 da alcuni utopisti che decisero di creare un supermercato autogestito, oggi vanta 17 mila membri che lavorano nel supermercato 3 ore al mese e in cambio benefciano dei migliori prodotti alimentari della città di New York a prezzi decisamente bassi. Tom Boothe, americano ma residente a Parigi, ha girato questo documentario sviluppando in contemporanea il progetto Le Louve: un supermercato cooperativo in Francia che funziona sugli stessi principi del Park Slope Food Coop. Girare il documentario gli è servito per capire come concretizzare questo incredibile esempio di cooperazione, una delle esperienze sociali più riuscite degli Stati Uniti. L'uscita del Flm in Francia (oltre 25 mila biglietti venduti) ha ispirato più di 30 cooperative che stanno riproducendo questo modello.

Musica live
Al The Speakeasy 23, alle 21, il live di Leonie Mikkie. Nata e risiede a Berlino ma le sue canzoni hanno un respiro cosmopolita, risultato del portare da qualche anno la sua musica in giro per il mondo. La formazione classica è percepibile all'interno delle melodie complesse e articolate ed i brani, cantati con voce delicata ma al tempo stesso forte, ricordano i suoi viaggi e trasportano l'ascoltatore in luoghi remoti. Leonie ha appena finito di registrare il suo primo EP che verrà pubblicato nel 2018.