20 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Francia

Francia, la prima manifestazione anti-Macron è contro la riforma del Codice del lavoro

Diverse decine di migliaia di persone sono scese in piazza in Francia contro la riforma del Codice del lavoro a Parigi e Marsiglia. Ma il presidente Macron, nelle Antille, sembra non voler cedere

PARIGI - Diverse decine di migliaia di persone sono scese in piazza in Francia contro la riforma del Codice del lavoro. A Parigi il corteo è partito inizialmente con toni festosi da Place de la Bastille verso Place d'Italie. "E' una prima riuscita", ha commentato il leader della confederazione sindacale francese Cgt (Confédération générale du travail), Philippe Marginez, alla partenza della manifestazione parigina. Per i sindacati la riforma del codice del lavoro è una "regressione sociale». Per Emmanuel Macron è la prima mobilitazione sociale del suo quinquennato, con appelli a scioperare e manifestare in tutto il paese. A Marsiglia, il deputato Jean-Luc Mélenchon, leader di France Insoumise (Francia indomabile, FI), e i suoi sostenitori, hanno sfilato accanto ai sindacati.

"Parla ai potenti"
"Monsieur Macron ha così tanto bisogno di rimobilitare le élite di destra e di possederle che per dare loro un segnale è stato obbligato a esagerare. Ciò significa insultare la gente, non l'ha fatto per noi, chiedete qui se ha fatto cambiare idea a una sola persona. Lo ha fatto perché parla ai potenti, alle persone importanti, a chi domina. E dice loro: è ora dei grandi regolamenti di conti".

Nessuna marcia indietro
Il presidente francese, che si trova nelle Piccole Antille devastate dall'uragano Irma, non sembra avere intenzione di cedere. Irritandosi nel vedere che i francesi detestano le riforme, ci vede il modo di vincere la battaglia della disoccupazione di massa in Francia, attualmente al 9,5% della popolazione attiva. Dato in calo nei sondaggi da quest'estate, il presidente deve tuttavia fare attenzione alle misure impopolari, secondo i politologi.