19 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Armi

Usa, Trump: armi ai professori, ma poi rettifica: «Mai detto, solo a quelli esperti»

Ha fatto scalpore la proposta di Trump, poi parzialmente rettificata, di armare i professori nelle scuole

Il presidente Usa Donald Trump
Il presidente Usa Donald Trump Foto: ANSA / AP Photo / Evan Vucci File ANSA

NEW YORK - La proposta del presidente americano Donald Trump di armare gli insegnanti contro il pericolo di nuove stragi nelle scuole americane ha sollevato forti critiche. Incontrando i sopravvissuti della strage della scorsa settimana al liceo di Parkland, in Florida, Trump ha dichiarato che il 20% degli insegnanti «potrebbe essere addestrato a portare con sè armi nascoste». La prima obiezione è stata subito mossa da Nicole Hockley, madre di un bambino di sei anni ucciso nel 2012 nella scuola Sandy Hook e presente all'incontro di ieri alla Casa Bianca: "Parliamo di prevenzione. C'è così tanto che possiamo fare prima di arrivare a questo punto".

Critiche
Quindi è stata la presidente della Federazione americana degli insegnanti, Randi Weingarten, a condannare la proposta: "Sono disgustata da quelli che eseguono gli ordini della lobby delle armi, e da quelli come il presidente Trump e il segretario all'istruzione Betsy DeVos che vogliono una corsa agli armamenti, trasformando le scuole in fortezze militarizzate con insegnanti armati. Chiunque voglia portare le armi nelle scuole non capisce cosa succede dentro le scuole, o peggio non gli importa".  Anche la presidente della National Education Association, Lily Eskelsen Garcia, ha dichiarato che portare armi nelle scuole non le renderebbe più sicure: «I nostri studenti hanno bisogno di più libri, più programmi artistici e musicali, più infermieri e consulenti, non hanno bisogno di più pistole nelle loro classi - ha detto in un comunicato riportato dalla Cnn - i genitori e gli educatori respingono a grande maggioranza l'idea di armare il personale scolastico». L'idea di Trump è stata attaccata anche sui social media. «La proposta di Trump durante la sua 'sessione di ascolto' di armare gli insegnanti e portare più armi nelle nostre scuole va oltre l'assurdo. È come dire che la soluzione al cancro ai polmoni è fumare più sigarette», ha scritto Eugene Gu, che si vanta di aver avuto il proprio account Twitter bloccato da @realDonaldTrump. Anche il cantante e compositore John Legend, spesso critico nei confronti del Presidente, ha scritto: «Non paghiamo i nostri insegnanti a sufficienza per insegnare. Ora questi sciocchi vogliono che raddoppino come sicurezza armata, mentre i nostri bambini sono la generazione di esercitazione di chi spara». Contattata dalla Cnn, una sopravvissuta al massacro della scorsa settimana, Isabela Barry, ha detto di non essere d'accordo con Trump: «Credo che armare gli insegnanti sia come combattere il fuoco con il fuoco. Credo che non arriveremo a nulla se continuiamo ad accumulare armi da fuoco».

La smentita
«Non ho mai detto 'date le armi ai professori' come hanno affermato su Cnn e Nbc (Fake News). Quello che ho detto è di considerare la possibilità di (permettere di portare) le armi 'nascoste' (concealed) a insegnanti esperti di armi con un addestramento speciale o un'esperienza militare. Solo i migliori. Il 20% degli insegnanti, molti, potrebbe immediatamente rispondere al fuoco se un malato disumano andasse a scuola con cattive intenzioni». Questo il messaggio su Twitter con cui il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha risposto alle accuse di voler risolvere il problema delle armi a scuola con più armi, che poi è la posizione da sempre sostenuta dalla Nra, la lobby delle armi. «Professori altamente addestrati sarebbero così anche dei deterrenti per i codardi che fanno certe cose (le stragi, ndr). Decisamente maggiori risorse a un costo molto più basso rispetto alle guardie (armate). Una scuola priva di armi è una calamita per le persone cattive. GLI ATTACCHI FINIREBBERO!» ha poi aggiunto Trump. In un terzo tweet scritto sulla questione, il presidente statunitense ha aggiunto: "La storia mostra che una sparatoria in una scuola dura in media tre minuti. Servono circa 5-8 minuti alla polizia e ai paramedici per arrivare. Insegnanti e allenatori esperti e altamente addestrati risolverebbero immediatamente il problema, prima dell'arrivo della polizia. UN GRANDE DETERRENTE!". 

La proposta
«Spingerò con forza per dei controlli completi sul background delle persone, con particolare attenzione alla salute mentale. Aumentare il limite d'età a 21 anni (da 18, ndr) e porre fine alla vendita dei Bump Stocks (dispositivi che trasformano le armi semiautomatiche in automatiche)! Il Congresso vuole finalmente fare qualcosa sull'argomento. Lo spero!» ha poi scritto su Twitter, spiegando la sua posizione e le sue proposte per impedire che avvengano altre sparatorie di massa. Il presidente, sempre su Twitter, ha affermato che «bisogna attaccare, perché la difesa da sola non funziona!». «Se un potenziale sparatore malato sa che una scuola ha molti insegnanti esperti di armi che sparerebbero immediatamente, quel malato non attaccherà MAI quella scuola. I codardi non andrebbero lì...problema risolto». Per Trump, armare i professori esperti di armi e con un addestramento speciale servirebbe come deterrente, impedendo il verificarsi di altre stragi.