28 marzo 2024
Aggiornato 12:00
Esteri. Iran

La polizia iraniana avrebbe sparato in scontri con manifestanti

Lo riferiscono voci non confermate

TEHERAN - Secondo voci non confermate, la polizia iraniana oltre ai gas lacrimogeni avrebbero sparato anche colpi di arma da fuoco nel corso degli scontri scoppiati oggi a Teheran tra gli agenti e gruppi di manifestanti che hanno approfittato della «Giornata degli studenti» per intonare slogan ostili contro il presidente Mahmoud Ahmadinejad. Lo riporta il sito web della Bbc. Le autorità iraniane hanno però smentito, affermando che non vengono sparati proiettili contro i manifestanti.
Altri testimoni oculari hanno riferito «che la polizia ha sparato gas lacrimogeni contro gruppi di dimostranti che urlavano slogan contro il presidente Mahmoud Ahmadinejad». Gli incidenti sono avvenut lungo viale Enghelab, che costeggia l'università di Teheran.

ALLA STAMPA VIETATO COPRIRE LA MANIFESTAZIONE - Non è stato possibile ottenere conferme indipendenti a questi incidenti perché alla stampa straniera è vietato «coprire» le manifestazioni dell'opposizione. Secondo l'agenzia di stampa Fars «circa 2mila studenti partecipano a una protesta ufficiale all'interno dell'università, gridando slogan per sostenere la guida suprema», l'ayatollah Ali Khamenei.