19 aprile 2024
Aggiornato 05:30
La crisi del debito sovrano

Maxi-piano del G20 da 3mila miliardi di euro, attesa dai mercati

La sua introduzione è stata sollecitata anche dagli Stati Uniti, Cina e Fmi. Sunday Times: «Servirà a ricapitalizare le banche con il default della Grecia»

WASHINGTON - Un maxi piano da 3 mila miliardi per salvare l'euro ricapitalizzando le banche e dando più risorse al fondo salva-stati in modo da consentire un default della Grecia sui suoi debiti. Mentre cresce l'attesa per la riapertura dei mercati in una settimana che si annuncia cruciale sia per Atene sia per la zona euro, il Sunday Times rivela che sabato i Paesi del G20 hanno discusso un nuovo schema, che potrebbe essere presentato a giorni, mirato a salvare l'euro e la cui introduzione è stata sollecitata anche dagli Stati Uniti, Cina e Fmi.

Il primo passo del maxi-piano d'emergenza rivelato dal settimanale britannico dovrebbe essere una sostanziale iniezione di capitali in almeno 16 banche europee. Secondo gli analisti il conferimento potrebbe riguardare capitale «di contingenza», vale a dire riserve che potrebbero essere utilizzate solo in caso di bisogno. A quel punto, essendo stato approntato un sostegno alle banche, la Grecia potrebbe andare in default, vale a dire in stato d'insolvenza sui propri debiti: sarebbe stato risolto così uno dei principali ostacoli che impediva ai politici europei di avallare un default di Atene a causa della loro preoccupazione per l'impatto sulle banche continentali - a partire da quelle francesi - che detengono miliardi di euro di titoli di stato ellenici.

Ma le attese sono anche concentrate sulla banca centrale europea, che secondo alcune voci - tutte da verificare - potrebbe presto annunciare ulteriori misure per facilitare l'accesso delle banche alla liquidità, a partire da un taglio d'emergenza dei tassi.