20 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Crisi mercati finanziari

Boccia: «la Banca d'Italia vigili sui comportamenti delle Banche»

«In queste ore molte piccole imprese costrette a rientrare dalle esposizioni»

«Appena i riflettori si spengono, emerge la dura realtà di chi è senza voce: piccole imprese e risparmiatori. Ci aspettiamo un immediato intervento ispettivo della Banca d'Italia sulle Banche che in queste ore, pur di recuperare liquidità, stanno restringendo i cordoni del credito chiedendo rientri immediati a migliaia di piccoli imprenditori che non hanno voce».

Lo dichiara Francesco Boccia, deputato del Pd e componente della Commissione Bilancio, che nei giorni scorsi aveva criticato la presenza a Palazzo Chighi e la stessa partecipazione del Governatore Draghi alla riunione atipica voluta dal Ministro Tremonti con Geronzi e la Marcegaglia.

«Vogliamo», dice Boccia, «la certezza che le migliaia di sottoscrittori, non operatori qualificati, di obbligazioni Lehman (molte delle quali vendute a risparmiatori inconsapevoli anche da Banco Posta) siano garantiti dalle Banche. Il Decreto del Governo per il momento non risponde a questi problemi, gli unici che riguardano l'interesse collettivo».

«Alla Banca d'Italia», conclude l'economista del Pd «mai come in questo momento, chiediamo di esercitare una rigorosissima attività di vigilanza sulle dinamiche che regolano gli impieghi delle principali banche coinvolte nella crisi finanziaria, verso le piccole imprese».