23 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Cronaca

Bra, azienda idraulica nei guai: evasione per oltre 100mila euro

Al termine dei controlli sono stati contestati elementi reddito non dichiarati e non documentati per oltre 300mila euro

Bra, azienda idraulica nei guai: evasione per oltre 100mila euro
Bra, azienda idraulica nei guai: evasione per oltre 100mila euro Foto: ANSA

BRA - Gli uomini della Compagnia della Guardia di finanza di Bra hanno contestato a una ditta individuale dedita alla vendita ed all’installazione di impianti idraulici numerose violazioni di natura tributaria. Al termine dei controlli sono stati contestati elementi reddito non dichiarati e non documentati per oltre 300mila euro, ed una stima dell’imposta evasa per oltre 100mila euro. In particolare lo sviluppo della attività investigativa di polizia economico-finanziaria ha permesso di accertare l’incompletezza delle dichiarazioni fiscali annualmente presentate dal contibuente, la mancata registrazione dei compensi legati alla propria attività nonchè l’omessa liquidazione dell’imposta sul valore aggiunto, oltre all’impiego di un lavoratore non formalmente assunto, identificato all’atto dell’accesso nei locali aziendali.

Numerose violazioni alla disciplina che regola i limiti all’uso del danaro contante
L’esame della documentazione acquisita ha inoltre fatto emergere numerose violazioni alla disciplina che regola i limiti all’uso del danaro contante, che vieta di regolare le operazioni commerciali per somme superiori ai 3mila euro con strumenti di pagamento non tracciabili. Infatti l’’imprenditore era solito gestire i rapporti economici occultati al fisco attraverso l’incasso di danaro contante. L’attività del Corpo nel comparto è diretta a contrastare l’evasione fiscale che produce effetti negativi per l’economia, ostacola la normale concorrenza tra i vari contribuenti, danneggia le risorse economiche dello Stato ed accresce il carico fiscale per le imprese rispettose delle regole.