29 marzo 2024
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Eventi a Bologna, 8 cose da fare il 3 e il 4 febbraio

Arte, spettacolo, musica, divertimento. Ecco cosa vi attende in città ed una piccola guida per non perdere il meglio del weekend

Bologna, 8 cose da fare il 3 e il 4 febbraio
Bologna, 8 cose da fare il 3 e il 4 febbraio Foto: Shutterstock

BOLOGNA – Concerti, teatro, mostre, party e tanto altro. Ecco qualche consiglio per non lasciarsi sfuggire i momenti più interessanti del fine settimana bolognese.

Arte
Sabato 3 febbraio, Galleria Farini Concept presenta la XXI Collettiva Internazionale «Arte a Palazzo». In occasione di Arte Fiera Bologna, Galleria Farini partecipa agli eventi collaterali del più importante evento di arte contemporanea in Italia, ospitando varie creazioni nell'ambito della pittura, scultura, fotografia, con la collaborazione di artisti noti (Annigoni e Corsi) o emergenti, nazionale ed internazionali. Ospite d’onore sarà il Prof. Vittorio Sgarbi, che visiterà l’esposizione in occasione del vernissage e terrà una lectio magistralis. Il vernissage della mostra è previsto per il giorno 3 febbraio alle 15. La mostra proseguirà fino al 15 febbraio 2018, presso la sede principale della Galleria in Via San Vitale 23/a.

Ridere a teatro
Al Teatro Dehon, sabato 3 febbraio ,Paolo Migone in scena con «Gli uomini vengono da Marte , le donne da Venere». Tutti si sono già scontrati e irritati per i comportamenti incomprensibili dell’altro sesso. Le ragioni? Si pensa troppo spesso che l’altro funzioni come noi, dimenticando che è fondamentalmente diverso. È in questi contesti che interviene Paolo Migone con la sua comicità surreale e irridente nell’adattamento teatrale del best seller di John Gray.

Carnevale fuori porta
Tra i Carnevali più antichi e famosi del bolognese, il Carnevale storico di San Giovanni in Persiceto si caratterizza per lo Spillo («spél», in dialetto), ovvero la «trasformazione». Durante la prima domenica (4 febbraio) dei corsi mascherati, i carri allegorici sfilano per il centro e una volta giunti nella piazza centrale si trasformano in modo improvviso e spettacolare, rivelando un significato allegorico nascosto. I carri sono interamente realizzati dalle società carnevalesche locali, che nei mesi precedenti la manifestazione lavorano con instancabile assiduità nei rispettivi cantieri, mantenendo il più stretto riserbo sul tema e le fattezze delle realizzazioni.

Musica classica
Domenica 4 febbraio, alle 17.30, al Teatro Comunale di Bologna, secondo concerto della Stagione Sinfonica 2018 del Teatro Comunale di Bologna, in programma nella Sala Bibiena per la prima volta in orario pomeridiano, alle 17.30. Protagonista sul palco il pianista torinese Gabriele Carcano. Sul podio dell'Orchestra del teatro felsineo il tedesco Hansjörg Albrecht.

Musica live
Sabato 3 febbraio, alle 21.30, al Mercato Sonato, una serata dedicata alla Francia e la sua musica. Dal vivo Les Parapluies di Bologna: Riccardo Marchi, voce Marco Paganucci, pianoforte Simone Marcandalli, chitarra Alessandro Fattorini, contrabbasso. A seguire, Dj Ango - Andrea Menabò.

Comicità
Il tormentone Irina&Zingara sbarca al Bravo Caffè. Due comiche, attrici, cantanti e ballerine che vi faranno divertire ed emozionare, accompagnate da Mario Manfredini alle percussioni e Pietro Zanini al Basso. Domenica 4 febbraio. Info e prenotazioni: 051-266112.

Concerti
Al Locomotiv Club, sabato 3 febbraio, alle 21.30, il live di Colombre. E' senza dubbio uno dei protagonisti del 2017. Con il suo primo disco «Pulviscolo» (Bravo Dischi) ha ricevuto consensi da pubblico e critica. Candidato tra i 5 finalisti del Premio Tenco nella sezione miglior opera prima, l’album vanta la collaborazione di «Iosonouncane» nel singolo «Blatte» e di Maria Antonietta per l’artwork nonché per la regia del video di «Pulviscolo». Partito a marzo, il «Pulviscolo Tour» ha macinato già più di 60 concerti nei maggiori club e festival italiani.

Per i più piccoli
Domenica 4 febbraio, alle 16.30 al Teatro Testoni Ragazzi, in scena «Va, va, va Van Beethoven». Il maestro Beethoven, aiutato da due allievi a cui tocca fare anche i facchini, sta traslocando per l’ennesima volta (in trentacinque anni ha cambiato casa più di 80 volte!) senza aver ancora scelto la nuova destinazione. I tre si trovano così a trascorrere un’intera giornata in strada, con al seguito il pianoforte e un carretto carico di bauli, valigie, appunti musicali, affrontando gli sguardi e le voci della gente. Questo trasloco sarà anche l’occasione per rivelare al mondo che dietro i suoi atteggiamenti da burbero intrattabile e intemperante, dietro il suo bisogno di cambiare continuamente casa e vicinato, si nasconde una variazione insopportabile della sua condizione di uomo e della sua carriera di musicista: Ludwig Van Beethoven, il grande compositore, sta diventando completamente sordo.