25 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Territorio

Fusione dei comuni, programmato il referendum consultivo

Saranno i cittadini di sei comuni biellesi a poter andare alle urne domenica 11 novembre per esprimere il proprio giudizio sulla fusione che andrà a formare i nuovi comuni di Cerreto-Quaregna e di Valdilana

BIELLA - Appuntamento per domenica 11 novembre per i cittadini dei comuni biellesi che hanno programmato un'eventuale fusione. In quella data tutti i residenti sono chiamati ad esprimere la propria opinione attraverso il referendum regionale consultivo per l'istituzione dei nuovi comuni di Quaregna Cerreto, mediante la fusione degli attuali Cerreto Castello e Quaregna e di Valdilana che prevede la fusione degli attuali comuni di Mosso, Soprana, Trivero e Valle Mosso.

Valdilana
Il comune di Valdilana dovrebbe costituirsi il 1° gennaio 2019 n paese di 11 mila abitanti, che diventerebbe il terzo centro della provincia e che fino al 2029 avrà un benefit di 1,7 milioni di euro annui. Ottenuto il consenso dei cittadini si potrà creare il maxi-Comune commissariando quelli attuali, per poi andare alle elezioni tra la primavera e l’estate 2019. Niente paura per i cittadini perchè i quattro municipi continueranno a rimanere aperti con i medesimi orari e con nuovi importanti servizi che verranno creati.

Cerreto - Quaregna
Miglioramenti dal punto di vista finanziario anche per Cerreto-Quaregna che con la fusione dovrebbe ricevere contributi dalla Regione Piemonte per 5 anni, e dallo Stato per 10 anni. Il futuro Comune di Quaregna-Cerreto dovrebbe percepire 4,5 milioni di euro. Partendo da una situazione di bilancio dei due attuali enti in cui non ci sono debiti, questi soldi permetteranno agli amministratori di abbassare i tributi comunali dove è possibile, rivedere l'Irpef, mantenere le strutture esistenti e migliorarle; e tutelare il territorio, curando la sicurezza sulle strade, preservando le colline da rischi idrogeologici, pulendo fiumi e torrenti.