29 aprile 2024
Aggiornato 14:30
Lavoro

Salute e sicurezza sul lavoro, in bonprix si fa esperienza sulla prevenzione degli infortuni

L’azienda di Valdengo ha offerto ai suoi lavoratori workshop e simulazioni per imparare a prevenire gli incidenti nel tragitto casa-lavoro e acquisire maggiore consapevolezza sui rischi alla guida di una autovettura

VALDENGO – Si è appena conclusa in bonprix l’ottava Giornata della Sicurezza, quest’anno sul tema della «Guida sicura», che si è articolata in due incontri di formazione organizzati il 9 e il 19 maggio. Questa nuova iniziativa, nata per sensibilizzare i lavoratori sulle problematiche più frequenti legate alla stabilità al volante, è partita il 9 maggio con un corso sull’attenzione oculare e sul sovraccarico degli stimoli ambientali durante la guida. A tal fine, dopo un’introduzione teorica, è stato proposto ai lavoratori di sottoporsi ad un test di screening oculomotorio per analizzare i movimenti e la posizione dello sguardo del guidatore. A seguire, il 19 maggio si è tenuto un workshop sul fenomeno molto pericoloso del sovrasterzo, a dimostrazione del quale bonprix ha messo a disposizione dei lavoratori una skid-car per dimostrare, con l’aiuto di un istruttore, come mantenere il controllo della vettura durante una sbandata.

Salute e sicurezza sul lavoro
bonprix ha sempre sviluppato in modo proattivo una grande attenzione per le tematiche legate alla Salute e Sicurezza sul Lavoro e si occupa ogni anno di formare e informare i suoi dipendenti su un rischio specifico. Nel 2018 il rischio su cui l’azienda si è voluta focalizzare è quello degli infortuni in itinere, che si attesta come uno dei più gravi a livello nazionale e uno dei più diffusi a livello aziendale. «L'esperienza con gli istruttori e la skid-car del circuito Franciacorta che abbiamo voluto offrire ai colleghi è stata molto apprezzata. – afferma Antonella Pella, Direttore Risorse Umane – Ognuno di noi utilizza l'auto ogni giorno, tuttavia non è frequente potersi confrontare con istruttori esperti o piloti professionisti, verificare le proprie abitudini e poi sperimentare in pratica cosa accade in condizioni di emergenza. La prova pratica ha riscosso particolare interesse: divertente, e concretamente utile per affrontare meglio la strada con certe condizioni».