29 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Biella

Biblioteca, sempre più opere e documenti anche in formato digitale

Grazie ad un progetto con il Liceo Scientifico, è stato realizzato un progetto di schedatura elettronica di uno studio sui monumenti della Grande Guerra

BIELLA - La biblioteca del terzo millennio non è solo «fatta di carta»: lo sanno bene alla Civica di piazza Curiel dove non si è mai fermato il lavoro di digitalizzazione del proprio patrimonio. Un lavoro che culmina con la messa a disposizione di testi e documenti attraverso internet. Sul fronte dei periodici, sul sito web www.giornalidelpiemonte.it  compariranno a breve, oltre alle già presenti il Biellese, Eco dell'Industria e Gazzetta Biellese, anche le testate Tribuna Biellese, Eco del Mucrone e Popolo Biellese che sono state digitalizzate grazie al contributo della Regione. Sempre grazie a un contributo dell'amministrazione piemontese è stata digitalizzata l'opera omnia di Vincenzo Ormezzano, di particolare rilievo visto il suo interesse per la storia del tessile biellese. La schedatura approfondita verrà caricata prima dell'estate sul portale del Centro Rete Arichivi Tessili e Moda, mentre il pdf dei testi è già in corso di pubblicazione non solo sul portale del Polo Bibliotecario Biellese ma anche su Iccu, l'istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane.

DIRETTRICE - «Questo consentirà agli studiosi di tutto il mondo - sottolinea la direttrice della biblioteca Anna Bosazza - di accedere alla copia digitalizzata direttamente dal sito del Ministero e dai metaopac, i motori di ricerca che interrogano i cataloghi resi pubblici tramite la rete internet».

PROGETTO - Grazie ad Anita Giusti, una studentessa che ha lavorato in Civica con un cantiere dell'alternanza scuola/lavoro attivato con il Liceo Scientifico, si è provveduto a digitalizzare, nell'ambito delle commemorazioni della Grande Guerra un interessante studio sui monumenti ai caduti, tesi di laurea in architettura di Cristiano Campagnolo, Nicolò Corbellaro, Stefano Giacomelli e Paolo Volpe.
Infine, prosegue l'opera di pubblicazione delle pergamene di riutilizzo che ricoprono i nostri testi antichi. Si possono vedere digitando su www.polobibliotecario.biella.it la chiave di ricerca "pergamene digitalizzate». In alcuni casi è presente anche la trascrizione e traduzione gentilmente fornita dall'archivista Danilo Craveia. Per essere informati sulle digitalizzazioni di opere, si può fare una ricerca interna al portale tramite le parole chiave "opere digitalizzate». In questo modo comparirà l'elenco dei titoli di cui è disponibile la copia digitale (ovviamente laddove se ne detengano i diritti, siano stati gentilmente concessi o siano scaduti, come previsto dalla Siae).