3 maggio 2024
Aggiornato 02:00
Omicidio Erika Preti

L'ex comandante dei Ris, Luciano Garofano, consulente nell'omicidio Preti?

«Scortato» dall'investigatore privato Nicola Santimone, ha incontrato l'avvocato Guarini, difensore di Dimitri Fricano. Non è sicuro se il suo ruolo sarà quello di consulente di parte, o se piuttosto si sia presentato come inviato della trasmissione televisiva nel cui palinsesto è inserito da anni.

BIELLA - Il biologo Luciano Garofano, ex comandante dei Ris di Parma e ora star mediatica di programmi che si occupano di crimini, ha incontrato ieri l'avvocato Alessandra Guarini, difensore di Dimitri Fricano, il 30enne di Biella accusato dell'omicidio della fidanzata Erika Preti. Scortato dall'investigatore privato Nicola Santimone, ha trascorso diverse ore nell'ufficio del legale biellese. Non è sicuro se il suo ruolo sarà quello di consulente di parte, o se piuttosto si sia presentato come inviato della trasmissione televisiva nel cui palinsesto è inserito da anni.

INDAGINI, NESSUNA NOVITÀ - Sul fronte dell'efferato delitto, avvenuto quasi un mese fa, non ci sono ulteriori sviluppi tranne quelli conosciuti. Secondo gli investigatori sardi, nella villetta di Lu Fraili, a San Teodoro, non ha fatto irruzione nessuno, come continua a sostenere Dimitri Fricano. Non sono state repertate impronte di sconosciuti e men che meno tracce di Dna estraneo alla coppia e a chi l'ospitava. Neppure dalle telecamere di videosorveglianza sistemate in zona sono emersi elementi utili per risalire all'identificazione di estranei. Intanto Pralungo si stringe attorno alla famiglia di Erika Preti e il diktat è quello di sostenerla a oltranza. Nel quartiere dove abita la famiglia Fricano, al contrario, nessuno si sbilancia, seppure pochi credono al coinvolgimento di una terza persona. Solo gli accertamenti tecnici, però, potranno dare un nome ha chi ha ucciso con due coltellate alla gola Erika Preti.