29 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Vercelli

Incidente in viale Rimembranza: Atena scarica il Comune

La società diffonde un comunicato stampa nel quale spiega che aveva segnalato il guasto del semaforo, attenendo l'ok per effettuare i lavori di riparazione

VERCELLI - Un comunicato di Atena-Iren è stato diffuso dopo l'incidente all'incrocio lampeggiante. In pratica l'azienda informa che, dopo aver capito cosa non funzionava, ha inviato all'amministrazione comunale il relativo preventivo per la riparazione, chiedendo l'ok per procedere, ma questo non è ancora arrivato. Di seguito il comunicato. 

Il documento
«Limpianto semaforico adibito alla regolazione del traffico nel suddetto incrocio risulta nonfunzionante dalla sera del 30 maggio 2017 a seguito di guasto irreparabile del regolatore semaforico che determina la sostituzione dell’intera centralina. Trattasi di un guasto non comune, l’ultimo dei quali verificatosi circa 3 anni fa. Come previsto dalle procedure di sicurezza, Atena ha posto immediatamente l’impianto in lampeggio dandone contestuale comunicazione alla Polizia Municipale. Negli scorsi giorni l’azienda, dopo aver effettuato tutti i rilievi necessari per la corretta individuazione della problematica tecnica (che hanno comportato anche l’avvio, previa comunicazione alla Polizia Municipale, di scavi straordinari) ha individuato l’entità del guasto e le possibili soluzioni di intervento. Come da prassi consolidata, ogni qualvolta si verificano guasti di tale entità ai 24 impianti semaforici di Vercelli gestiti da Atena, l’azienda ha inviato alla Città una nota di descrizione dell’avaria e di preventivo di costo per riattivare il servizio, per consentire così alla Città di valutare se affidare ad Atena l’intervento straordinario. Atena, come già comunicato alla Città, una volta ricevuto il consenso dalla stessa a procedere con i lavori, avrebbe garantito in 48 ore il ripristino del servizio dell’impianto semaforico. Atena, alle ore 12 di giovedì 15 giugno, risulta in attesa di autorizzazione da parte della Città alla presa in carico dell’intervento».