5 maggio 2024
Aggiornato 05:00
Eventi

Casa Zegna: tra giovani e arte con «Profilo Performance»

Una serata per coinvolgere il pubblico nell’esperienza vissuta dai ragazzi durante i laboratori artistici tenuti da Gigi Piana e Ewa Gleisner. Obiettivo stimolare la creatività e la cooperazione attraverso l’arte

BIELLA - Venerdì 7 aprile alle 18.30 Casa Zegna, archivio storico e polo di aggregazione culturale di Trivero, ospita Profilo Performance, un progetto promosso dalla Fondazione Zegna a cura di Gigi Piana, artista visivo e performer, e della fotografa Ewa Gleisner per avvicinare i giovani all’arte contemporanea e stimolare la creatività.

Restituire al pubblico le proprie esperienze
A realizzare la performance saranno 18 studenti dell’istituto alberghiero di Trivero, che insieme ai due ideatori del progetto hanno realizzato un’opera di arte visiva contemporanea e performing art. E' una restituzione al pubblico dell’esperienza vissuta dai ragazzi nel ciclo di dieci incontri con i curatori realizzati da gennaio a marzo a Casa Zegna: in questi tre mesi i giovani si sono avvicinati all’arte contemporanea attraverso momenti teorici ed esercitazioni pratiche per sperimentare i diversi linguaggi artistici, stimolando il loro potenziale creativo ed espressivo.

Ad ognuno il proprio profilo
Oltre alla performance, venerdì 7 aprile sempre alle 18.30 saranno presentate anche le opere realizzate nel corso dei laboratori. Gli studenti hanno creato un quadro utilizzando l’intreccio di due immagini stampate su pvc crystal, risultato di una riflessione profonda che esprime l’identità di ognuno. In primo piano vi è la fotografia del loro volto, ritratto da Ewa Gleisner, e sullo sfondo quella di un paesaggio scelto dagli studenti per rappresentare la loro interiorità. Per i curatori, che insieme hanno creato l’associazione +vicino, Profilo riprende quello che hanno i ragazzi sui social networks: «Un profilo personale e individuale. Poi c’è l’elemento dell’intreccio, che è quello che devono costruire insieme, uscendo dalla propria individualità».

Stimolare la creatività e favorire le relazioni
Oltre ad aiutare i giovani a comprendere i linguaggi delle arti visive, Profilo li ha aiutati a stimolare la creatività attraverso l’arte e allo stesso tempo ha favorito l’instaurarsi di relazioni e spirito di gruppo, per superare la timidezza e creare un’intesa. Gigi Piana osserva «Questa esperienza è stata fondamentale per arrivare all’essenza delle persone, per togliere le maschere, per riflettere sulla natura delle relazioni tra le persone, sul legame con il territorio che abitano, nell’ottica di definire la propria identità in modo consapevole».