29 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Cronaca Biella

Carcere: detenuto aggredisce poliziotto

Senza un motivo lo ha colpito con un violento pugno al volto facendolo finire in ospedale

BIELLA - Un agente della Polizia penitenziaria, in forza alla Casa circondariale, è finito in ospedale dopo essere stato aggredito da un detenuto. L'episodio si è registrato domenica 19 febbraio, intorno alle 9,30 al terzo piano del nuovo padiglione, già teatro recentemente di altri episodi di violenza. Il poliziotto stava aprendo le celle quando, improvvisamente, è stato colpito al volto dal pugno sferrato da un recluso di 31 anni, di origini extracomunitarie. Scarventata contro un muro, la vittima è stata accompagnata dai colleghi all'ospedale di Ponderano, per accertamenti.

In Piemonte
Soltanto nel 2016, sono stati oltre 20 gli agenti della Polizia Penitenziaria aggrediti e malmentati da carcerati in Piemonte e dall'inizio dell'anno si sono già registrati altri sei epsisodi, escluso quest'ultimo. 

Il sindacato
Secondo il segretario dell'Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria, Leo Beneduci: «Si tratta dell'ennesimo episodio occorso nelle carceri italiane a dimostrazione del  fatto che è sempre e solo la polizia penitenziaria a pagare, anche a prezzo della propria incolumità personale, le conseguenze dei disservizi e della disorganizzazione che connotano l'organizzazione degli Istituti di pena Italiani, soprattutto in un momento in cui è lasciata ai detenuti, anche di notevole pericolosità la massima libertà di movimento nelle sezioni detentive e non si procede neanche in via disciplinare per prevenire e/o per reprimere la crescente violenza che sta caratterizzando il sistema penitenziario in danno delle donne e degli uomini della polizia penitenziaria con particolare veemenza nelle carceri piemontesi".