19 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Tessile ed export

Biella apre le porte al Giappone

Incontri con il top delle aziende tessili giapponesi per gli associati Po.in.tex. Il presidente Marco Bardelle: «Occasione per stringere interessanti sinergie nel campo della ricerca»

BIELLA – Il Polo di Innovazione tessile guarda con interesse crescente alle aziende del Sol Levante e alle loro tecnologie. Il Textile Innovation Day organizzato nei giorni scorsi a Città Studi ha visto al centro la possibilità di un confronto diretto tra le aziende associate a Po.in.tex ed una delegazione di imprenditori giapponesi. Il primo passo per instaurare le basi per una futura collaborazione strutturata che punti a definire e sviluppare applicazioni innovative di reciproca utilità.

A Biella il Giappone delle fibre sintetiche
Sul piatto, da condividere, rapporti di import/export in divenire e nuove sinergie nel campo della ricerca. Po.in.tex in collaborazione con Japan Chemical Fibers Association (JCFA), Japan External Trade Organization (JETRO) e con il supporto di Unione Industriale Biellese e Centro Estero per l'Internazionalizzazione del Piemonte, ha radunato in città tutti i principali produttori di fibre sintetiche giapponesi (Teijin Ltd., Toray Industries, Inc., Kuraray Co., Ltd., Toyobo Co., Ltd., Asahi Kasei Corporation, Unitika, Ltd., Mitsubishi Rayon Co., Ltd.) che hanno presentato produzioni, tecnologie, fibre e innovazioni ai colleghi italiani.

Promuovere gli scambi commerciali e collaborare a nuove sinergie nella ricerca
«Mi auguro che si instauri una proficua collaborazione tra Giappone e Italia. Da oggi possiamo iniziare a promuovere attività di import/export tra i nostri due Paesi – ha commentato Hiroto Kobayashi, direttore generale JETRO - Grazie alla Camera di Commercio siamo entrati in contatto con Po.in.tex e siamo molto soddisfatti, perché possiamo pensare di rilanciare il settore tessile, creando prodotti di altissima qualità in collaborazione con il distretto biellese». Alle presentazioni strettamente tecnologiche delle aziende nipponiche sono seguiti anche degli incontri con le singole realtà del Polo, in uno spirito business oriented molto apprezzato dai protagonisti: «Un incontro storico – ha affermato Marco Bardelle, presidente del Polo di Innovazione Tessile – che lascia una porta aperta verso il Giappone e soprattutto ne apre una verso l’Italia da parte di aziende di altissimo valore, che hanno avuto occasione di confrontarsi con noi».

Ricerca e tecnologia applicata nel futuro del tessile biellese
Nell’innovazione c’è il futuro del tessile biellese, è l’opinione espressa a margine del convegno da Federico De Martini, responsabile Marketing, Vendite & IT dello storico marchio: «Sono sempre più convinto che Biella abbia bisogno di specializzarsi e che per riuscire a differenziarci continuamente da tutto il mondo, che ormai ci copia, sia necessario trovare costantemente nuovi spunti. Tecnologia e innovazione adeguate ad applicazioni magari ancora da scoprire: questo è il futuro».

In Po.in-tex arriva Sparco, azienda con 800 dipendenti e 70mln di fatturato
Di opinione sostanzialmente simile anche Angelo Bardascino, Responsabile Ricerca & Sviluppo della Sparco, azienda leader nel settore sportivo, neo associata Po.in.tex, con 800 dipendenti e un fatturato da 70 milioni di euro: «Sfruttiamo ogni singola innovazione disponibile nel mercato cercando di adattarla al mondo dell’abbigliamento tecnico, perché nel motorsport c’è una forte componente di fashion – ha affermato - tenteremo di concretizzare al meglio quanto emerso dagli incontri fatti. Sono stupito dall’estrema diversificazione delle aziende giapponesi che spaziano dal safety allo sportivo».