18 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Sanità

Biella, in pensione il ginecologo Roberto Jura

Andrà a riposo dal prossimo 1 dicembre. Ha diretto il reparto per quindici anni. All'attivo migliaia di parti ed interventi. Resterà come consulente nel nuovo ospedale

BIELLA - Le pazienti lo hanno sempre considerato un punto di riferimento. E non solo perché ha diretto per quindici anni il reparto di ginecologia e ostetricia dell’Asl di Biella, ma in primo luogo per la professionalità e schiettezza che ha sempre contraddistinto il suo operato. Perché Roberto Jura è di certo un medico che ha sempre fatto della chiarezza, quella delle parole e delle azioni, un cavallo di battaglia vincente. Pochi fronzoli, ma molta concretezza con un approccio umano verso le sue pazienti, caratterizzato da un dialogo sempre franco e sincero, nella forma e nella sostanza. Perché la medicina porta con sé un bagaglio di tecnicismi spesso complessi da comprendere, per cui occorre privilegiare una logica di comunicazione medico-paziente quanto più possibile immediata. Dall’1 dicembre il dottor Jura sarà in pensione, ma continuerà ad essere presente in ospedale come consulente a titolo volontario e gratuito per tutto il 2017. Un percorso, il suo, costellato di numerosi successi, immerso in un periodo storico in cui la ginecologia e ostetricia è molto cambiata. Dopo il S. Anna di Torino, la sua prima «casa» - dove ha trascorso quasi 21 anni -  l’arrivo a Biella. A lui si deve la capacità di aver sempre fatto in modo che l’ospedale potesse essere al passo coi tempi, introducendo i mutamenti e le innovazioni più significative emerse in questo settore.

La carriera
Dal 2001 ad oggi 15.000 parti e 12.000 interventi, di cui 700 oncologici. Attività clinica, ma anche l’avvio di servizi un tempo non attivi, tra cui l’apertura del centro di colposcopia di II livello per la diagnosi e il trattamento del tumore del collo uterino o il centro di procreazione medicalmente assistita di I livello. Consolidata anche l’attività ambulatoriale con lo sviluppo di realtà dedicate: per la menopausa, per la gravidanza a rischio, per i bilanci di salute alla 36° settimana e di isteroscopia diagnostica. Di recente, con l’apertura del nuovo ospedale, è stata introdotta anche la possibilità del parto in acqua, l’utilizzo del protossido di azoto in travaglio e la partoanalgesia con tecnica peridurale H 24; attività, quest’ultima realizzata con il supporto degli anestesisti. Il dottor Jura da poco è anche tra i membri eletti del comitato direttivo nazionale della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia. 

Parla il direttore generale
«Siamo grati al dott. Jura per quanto realizzato in questi anni per l’Asl di Biella - ha detto il direttore generale Gianni Bonelli - Un impegno profuso con capacità e competenza per offrire sempre più servizi alle nostri utenti, sia in ospedale che sul territorio. Siamo certi che la sua professionalità ed esperienza continuerà ad essere preziosa e sarà motivo di crescita per altri professionisti».