Per i 70 anni dell'Onu l'Italia regala un'opera di Pistoletto
Il 24 ottobre sarà presentato nel Parco Ariana al Palais des Nations a Ginevra il simbolo del Terzo Paradiso dell'artista biellese, rivisitato per l'occasione. La scultura è composta da 193 pietre, una per ciascuno degli Stati che compongono le Nazioni Unite. L'opera è stata donata dal Maestro al governo Italiano, che ha voluto farne omaggio all'organizzazione internazionale
BIELLA – Installazione di Michelangelo Pistoletto per il 70esimo anniversario della fondazione della Nazioni Unite. Il 24 ottobre sarà collocato nel Parco Ariana al Palais des Nations a Ginevra il simbolo del Terzo Paradiso dell'artista biellese, largamente utilizzato in contesti diversi in tutto il mondo, rappresenta la«rinascita» della società, un nuovo mondo, dove la «comunità umana» si unisca, dove il dialogo tra gli opposti venga favorito, ottenendo così equilibrio e armonia.
In questa nuova rivisitazione del simbolo saranno rappresentati tutti gli Stati membri dell'Onu, uniti nel simbolo «Rebirth». L'inaugurazione dell'installazione «The Rebirth» si svolgerà durante l'Open Day al Palais des Nations a Ginevra. L'opera è stata donata da Michelangelo Pistoletto al governo Italiano, che l'ha successivamente donata all'Onu.
La scultura è composta da 193 pietre, una per ciascuno degli Stati che compongono le Nazioni Unite. Le pietre, provenienti da vari paesi del mondo, sono state ricercate per le loro caratteristiche naturali e variano, a seconda della loro provenienza, per aspetto e colore. Ogni pietra porta inciso il nome del paese che rappresenta. Il materiale è stato raccolto dallo storico laboratorio apuano Laboratori Artistici Nicoli, ai quali Pistoletto si è affidato per raccogliere le 193 varietà di marmi, graniti, onici, che compongono i 55 metri della sua installazione.