27 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Tessile

Need acquisisce lo storico marchio Ormezzano

Le nuove collezioni saranno presentate a Ideabiella, a settembre. Il gruppo supererà i 10 milioni di fatturato nel 2015.

OCCHIEPPO INFERIORE - Energia, entusiasmo e tanta determinazione per sviluppare, nel segno della continuità, i tessuti del Lanificio Fratelli Ormezzano. E' questo l'obiettivo che Need, azienda tessile biellese nata nel 2007 come tessitura conto terzi, si propone con l'acquisizione del marchio storico, avvenuta nel 2015. «Il nostro obiettivo – spiega Nicolò Caneparo, amministratore delegato Need – è di valorizzare e ridare nuovo slancio ai tessuti Ormezzano. Siamo infatti convinti che la grande tradizione del marchio sia un patrimonio inestimabile su cui investire per il rinnovamento e lo sviluppo della nostra azienda».

STORIA - Il lanificio Fratelli Ormezzano è stato fondato nel 1924 dai fratelli Mario e Carlo distinguendosi, fin da allora, per una scelta innovativa: puntare sui tessuti fantasia realizzati solo con lane pettinate, in un momento in cui prevalevano gli uniti. Successivamente avrebbero introdotto la produzione di tessuti in lino e in cotone, sviluppando le creazioni di tessuti in
lane cardate, per puntare sempre su collezioni innovative per quanto riguarda tipi, colori odiverse miste. «Le collezioni realizzate grazie alla preziosa collaborazione del disegnatore Massimo Zambon – aggiunge Caneparo – valorizzano gli elementi tradizionali del marchio Ormezzano arricchendoli grazie alla presenza di linee più sportive e casual accanto alle texture più classiche».

SCENARI - Le nuove collezioni del marchio Ormezzano saranno presentate in occasione di Ideabiella, all'interno di Milano Unica, dall'8 al 10 settembre 2015 a Fieramilanocity. Lo sviluppo di Need si poggia su una solida struttura che, ad oggi, conta su 45 dipendenti eutilizza 54 macchine. Il gruppo supererà i 10 milioni di fatturato nel 2015. I due siti
produttivi si trovano a Occhieppo Inferiore, dove ha sede la tessitura conto terzi, e a Mosso, dove sono stati mantenuti e ammodernati i reparti produttivi del lanificio, l'ufficio stile, il controllo qualità e i magazzini. «La nostra struttura a ciclo completo – conclude Nicolò Caneparo – è stata studiata per mantenere il controllo dell'intera filiera, un valore aggiunto che ci permette di garantire al nostro cliente una qualità totale».