19 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Progetto «Sedute del Terzo Paradiso»

All'ospedale accolti dal Terzo Paradiso di Pistoletto

Inaugurate e installate 38 opere realizzate dagli studenti del liceo artistico con la supervisione del maestro

BIELLA - Dalla collaborazione tra l’Azienda sanitaria locale e Cittadellarte è nato il progetto «Sedute del Terzo Paradiso», per la realizzazione di 38 sedute artistiche che trovano collocazione nel tetto giardino del nuovo ospedale (area esterna del primo piano). Si è trattato di un progetto avviato due anni fa e che ha visto coinvolte numerose realtà del territorio: liceo artistico «G. e Q. Sella», per la realizzazione pratica delle sedute, la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e i Rotary di Biella, Valle Mosso e Viverone Lago che hanno garantito i finanziamenti necessari.

IL MAESTRO - Michelangelo Pistoletto ha spiegato: «Ho raffigurato simbolicamente il «Terzo Paradiso» con una rivisitazione del segno matematico dell’infinito, disegnando tre cerchi: i due opposti significano rispettivamente «natura» - (Primo Paradiso) e «artificio» (Secondo Paradiso, creato dall’uomo per soddisfare bisogni, comodità e piaceri artificiali, generando parallelamente un crescente degrado ecologico a dimensione planetaria); il cerchio centrale, che è la congiunzione dei due, rappresenta il Terzo Paradiso e indica la necessità di ritrovare un equilibrio tra il primo e il secondo per garantire la sopravvivenza del genere umano».

IL LAVORO - A partire dal progetto artistico ideato da Pistoletto, gli insegnanti del liceo, Denise De Rocco, Nadia Landrino e Leonardo Pierro hanno proposto agli studenti di varie classi di scegliere ciascuno un Paese del mondo, studiarlo, capirne le peculiarità per progettare la propria seduta. Una volta scelti i Paesi, ognuno si è messo all’opera, con l’aiuto costante degli insegnanti. Le 38 sedute realizzate riguardano ben 33 Paesi diversi (Groelandia, Canada, Irlanda, Cina, Nigeria, Perù, Giordania, Amazzonia, India, Camerun, Inghilterra, Svizzera, Galapagos, Giappone, Portogallo, Australia, Germania, Isola di Pasqua, Egitto, Svezia, Cuba, Hawaii, Italia, Brasile, Polinesia, Olanda, Russia, Nepal, Spagna, Francia, Inghilterra, Usa, Nevada) e sono posizionate sul tetto giardino riproducendo il simbolo del «Terzo Paradiso». In quanto opere artistiche, uniche ed originali, ideate dalla creatività di ciascun ragazzo, le sedute non sono state oggetto di collaudo, anche se sono state realizzate in conformità ai principali criteri costruttivi. Pertanto, anche per preservarle nel tempo, non è indicato l’utilizzo come arredo urbano pubblico, anche se saranno poi affiancate da allestimenti da giardino per permettere agli utenti di sostare per contemplare ed apprezzare le opere.

IL DIRETTORE - Gianni Bonelli, direttore generale dell’Azienda sanitaria, commenta in conclusione: «E’ con grande soddisfazione che riceviamo in dono un allestimento realizzato sotto la guida del maestro Pistoletto, che è tra gli artisti italiani più apprezzati nel panorama internazionale. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione del progetto. E’ importante la ricaduta che queste stesse opere avranno per i pazienti, per i famigliari e per gli operatori, perché questi oggetti artistici, con la loro stessa presenza, trasmettono il talento e la vitalità dei giovani che li hanno realizzati. Si tratta di un primo allestimento per il tetto giardino, area che col tempo verrà ulteriormente attrezzata per essere maggiormente fruibile, con l’obiettivo di creare momenti di socializzazione, anche in occasione di eventi ed iniziative».