Da Tacconi a Letta, tutti contro Donnarumma
Attaccare il giovane portiere del Milan e della Nazionale sembra diventato il passatempo più divertente per opinionisti, addetti ai lavori e semplici tifosi.
Attaccare il giovane portiere del Milan e della Nazionale sembra diventato il passatempo più divertente per opinionisti, addetti ai lavori e semplici tifosi.
La vicenda legata al portiere rossonero continua a tener banco, ma le differenze col passato sono notevoli
La tesi controcorrente che ha esposto in un articolo su Libero: «Il tempo non si può fermare. E Peter Pan è un personaggio meraviglioso, ma con dei limiti»
"Mi pare ormai chiaro che Donnarumma possa far bene - ha osservato l'ex n.1 di Juventus e Nazionale -. Meret? Ha tutte le qualità per primeggiare, anche se al momento Donnarumma è un po' avanti"
Clamorosa rivelazione dell'ex presidente della Ferrari: i motori ibridi vennero introdotti in Formula 1 solo nel 2014, ma «Lauda mi ha confessato che le Frecce d'argento ci lavoravano già dal 2007. E io sbagliai ad accettarli»
All'incanto andranno, tra gli altri, lo Statuto del Milan Football & Cricket Club: un libretto di 16 pagine stampato a Milano nel 1900 che rappresenta l'atto fondativo formale di una squadra destinata poi a fare la storia del pallone.
Arrivano conferme e fiducia circa la permanenza del portiere rossonero a Milanello per tanti anni ancora
L'ex portiere della nazionale elogia le doti del numero 1 milanista che riceve così un autorevole attestato di stima in una carriera folgorante
L'ex numero uno di Juve e Nazionale è ricoverato da 20 giorni e ha avuto difficoltà nel camminare ormai superate. Telefonata del Premier. Tanti gli auguri tra cui quelli di Totti: «E' un uomo forte e una leggenda. Tifiamo tutti per lui. #ForzaDino»
Il portiere campione del mondo parla a una radio spagnola: «Per me il migliore è Neuer ma se devo scegliere tra Buffon e Casillas, allora prendo Iker»
Secondo il portiere della nazionale campione del mondo ’82 ed ex ct azzurro, fuori le righe certe dichiarazioni di Prandelli e Abete: «Esagerato parlare di soldi, accuse e partiti politici».
Indimenticabile nel trionfo dei mondiali '82 in Spagna, a 40 anni. La sua parata nei minuti finali di Italia-Brasile al Sarrià di Barcellona, con la palla che rimane inchiodata sulla linea e lui che dice all'arbitro che «no, non è gol», rimane uno dei gesti più sportivi più belli (e amati) di sempre
Ex ct rimprovera allenatore azzurro: «Pubblico invoca chi vuole»