Che figuraccia: la top model sventola la bandiera a scacchi un giro prima
La gara di Montreal si è conclusa con una gaffe in mondovisione: la modella Winnie Harlow, chiamata a sancire la fine della corsa, è stata vittima di un equivoco
La gara di Montreal si è conclusa con una gaffe in mondovisione: la modella Winnie Harlow, chiamata a sancire la fine della corsa, è stata vittima di un equivoco
È stato un ingegnere passato da Maranello alla Mercedes a mettere in giro i sospetti sulla presunta irregolarità della batteria della SF71H. Ma era tutto falso
I sospetti della Mercedes sulle presunte irregolarità del turbo e della batteria della Rossa hanno convinto i tecnici federali ad eseguire ulteriori verifiche approfondite
Pioggia di critiche contro Max per l'incidente con cui ha rovinato la gara di Sebastian Vettel in Cina: «Deve ragionare di più, controllarsi e stare più attento»
Fino ad oggi era stato vicedirettore di gara in Formula 1, dal prossimo settembre sarà alle dipendenze del direttore tecnico della Rossa, Mattia Binotto
Le Frecce d'argento lanciano l'idea di reintrodurre le sospensioni attive, proibite nell'ormai lontano 1993. Ma i loro grandi rivali della Ferrari sono invece contrari
Il giovane Max non ha preso bene la penalità che gli ha tolto il podio nel GP degli Stati Uniti, a favore di Raikkonen. Ma i suoi insulti alla Federazione potrebbero essere puniti
La Fia ha convocato per il prossimo lunedì 3 luglio (ironia della sorte, proprio il giorno del trentesimo compleanno di Seb) un'udienza per stabilire se la penalità inflitta dai commissari al pilota della Ferrari per la sua sportellata ad Hamilton durante il GP dell'Azerbaigian sia stata sufficiente
La Federazione internazionale dell'automobile ha concesso all'autodromo Enzo e Dino Ferrari l'omologazione necessaria per ospitare una gara del Mondiale. Ora, per rivedere in calendario una gara che ha alle spalle ben venticinque anni di storia, si dovranno aprire le trattative tra Aci e circus
La querelle tecnica che ha tenuto banco per tutto l'inverno a suon di polemiche e ricorsi è stata inappellabilmente chiusa dalla Federazione internazionale dell'automobile: i due rivali della Rossa dovranno eliminare i loro trucchetti.
Nuovo capitolo dello scandalo sollevato dalla soffiata della Ferrari. La Fia ribadisce che il sistema idraulico dei due top team rivali è illegale e comincia le verifiche tecniche sulle vetture. Una squadra viene messa nel mirino, ma quale?
Le due rivali dirette del Cavallino rampante non ci stanno e chiedono alla Federazione internazionale dell'automobile di poter continuare ad utilizzare le loro sospensioni idrauliche di cui inizialmente Maranello aveva ottenuto la proibizione
Dopo aver ottenuto il bando delle sospensioni idrauliche, la Rossa chiede un nuovo chiarimento, stavolta sulla procedura usata al via dalle Frecce d'argento. E anche stavolta la Federazione le dà ragione, dichiarandola illegale
La Rossa aveva reclamato alla Fia tramite una lettera del suo capo progettista Simone Resta. E il direttore di gara Charlie Whiting ha confermato: la sofisticata sospensione idraulica dei campioni del mondo non rispetta il regolamento
A due settimane dalla sanzione che è costata il terzo posto al ferrarista tedesco nel Gran Premio del Messico, la Scuderia riapre il caso, protestando ufficialmente con la Federazione contro l'interpretazione del regolamento
Un regolamento con troppe zone grigie aperte all'interpretazione e un collegio dei commissari che spesso punisce i tentativi di sorpasso invece di agevolarli stanno togliendo tutta la credibilità a questo Mondiale
Falloso, nervoso, maleducato: il ferrarista è così diverso dal bravo ragazzo della porta accanto che era ai tempi della Red Bull. I troppi mesi senza vittorie lo hanno trasformato. Tanto che c'è chi inizia a ipotizzare il suo abbandono
Le sanzioni decise con due pesi e due misure nel Gran Premio del Messico sono state la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Così piloti e team principal chiedono a gran voce che le regole del Mondiale vengano chiarite
Le scuse presentate di persona e per lettera al direttore di gara Charlie Whiting, destinatario dei suoi insulti via radio, hanno convinto la Federazione a non procedere con ulteriori sanzioni nei confronti del pilota della Ferrari
La Federazione internazionale dell'automobile ha aperto un'inchiesta formale sugli insulti rivolti dal ferrarista al direttore di gara via radio, che violerebbero il regolamento. Se ritenuto colpevole, potrebbe essere sospeso per una gara
Il ferrarista e il giovane talento della Red Bull finiscono ai ferri corti negli ultimi giri del Gran Premio del Messico. Max taglia la pista e non cede la posizione, Seb si infuria via radio. Ma i commissari tolgono il podio a tutti e due
Sebastian conclude al quarto posto il Gran Premio d'Ungheria, tentando invano di superare Daniel Ricciardo: «Con una posizione migliore ieri saremmo stati da podio». Kimi rimonta alla grande ma si scontra con Max Verstappen
Il pilota tedesco parla alla vigilia del Gran Premio d'Ungheria: «Nonostante gli alti e bassi, ci sono anche Red Bull e Ferrari». Il portacolori della Mercedes difende la presenza della gara italiana in calendario: «Va corsa assolutamente»
Sulla Ferrari del tedesco esplode la gomma posteriore destra al penultimo giro. E lui si arrabbia, non solo per aver perso il podio, ma anche per il pericolo corso: «Queste cose non possono accadere a 300 all'ora»
La Federazione internazionale (FIA) ha accolto la richiesta della casa giapponese, che torna nel circus come fornitore della McLaren.
Chiesta una relazione da consegnare entro la settimana. Nelle immagini diffuse da un video amatoriale si vede una bandiera verde sventolata qualche secondo prima dello schianto con la gru.