20 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Lega Nord

Salvini: «Resto segretario fino alle elezioni»

L'eurodeputato ha tenuto una conferenza stampa lampo a termine del consiglio federale del Carroccio in cui ha illustrato la linea del «al voto subito» approvata dal suo partito e ha motivato le ragioni per cui i leghisti non hanno partecipato nè parteciperanno alle consultazioni avviate dal presidente della Repubblica

I 38 del Pd che hanno cercato di sgambettare il governo

Bersani, l’eterno sconfitto

Non si è spaccato il partito democratico, ma il partito dei dissidenti. La maggior parte dei riformisti si è schierata con il premier in difesa dell’ unità del gruppo e della poltrona. Ma anche chi ha scelto la strada dell’astensione rischia poco: «Non ci saranno azioni disciplinari, non siamo il 5Stelle», li ha rassicurati Ettore Rosato.

M5S e Sel uniti contro l'Italicum

Toninelli: «Non c'é più democrazia»

"È l'ora di pensare al futuro del nostro Paese, non alla poltrona. E lo dico rivolgendomi a coloro che, come noi, contestano l'Italicum ma, a differenza nostra, hanno paura a votare contro perché antepongono il posto da parlamentare al salvataggio dell'Italia dal piano accentratore di Renzi". Lo scrive il deputato M5S Danilo Toninelli su facebook.

I grillini avevano presentano 20 proposte di modifica

M5s ritira tutti gli emendamenti alla legge elettorale

"Il Movimento 5 stelle ritira tutti gli emendamenti alla legge elettorale" in commissione Affari Costituzionali alla Camera. Lo scrive su twitter il deputato Pd Emanuele Fiano. I pentastellati avevano presentato 20 proposte di modifica. L'annuncio era già stato dato su Twitter da Danilo Toninelli.

Il premier ha sostituito 10 membri della Commissione Lavori per la legge elettorale

Brunetta: «Renzi è un dittatore»

"La sostituzione di 10 membri di Commissione che evidentemente non la pensano come il segretario del partito e presidente del Consiglio, Matteo Renzi, è una cosa assolutamente mai vista". Lo ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, parlando con i giornalisti in sala stampa a Montecitorio. E ha usato parole dure anche per commentare il naufragio dei migranti.

Il premier mette all'angolo la minoranza dem

Renzi: «Avanti con l'Italicum»

Le "critiche" della minoranza Pd all'Italicum "mi ricordano 'Cara ti amo' di Elio e le storie tese...". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, a Rtl 102.5. "Abbiamo concesso - ha ricordato - molte cose richieste a chi chiedeva modifiche ma non si può tutte le volte ripartire da capo."

La Lega Nord rilancia l'accusa di aggiotaggio

Guidesi: «Dietro il decreto sulle banche popolari si nascondono gli interessi di un Ministro caro a Renzi»

Matteo Renzi ha annunciato di voler mettere la fiducia sul decreto delle banche popolari, ma la Lega Nord è fortemente contraria perché ritiene che il governo stia proteggendo gli interessi di pochi a spese di molti. Cosa si nasconde davvero dietro questo decreto? Ce lo spiega il leghista Guido Guidesi, che ha rilasciato un'intervista per DiariodelWeb.it.

NCD è contro la Riforma delle banche poolari, ma voterà il decreto

Tancredi: «La fiducia al governo Renzi non è in discussione»

Il premier, Matteo Renzi, ha deciso di imporre la fiducia sulla Riforma delle banche popolari, ma il nuovo centro destra non è d'accordo. Che ne sarà della maggioranza di governo, e cosa farà Alfano? L'abbiamo chiesto al deputato di NCD Paolo Tancredi, capogruppo della Commissione Parlamentare Bilancio e Tesoro, che ha rilasciato una dichiarazione per i lettori di DiariodelWeb.it.

Il segretario del Pd parla alla direzione del partito

Renzi: "Non caccio i dissidenti, ma la fiducia non si tocca"

Il segretario del Partito democratico, Matteo Renzi, parla alla Direzione del partito e - rifacendosi a quanto avvenuto oggi nel Movimento di Beppe Grillo, con l'espulsione di quattro manifestanti - afferma che, da segretario, non espellerà i dissidenti, ma è aperto al dialogo. Nel partito prevale la libertà, ma bisogna seguire almeno una regola, quella della fiducia.

Dopo il voto di fiducia

Civati: Renzi provocherà una scissione

Il Job Act approvato ieri al Senato «è una riforma di destra« e il problema del Pd non sono vere o presunte «scissioni« ma «il fatto che poi qualcuno si disamora e quando ci si disamora dopo si finisce per innamorarsi di qualcos'altro«: lo sostiene Pippo Civati.

Il Premier al Senato

Il vulcano del debito non è quello di Villa Certosa

Il tanto vituperato euro ci ha consentito finora di contenere i danni tenendo i tassi di interesse vicini allo zero. Colpevolmente non solo non ne abbiamo approfittato, al contrario ci è sembrata l’occasione buona per fare altri debiti. Ora i professori proveranno a bloccare la colata. Ma a scottarci le dita saremo solo noi