16 aprile 2024
Aggiornato 23:00
Arriva il concorso per i direttori dei Tg

Fico: «La svolta in Viale Mazzini grazie alle spinte della Vigilanza Rai»

Si tratta di una storica inversione quella che il direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi, sta mettendo in pratica nella televisione pubblica. I direttori delle testate dei telegiornali verranno scelti tramite l'invio di curricula, scalzando la famosa lottizzazione che per anni ha guidato le nomine. Per Fico si tratta di una vittoria: «Viale Mazzini ha ascoltato la Commissione Vigilanza».

Brunetta e Fi fanno quadrato intorno al consigliere

I grillini insistono: «Fuori Verro dalla Rai»

Il Mattinale accusa il presidente della Commissione di Vigilanza Rai, il grillino Roberto Fico, di non essere in potere di espellere dal Cda Rai il consigliere Rai Antonio Verro - incastrato da Il Fatto Quotidiano per una lettera del 2010 in cui chiedeva al premier Silvio Berlusconi di intervenire nelle faccende interne alla Rai. Potere che, secondo i forzisti, spetterebbe solo al Mef.

La grillina Liuzzi illustra la proposta di riforma RAI

M5s: «Basta incidenza politica in Rai»

Il Movimento 5 Stelle è in procinto di presentare una proposta di riforma Rai che punti a rivoluzionare la governance attuale, con nuove modalità di elezione del Consiglio di amministrazione ed escludendo in toto la presenza di quei poteri politici che da sempre tirano le fila dell'azienda.

Riforma TG, si inasprisce lo scontro

M5s rilancia: prepariamo la riforma, via i partiti dalla RAI

Il senatore Fi Maurizio Gasparri è pronto allo scontro aperto con viale Mazzini, che avrà luogo, afferma, se la Rai deciderà di ignorare le direttive parlamentari sulla riforma Tg. E mentre Capezzone paventa un ritorno al Cinegiornale Luce, il M5S è pronto a presentare la sua proposta di riforma: via i partiti dal servizio pubblico. Privatizzazione in vista?

I consiglieri Rai contrattaccano

Verro: «Io non mi dimetto, se ne vada Gubitosi»

Ai micorofoni di Radio 24, Antonio Verro ha fatto sapere di non considerare proprio azionista la Rai, ma «i cittadini che pagano il canone». E alle dimissioni non pensa minimamente, ma attacca: «Se Gubitosi non è d'accordo con il consiglio, sia lui a dimettersi». Intanto, il Pd auspica una grande riforma di governance in Viale Mazzini

Il Governo lavora per trovare nuove risorse

In arrivo una nuova bolletta: il canone RAI

Il governo lavora ad un intervento sul canone Rai da introdurre nella legge di Stabilità. Lo ha confermato il viceministro all'Economia, Enrico Morando, durante l'esame della manovra in commissione Bilancio della Camera. Secondo quanto si apprende, l'intenzione sarebbe quella di mettere il canone Rai in bolletta e finanziare con parte delle maggiori entrate le Tv e le Radio locali.

Il Pd infuriato con i consiglieri RAI

Per il M5s i 150mln li pagheranno i cittadini

«La Rai fa ricorso contro la vendita di RaiWay, il Cda vota a favore, la Todini si dimette e Renzi sbotta. Sembrano belle notizie ma c'è poco da ridere: è la prova dell'ennesimo scippo di soldi e beni pubblici a danno dei cittadini». Lo afferma il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Senato, e membro della Commissione di Vigilanza Rai, Alberto Airola.

Terremoto in Viale Mazzini

I vertici RAI ricorrono contro il Governo

La Rai ha deciso di presentare ricorso al Tar contro il taglio di 150 milioni previsto dal decreto Irpef del governo Renzi. Il Consiglio di amministrazione Rai ha dato l'ok all’ordine del giorno presentato da Antonio Verro, che include il ricorso contro il taglio. La decisione ha suscitato non poco scalpore, trattandosi, infatti, di un’azienda pubblica di cui il governo è azionista.

Fra i ribelli anche il consigliere del Ministro

Ma Luisa Todini non ci sta: «Me ne vado»

Giornata calda per viale Mazzini: dopo il debutto di RayWay in borsa, sì al ricorso contro il taglio da 150 milioni decisi dal Governo. Astenuta la Tarantola; dimissionaria la Todini, che definisce il ricorso «inaccettabile e irresponsabile». Ma il PD non molla: «I 150 milioni li taglieremo dai trasferimenti»

Politica & Media

«Orfeo, Mazzola e Matano licenziati»

E' questa l'intimazione del blog Beppegrillo.it alla Rai contro il direttore e due giornalisti del Tg1. "Stop alla disinformazione del Tg1", scrive l'organo ufficiale del Movimento 5 stelle, che riferisce di una interrogazione indirizzata alla presidente della Rai Anna Maria Tarantola, presentata dai componenti M5S della commissione parlamentare di Vigilanza sulla tv pubblica.

Politica e Tv

Scintille fra M5s e Pd sulla «Partita del cuore»

Il presidente grillino della Vigilanza Rai Roberto Fico: «In base al mio ruolo, posso dire che la presenza di Renzi nella diretta della gara non è ammissibile». Anzaldi (Pd): «Il presidente della Vigilanza Roberto Fico pur di alzare una polemica elettorale arriva a boicottare l'evento sportivo, i cui scopi benefici dovrebbero essere sostenuti da tutti»

Nomine RAI

Gubitosi indica Orfeo al Tg1

Al cda Gubtosi chiederà l'avvicendamento alla direzione delle tre reti generaliste della Rai, proponendo Giancarlo Leone alla guida di Rai1 al posto di Mauro Mazza, Angelo Teodoli a Rai2 al posto di Pasquale D'Alessandro e Andrea Vianello a Rai3 al posto di Antonio Di Bella

Il CDA approva la semestrale

RAI, perdite per 129 milioni in 6 mesi

«Il deterioramento del quadro macroeconomico, il conseguente calo degli investimenti pubblicitari e i costi dei diritti dei grandi eventi sportivi - tipicamente elevati nei cosiddetti anni pari - hanno impattato negativamente sui risultati economici e finanziari del Gruppo»

La nomina del consiglio d'amministrazione

Tarantola nuovo Direttore Rai

Assente la Tarantola per «garbo istituzionale», gli scontri per le deleghe e i poteri del nuovo presidente. Salta l'incontro dei consiglieri Rai con la stampa, previsto per la presentazione al termine della prima riunione sul voto per il presidente. Ragioni di opportunità viene riferito a viale Mazzini, legate all'assenza della stessa Tarantola oggi in consiglio

Fumata bianca in Vigilanza Rai

Rai, eletti i 7 del nuovo Cda

Viespoli debutta e difende Schifani: «Corretto». I nuovi consiglieri di viale Mazzini sono: Antonio Verro, Antonio Pilati, Luisa Todini, Guglielmo Rositani, Gherardo Colombo, Benedetta Tobagi, e Rodolfo De Laurentis. Non c'è l'ha quindi fatta l'outsider Flavia Nardelli Piccoli

La conferma dalla presidenza della Commissione

Vigilanza: Martedì il Cda Rai

Protesta degli autocandidati con il Presidente Zavoli: Nemmeno un ok a ricezione cv. Merlo (Pd): Subito Cda senza ridicoli rinvii. Pardi (Idv): Cda e dirigenti non siano scelti dai partiti

Martedì 26 in Vigilanza si vota il cda

Zavoli: In Rai qualcosa è cambiato

Il Presidente della Vigilanza Rai: Procedura curricula imperfetta ma segna novità. Ne son giunti 300. Butti (Pdl): Con i curricula aperto il mercato delle candidature. Di Pietro: Da Pd scelte di qualità ma così è lottizzazione