19 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Tremonti scrive a Varoufakis e cita Camus

L’Europa è un dinosauro sulla strada dell’estinzione

Che cos'è rimasto di quel «pluralismo» che il filosofo Albert Camus riconosceva come la più grande ricchezza dell'Europa? Che cosa della «ragione», grande conquista europea? Scrivendo a Varoufakis, Tremonti ha detto la sua in proposito. Di certo, all'Europa «tedesca» di oggi si prospetta un futuro poco roseo...

L'amministrativista: grandi o piccole valgono gli stessi privilegi

Marco Orlando: «Attenzione ad un uso distorto degli utili»

Dopo gli ultimi scandali che le hanno rese protagoniste della cronaca, al DiariodelWeb.it è intervenuto Marco Orlando, avvocato amministrativista del Forum di Roma, per parlarci delle cooperative. Ecco perché i loro utili - che non dovrebbero essere redistribuiti tra i soci, ma sempre reimpiegati per la sopravvivenza stessa delle coop – prendono strade ambigue e «alternative».

L’Europa e la crisi greca vista da due protagonisti

Draghi e Tremonti: il ritorno dei duellanti

L'ex ministro dell'Economia italiana Giulio Tremonti e il presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi, a distanza e in circostanze del tutto diverse, hanno provato ad illustrare quale potrebbe essere la strada da seguire per salvare l'Europa, uscire dalla crisi e rilanciare la politica.

E' iniziata la missione tecnica di Bruxelles per esaminare le finanze greche

Alexis Tsipras e il «ritorno» della Troika

Da qualche tempo non si usa più, ormai, il termine troika. Al suo posto, ora ci sono le 3i: le «istituzioni». Eppure, la sostanza non cambia perché sono sempre la BCE, il FMI e la Commissione ad avere l'ultima parola sul futuro della Grecia. Per Giulio Tremonti «neppure Margaret Thatcher chiederebbe tanto al popolo ateniese», ma non tutti la pensano allo stesso modo.

Scoppia la polemica sul finanziamento ai teatri

Arbitrio assicurato se l'arbitro dell'arte è il Ministero

Con la cultura non si mangia, diceva Tremonti attirando su di sé le ire funeste di chi al teatro, alla musica, all'arte e alla cultura in generale ha dedicato la sua vita. Ma che interessi poco il mondo politico dev'essere presto detto, se nessuno dei Deputati della Camera è stato disposto a rilasciare una dichiarazione sul problema degli ambigui finanziamenti ai teatri.

I popolari per l'Italia confluiscono in GAL

Mario Mauro torna con Tremonti

I Popolari per l'Italia del Senato, eletti originariamente con Scelta civica di Mario Monti e finora componenti del gruppo Per l'Italia, approdano al gruppo Gal (Grandi autonomie e libertà, «costola» del centrodestra di origine prevalentemente berlusconiana). L'ex ministro Mario Mauro avverte: «Sul Governo decideremo caso per caso».

Inchieste giornalistiche

Tremonti replica a «Report»: Mai rubato un Euro

L'ex Ministro dell'Economia: Dal 2011 non mi sono arricchito, semplicemente ho disinvestito titoli già in mia proprietà, in totale tracciabilità bancaria. Tutto il mio patrimonio è coerente con i redditi dichiarati, è trasparente, ed è tutto «Italia su Italia». Borghesi (Idv): «Tremonti protegge i paradisi fiscali»

Il battesimo oggi a Riccione

Tremonti, debutta «3L»

Si chiama «3L. Lista Lavoro e Libertà» ed è il movimento politico presentato oggi a Riccione da Giulio Tremonti. Il ministro dell'Economia dell'ultimo governo Berlusconi si distacca dal Pdl e scende in campo in solitaria puntando sui giovani e sul lavoro, perchè il lavoro, spiega, «E' un po' tutto. E' una delle prima parole della Costituzione e a quello dobbiamo tornare»

Già pronto il Manifesto di 40 punti

Tremonti scende in campo contro Berlusconi

Si candiderà lui stesso ma, garantisce, la sua ambizione è quella di «andare in Parlamento con tantissimi giovani». «I politici non possono guadagnare più di un precario». E precisa: la mia non è una «rivincita» nei confronti del Cavaliere o del Pdl

Il lavoro della Procura di Roma

Inchiesta Enav, Tremonti ascoltato come testimone

Tremonti: «Ho visto Cola una sola volta, nello studio di Andreotti». Secondo quanto si è appreso gli inquirenti avrebbero chiesto all'ex Ministro la sua versione dei fatti rispetto a quanto riferito dall'ex consulente esterno di Finmeccanica, Lorenzo Cola, e dall'imprenditore Tommaso Di Lernia