Elezioni presidente Figc: cambiare tutto per non cambiare nulla
Tre i candidati alla sostituzione di Tavecchio: il favorito Gravina, Sibilia e l’ex calciatore Tommasi, che probabilmente rappresenterà l’ago della bilancia.
Tre i candidati alla sostituzione di Tavecchio: il favorito Gravina, Sibilia e l’ex calciatore Tommasi, che probabilmente rappresenterà l’ago della bilancia.
L’ex allenatore dell’Inter è il favorito per il dopo Ventura, anche se dalle retrovie potrebbe spuntare un profilo diverso
Nella confusione generale del calcio italiano ancora non è stato scelto il nuovo commissario tecnico. A sorpresa potrebbe esserci un ritorno di fiamma
Diatriba a distanza fra il dimissionario presidente federale e l’ex commissario tecnico azzurro. La scelta di Ventura e quel ripensamento sul ruolo di coordinatore tecnico l’oggetto del contendere
Parole velenose dell’ex presidente della Federcalcio per spiegare in conferenza stampa il suo addio e le sue dimissioni da capo della Federazione
Le dimissioni a sorpresa da presidente federale hanno stupito l’intero mondo calcistico, soprattutto la politica del pallone e gli ex fedelissimi del numero uno del calcio italiano, primo fra tutti il presidente dell’associazione italiana allenatori
Sfiduciato e criticato dall’intero ambiente calcistico, il presidente della Federcalcio si presentava a Roma convinto e sicuro di andare avanti per la sua strada e senza prendere in considerazione l’ipotesi delle dimissioni. I pochi minuti di consiglio hanno invece decretato altro
Cosa pensano i russi della nostra mancata partecipazione ai loro Mondiali del 2018? Alcune riflessioni dopo la partita vista a Volgograd assieme a loro
Il calcio italiano sempre più nel caos. Dopo aver ammirato lo stile discutibile di Gian Piero Ventura che ha preferito 800.000 euro e il marchio pubblico di infamia, anzichè una dignitosa uscita di scena con dimissioni, ecco il teatrino presidenziale: Tavecchio non si muove, anzi rilancia con Ancelotti.
Mentre Ancelotti sembra sempre più vicino alla panchina azzurra, un altro candidato si tira fuori in maniera semi ufficiale, nonostante i tentativi di Tavecchio e della Federazione
Il prossimo giugno si disputeranno in Russia i mondiali di calcio, appuntamento a cui mancherà clamorosamente l'Italia che potrebbe prendere parte ad una bizzarra ed anomala rassegna internazionale
In attesa delle decisioni che verranno prese nel corso della riunione di oggi pomeriggio in Figc sul futuro della nostra nazionale, emergono numerose indiscrezioni su quanto accaduto alla vigilia del match contro la Svezia. Se tutto fosse vero non ci sarebbe da meravigliarsi dell’eliminazione azzurra.
Il presidente della Camera ha voluto commentare la mancata qualificazione degli Azzurri ai Mondiali in Russia
È iniziato il toto allenatore per il ruolo di ct del dopo-Ventura. I tifosi chiedono a gran voce un grosso nome e i quattro candidati principali sono degli autentici big: Carlo Ancelotti, Max Allegri, Antonio Conte e Roberto Mancini. Per tutti ci sono delle controindicazioni, ma l’attuale tecnico dello Zenit sembra il favorito.
Come spesso accade, sono tanti i padri delle vittorie, ma nessuno si assume la paternità delle sconfitte. Quello che sta accadendo nelle ultime ore in seno alla Federcalcio è inaccettabile. Nè il presidente federale Tavecchio, nè tantomeno il ct Ventura sembrano intenzionato a dimettersi. La poltrona e i soldi contano più di tutto.
La sostituzione di Giampiero Ventura verrà ufficializzata a breve e per la successione dell’ormai ex commissario tecnico il duello sembra ristretto a pochissimi nomi con due ex allenatori del Milan in prima fila
Milioni di euro sfumati per non partecipare ai mondiali: quale miglior occasione per ripartire a investire in casa propria? Ne abbiamo parlato con l’avv. Rossetti di Federsupporter
L’apocalisse evocata dal presidente federale è purtroppo arrivata e questo è il momento della resa dei conti. Sul banco degli imputati, naturalmente, il gatto e la volpe Tavecchio e Ventura: il primo per aver scelto il secondo, il ct per aver voluto vincere la sua personale battaglia contro il mondo senza pensare al bene della Nazionale.
La catastrofe è compiuta. L’Italia, per la prima volta dopo 60 anni, non parteciperà alla fase finale di un mondiale e sul banco degli imputati sono destinati a salire il presidente federale Tavecchio e il ct Ventura. Se però per il secondo il destino appare segnato, il numero uno del calcio italiano sembra aggrappatissimo alla sua poltrona
Una tripletta di Saul Niguez, fenomeno iberico dell’Atletico Madrid, condanna gli azzurrini di Di Biagio ad una sconfitta messa abbondantemente in preventivo. A pesare sul risultato finale l’espulsione di Gagliardini e la prova incolore di Gigio Donnarumma.
Insieme al capoluogo del Friuli Venezia Giulia le altre città scelte sono: Udine, Reggio Emilia, Bologna, Cesena, San Marino
Il governo «fotocopia» di Paolo Gentiloni ha sì una differenza con quello di Matteo Renzi: il ritorno del dicastero guidato per l'ultima volta da Josefa Idem, affidato al braccio destro dell'ex sindaco di Firenze, Luca Lotti
All'indomani dell'incontro saltato tra il presidente del Coni, Giovanni Malagò, e la sindaca penstastellata di Roma, Virginia Raggi, la candidtaura della Capitale alle Olimpiadi del 2014 sembra sempre più improbabile. Ecco cosa ha risposto Malagò
Sorteggiato il nuovo calendario della serie A di calcio femminile. Le gialloblu affronteranno il San Bernardo Luserna nella prima giornata di Campionato. A novembre la sfida con il Brescia Campione d'Italia
La voce insistente girava già da giorni, ma l'ufficialità è arrivata solamente con l'annuncio del presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, durante la riunione del consiglio federale a Roma.
Caratterizzata da una grafica specifica, studiata ad hoc dal Centro Stile FCA, sarà in vendita con tutte le motorizzazioni della gamma e in tre colorazioni: Azzurro Libertà, Rosso Amore e Bianco Gelato, le stesse delle maglie della Nazionale
Cadono le accuse anche per Angelo Alessio, vice allenatore di Conte alla Juventus dal 2011 al 2014. Entrambi erano accusati di frode sportiva
Grande calcio al Dacia Arena: l'annuncio di patron Pozzo e del presidente della Figc Tavecchio
Lo si evince dal ranking dell'Uefa pubblicato ieri. Teste di serie saranno la Francia padrona di casa, la Spagna campione in carica, più Germania, Inghilterra, Portogallo e Belgio, prime nei gironi.
Visita a sorpresa del presidente della Figc Carlo Tavecchio all’Udinese. Il numero uno del governo del calcio italiano ha approfittato della sua presenza in Friuli per fare un blitz nel nuovo stadio
Il presidente della Figc è stato ascoltato dalla Procura di Napoli in qualità di persona informata sui fatti che hanno determinato le perquisizioni in corso per il nuovo filone di calcioscommesse della Lega Pro. Perquisite sede Lazio, casa e uffici Lotito
Le parole di Berlusconi su Inzaghi hanno messo la parola fine all’avventura del tecnico piacentino sulla panchina rossonera. Ed è caccia al nuovo allenatore. In prima fila sono rimasti in tre: il ct azzurro Conte, l’autore del miracolo Siviglia Unai Emery e l’ex aeroplanino Montella, ormai in rotta con la Fiorentina. Si accettano scommesse…
Ma lo storico legale della curva sud Lorenzo Contucci teme un effetto boomerang: «I tifosi hanno il diritto di contestare – dichiara al DiariodelWeb.it – e senza un colloquio con la squadra si rischiano assedi agli spogliatoi»
Il ct della Nazionale è il sogno proibito, già sfiorato la scorsa stagione, di Silvio Berlusconi per la panchina rossonera. Ora Conte, insoddisfatto della sua esperienza lavorativa in azzurro, apre una porta ad un clamoroso ribaltone. Ma la pista Sarri resta sempre molto calda.
Anche ieri giornata movimentata in casa rossonera dopo che in serata si è sparsa la voce della cessione del 51% del Milan a un miliardario cinese chiamato Mr. Pink. Puntuale la smentita di Fininvest che però non nega una cessione di quote di minoranza. Intanto Taechaubol “prenota” Maldini e Conte per il suo nuovo Milan.
Si torna a parlare della possibilità che le strade del Milan e dell’attuale ct della Nazionale possano unirsi a fine stagione. Complici le dichiarazioni di Conte («mi manca lavorare ogni giorno sul campo») e gli spifferi su un’eventuale telefonata tra l’ex tecnico juventino e Berlusconi, decisiva per la conferma di Inzaghi.
La società sportiva gialloblu continuerà a giocare fino alla fine del campionato. A deciderlo è stata l'Assemblea della Lega A: cinque milioni di euro tapperanno il buco e il Parma disputerà le prossime partite. Intanto contrastanti le voci a proposito dell'avvertimento da parte del Covisoc: per l'ex presidente Figc, Abete, non ci sarebbe stato alcun campanello d'allarme, il Covisoc lo contraddice
Mentre divampano le polemiche tra Juventus e Milan per questioni di «geometria televisiva», all’amministratore delegato rossonero riunisce il colpaccio di compattare la tifoseria contro gli odiati rivali e spostare l’attenzione dal vero problema milanista: una rosa costruita male e gestita peggio.
Un impianto da 48.000 posti nuovo, moderno, funzionale che nascerà nell’area dove già sorge Casa Milan. E intanto fervono i preparativi per costruire il Milan che verrà, partendo proprio dalla panchina. I mal di pancia del ct Conte e i dubbi di Berlusconi su Inzaghi alla base di un clamoroso ribaltone.
Così il presidente della Federcalcio Tavecchio durante l'incontro tra il ct Antonio Conte e gli allenatori di serie B: «Faremo gli stage a prescindere, la federazione non può abdicare a quanto ci chiede il ct»
Entro il 30 giugno delibera sui format della stagione 2016-2017: «Chiederò personalmente la fine anticipata del campionato visto che il 10 giugno ci sono gli europei. Conte? Non è solo».
Al termine dell’incontro tra il ct azzurro e gli allenatori della serie A, soddisfazione da parte del presidente della Figc Tavecchio: «Il rapporto di consultazione va intensificato e la posizione di Conte è più che solida».
Barbara Berlusconi ha siglato ieri il prezioso rinnovo del contratto di sponsorizzazione con Fly Emirates: 100 milioni per i prossimi 5 anni. «Risorse utili anche per il mercato» sottilinea Lady B, ma non è il caso di fantasticare troppo.
La Federcalcio ha approvato la normativa che prevede la riduzione delle rose a 25 calciatori, malgrado il voto contrario di Assocalciatori e Assoallenatori. Tommasi caustico: «Non è così che si valorizzano i talenti italiani».
Dura presa di posizione delle principali istituzioni calcistiche nazionali nei confronti dei tagli annunciati dal Coni. Il presidente della Lega Beretta: «A rischio l’attività di base». La risposta del numero 1 del Coni Malagò è lapidaria: «È da tanto tempo che ne parliano, il calcio ha sottovalutato il problema».
Il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha ribadito che i pochi soldi in più che il Coni ha rastrellato non sono certo destinati al calcio: «Quest'anno abbiamo risparmiato 2.920.000 euro setacciando tutto quello che si poteva: il Paese impone oggi questo tipo di impostazione, e i soldi andranno solo alla preparazione olimpica».
Riunione informale dei Ministri sportivi europei a Roma, il Presidente dell'UEFA: «Con metodi insidiosi e obiettivi oscuri, questo fenomeno mostra un evidente disprezzo per la dignità umana, l'integrità delle nostre competizioni e perfino dello sport di base. La moviola in campo? Un disastro per il gioco del calci». Poi sul calcio italiano: «Tavecchio? Uscita infelice. Totti? Un genio del calcio.»
La partita dirottata da Parma al capoluogo ligure pro-alluvionati. Tavecchio: «Il calcio deve essere sempre sensibile di fronte a drammi che feriscono l'intero Paese».
Così il presidente dell'AIA, Marcello Nicchi, intervenuto ai microfoni di «Radio Anch'io lo Sport» su Radiouno: «Episodi Rocchi? Questione di centimetri. Mi sono confrontato con l'UEFA e mi hanno detto che gli episodi che si sono verificati sono stati tutti al limite, non catalogabili come errori, episodi che neanche i mezzi tecnologici sono riusciti a chiarire».
A margine dell’assemblea straordinaria della Lega Calcio, l’amministratore delegato rossonero ha parlato a tutto tondo di Milan, del suo allenatore Inzaghi, di mercato, di Tavecchio, affrontando inoltre un tema particolarmante delicato per il nostro calcio: «L’eventuale vincente di Europa League prenderebbe il posto della terza classificata, non si aggiungerebbe alle altre»