19 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Calcio | Nazionale

Vergogna Italia, non si dimette nessuno

Come spesso accade, sono tanti i padri delle vittorie, ma nessuno si assume la paternità delle sconfitte. Quello che sta accadendo nelle ultime ore in seno alla Federcalcio è inaccettabile. Nè il presidente federale Tavecchio, nè tantomeno il ct Ventura sembrano intenzionato a dimettersi. La poltrona e i soldi contano più di tutto.

Scandalo calcioscommesse

Tavecchio sentito dalla Procura di Napoli

Il presidente della Figc è stato ascoltato dalla Procura di Napoli in qualità di persona informata sui fatti che hanno determinato le perquisizioni in corso per il nuovo filone di calcioscommesse della Lega Pro. Perquisite sede Lazio, casa e uffici Lotito

Calcio - Serie A

Milan, Mr. Bee sceglie Maldini per la ricostruzione

Anche ieri giornata movimentata in casa rossonera dopo che in serata si è sparsa la voce della cessione del 51% del Milan a un miliardario cinese chiamato Mr. Pink. Puntuale la smentita di Fininvest che però non nega una cessione di quote di minoranza. Intanto Taechaubol “prenota” Maldini e Conte per il suo nuovo Milan.

Calcio | Serie A

Milan, l’ombra di Conte sulla conferma di Inzaghi

Si torna a parlare della possibilità che le strade del Milan e dell’attuale ct della Nazionale possano unirsi a fine stagione. Complici le dichiarazioni di Conte («mi manca lavorare ogni giorno sul campo») e gli spifferi su un’eventuale telefonata tra l’ex tecnico juventino e Berlusconi, decisiva per la conferma di Inzaghi.

La Lega accoglie la proposta di Tavecchio

Il Parma salvato, ma il Covisoc dov'era?

La società sportiva gialloblu continuerà a giocare fino alla fine del campionato. A deciderlo è stata l'Assemblea della Lega A: cinque milioni di euro tapperanno il buco e il Parma disputerà le prossime partite. Intanto contrastanti le voci a proposito dell'avvertimento da parte del Covisoc: per l'ex presidente Figc, Abete, non ci sarebbe stato alcun campanello d'allarme, il Covisoc lo contraddice

Calcio | Serie A

Galliani, missione compiuta

Mentre divampano le polemiche tra Juventus e Milan per questioni di «geometria televisiva», all’amministratore delegato rossonero riunisce il colpaccio di compattare la tifoseria contro gli odiati rivali e spostare l’attenzione dal vero problema milanista: una rosa costruita male e gestita peggio.

Calcio

Il CONI taglia i contributi, il calcio si ribella

Dura presa di posizione delle principali istituzioni calcistiche nazionali nei confronti dei tagli annunciati dal Coni. Il presidente della Lega Beretta: «A rischio l’attività di base». La risposta del numero 1 del Coni Malagò è lapidaria: «È da tanto tempo che ne parliano, il calcio ha sottovalutato il problema».

Scontro CONI-Federcalcio

Malagò vuole tagliare 20 milioni al pallone

Il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha ribadito che i pochi soldi in più che il Coni ha rastrellato non sono certo destinati al calcio: «Quest'anno abbiamo risparmiato 2.920.000 euro setacciando tutto quello che si poteva: il Paese impone oggi questo tipo di impostazione, e i soldi andranno solo alla preparazione olimpica».

Calcio & Mercato

Multiproprietà e moviola, le nuove crociate di Platini

Riunione informale dei Ministri sportivi europei a Roma, il Presidente dell'UEFA: «Con metodi insidiosi e obiettivi oscuri, questo fenomeno mostra un evidente disprezzo per la dignità umana, l'integrità delle nostre competizioni e perfino dello sport di base. La moviola in campo? Un disastro per il gioco del calci». Poi sul calcio italiano: «Tavecchio? Uscita infelice. Totti? Un genio del calcio.»

Calcio & tecnologia

«Non vorrei che la Seria A diventasse una PlayStation»

Così il presidente dell'AIA, Marcello Nicchi, intervenuto ai microfoni di «Radio Anch'io lo Sport» su Radiouno: «Episodi Rocchi? Questione di centimetri. Mi sono confrontato con l'UEFA e mi hanno detto che gli episodi che si sono verificati sono stati tutti al limite, non catalogabili come errori, episodi che neanche i mezzi tecnologici sono riusciti a chiarire».

Calcio europeo

Galliani lancia l’allarme: «La vincente di Europa League in Champions ci penalizza»

A margine dell’assemblea straordinaria della Lega Calcio, l’amministratore delegato rossonero ha parlato a tutto tondo di Milan, del suo allenatore Inzaghi, di mercato, di Tavecchio, affrontando inoltre un tema particolarmante delicato per il nostro calcio: «L’eventuale vincente di Europa League prenderebbe il posto della terza classificata, non si aggiungerebbe alle altre»