Grecia, approvato l'ennesimo round di austerity: tagli da 4,9 mld
Il Parlamento greco ha adottato nella tarda serata di giovedì una nuova serie di misure di austerità, con tagli alla spesa pubblica per complessivi 4,9 miliardi di euro
Il Parlamento greco ha adottato nella tarda serata di giovedì una nuova serie di misure di austerità, con tagli alla spesa pubblica per complessivi 4,9 miliardi di euro
La Grecia è di nuovo nel caos. In migliaia sono scesi in piazza ad Atene davanti al Parlamento per protestare contro le ultime misure di austerity messe in campo dal Governo
Ancora austerity, ancora scioperi e manifestazioni. La Grecia è letteralmente paralizzata mentre il Parlamento discute dell'ennesimo pacchetto a base di misure d'austerità
Nel silenzio della gran parte dei media, la Grecia è scesa in piazza con uno sciopero di 24 ore per protestare contro le nuove tasse e i nuovi tagli salariali
I deputati spagnoli hanno posto fine a dieci mesi di paralisi politica votando la fiducia al governo conservatore di Mariano Rajoy, al potere grazie alle divisioni tra i suoi avversari
La Grecia oggi è il laboratorio su cui si abbatte una volontà oscura, quella del cambiamento che non potrà che avere come codice morale il pareggio di bilancio e la fine degli stati nazione
Pedro Sanchez, ex segretario del Psoe spagnolo, è stata l'ultima vittima (e artefice) del disastro delle sinistre europee. Che hanno sacrificato il «popolo» sull'altare di interessi ben diversi
Non che alla Merkel, in questo periodo, manchino le gatte da pelare. Ma alla porta della Cancelliera torna a bussare il fantasma della crisi greca. Una crisi che non è finita. Anzi...
Fonti del governo greco parlano di un tentativo, da parte di Alexis Tsipras, di creare un fronte mediterraneo anti-austerity che faccia da contrappeso alla Germania della Merkel. Ce la farà?
Il fatto che per mesi non abbiamo più sentito parlare di Grecia non significa che l'austerity abbia funzionato. Tutt'altro: il Paese sta vivendo la più grave crisi umanitaria europea del 21esimo secolo
L'accordo raggiunto all'Eurogruppo è il frutto di una partita difficile. Il debito greco sarà più leggero: nessun haircut, ma via libera alla riduzione degli interessi. E' una buona notizia per la Grecia, tuttavia ha vinto - di nuovo - il “falco” Wolfang Schaeuble
Il Parlamento greco ha approvato le riforme: tagli alla spesa pubblica per 3,6 miliardi di euro, aumento dell'Iva e una pericolosa clausola di salvaguardia. La speranza di Tsipras è di indurre i creditori a concedere un "debit relief"
Le elezioni austriache sono storiche per l'Europa, e lo specchio della nuova realtà politica con cui i partiti tradizionali dovranno fare i conti. Possibilmente, senza allarmismi retorici e arrogante sufficienza
Il colpo di mano di Parigi per l'approvazione della riforma del lavoro assomiglia a quelli messi in atto da Renzi. Ed è la spia del malessere profondo che sta uccidendo le sinistre europee (e non solo)
Il Parlamento greco ha adottato un controverso pacchetto di misure di austerità che prevede tagli alle pensioni, aumento dei contributi previdenziali e delle imposte, e in piazza sono scattate le proteste
Se si può descrivere con una parola l'anno appena trascorso, questa parola è «crisi». Dalla crisi migratoria a quella greca, passando per quella siriana e libica, il 2015 è stato caratterizzato da numerose sfide sottoposte alla comunità internazionale. Crisi che - e questa è l'altra faccia della medaglia - possono trasformarsi in opportunità
E' stata al centro delle cronache internazionali nei mesi estivi; eppure, da tempo l'andamento della crisi greca sembra non interessare più molto i media europei. Nonostante lo psicodramma ellenico sia tutt'altro che risolto
Le elezioni polacche sono soltanto l'ultimo esempio. La riscossa dei partiti di estrema destra, anti-immigrati e anti-europeisti, sta stringendo l'Europa in un abbraccio che, di questo passo, potrebbe rivelarsi mortale
Dopo la crisi e quattro anni di austerity, ci si sarebbe potuti aspettare che, come in Grecia e in Spagna, gli elettori cercassero il «cambiamento». Invece, i portoghesi hanno fatto una scelta diversa. Eccone le ragioni
Le elezioni politiche portoghesi hanno dato vita ad un Parlamento paradossale: i conservatori della coalizione Portugal a Frente hanno conquistato la maggioranza ma solo relativa; le sinistre hanno un maggior numero di deputati, ma sono divise
«Anche 'sto Varoufakis, per usare un tecnicismo, se lo semo tolti»: questa, la battuta del premier Renzi che ha fatto andare su tutte le furie l'ex ministro ellenico. Il quale, con un eloquente post sul suo blog, ha rimesso immediatamente a posto la stonata goliardia del premier italiano
Dopo che il suo ex «compagno» Alexis Tsipras ha vinto le elezioni, Yanis Varoufakis affila la penna dalle pagine di The Guardian. E offre un'analisi impietosa del risultato elettorale
Neppure il tempo di tirare il fiato che già è tempo per Syriza di combattere un'altra battaglia. Il nuovo governo dovrà votare e applicare le dolore riforme imposte da Bruxelles in cambio del piano di aiuti
Sembra un déjà vu: Syriza vince e Tsipras è il premier. Ma la verità è che tutto è cambiato: è cambiata la speranza, è cambiato il mandato d'elezione, è cambiato il popolo che lo ha eletto. È cambiato Tsipras stesso
Mentre il suo ex-«compagno» Alexis cerca di racimolare voti in vista di domenica, Yanis Varoufakis dice la sua dalle pagine del NYTimes. E parla di una proposta per salvare la Grecia sottoposta alla Trojka a marzo, subito bocciata e tenuta tenacemente nascosta...
Un nuovo lavoro scritto dal premio Nobel Christopher Pissarides assieme a Yannis Ioannides, economista della Tufts University negli Stati Uniti, merita non solo un'attenta considerazione, ma ci spiega anche le ragioni del fallimento dell'austerity
Syriza aveva vinto le elezioni dello scorso gennaio con il 36% dei voti, ma oggi quel risultato sembra impossibile da replicare, perché il partito di Tsipras sta scontando gli avvenimenti drammatici degli ultimi mesi
In principio fu Alexis Tsipras con la greca Syriza, poi Pablo Iglesias con lo spagnolo Podemos. Ora, a spiccare sulle ceneri delle socialdemocrazie europee, è Jeremy Corbyn, il nuovo leader di «rottura» del Labour
I dati del Rapporto Svimez sull'economia del Mezzogiorno parlano da soli: in tredici anni, dal 2000 al 2013, l'Italia è stato il Paese che e' cresciuto meno rispetto agli altri dell'area Euro. Addirittura meno della Grecia. Ecco perché, e di cosa avrebbe bisogno il Sud
A nove giorni dalle elezioni legislative in Grecia, il partito della sinistra radicale Syriza è tornato in testa ai sondaggi, riguadagnando terreno sugli avversari di Nuova Democrazia
Di nuovo in campagna elettorale, l'ex primo ministro greco, Alexis Tsipras, si è impegnato a continuare la lotta contro l'austerità se vincerà le elezioni legislative del 20 settembre
L'opposizione greca tenta di salire a bordo della barca, in difficoltà, di Alexsis Tsipras e rilancia la proposta di una grande alleanza con Syriza dopo il voto del 20 settembre, che minaccia un quadro di rinnovata frammentazione e incertezza per la Grecia
L'ex ministro delle finanze greco Yanis Varoufakis, dal Forum Ambrosetti a Cernobbio racconta la sua versione dei fatti greci, dalle difficili trattative in Europa all'accordo per il salvataggio fino alla approvazione del piano da parte del Parlamento
Il decreto che indice le nuove elezioni è stato firmato dal presidente Prokopis Pavlopoulos
Il partito di Tsipras otterrebbe il 23% delle preferenze, ma il 25% degli elettori è ancora indeciso
Il leader dei ribelli di Syriza, Panagiotis Lafazanis, ha rimesso il mandato per la formazione di un nuovo governo
Perfino i turbo-renziani si accodano alla nostra richiesta di dimissioni. Ma, ovviamente, è l'ennesima presa in giro: vorrebbero farci credere che la colpa di tutto sia della scalcagnata minoranza del Partito democratico
Il leader di Nea Demokratia, Evangelos Meimarakis, ha rimesso il mandato esplorativo nelle mani del presidente greco, dopo tre giorni di tentativi di formare una nuova coalizione di governo
I ribelli di Syriza, il partito di governo in Grecia, hanno fondato un nuovo gruppo parlamentare, Leiki Anotita (Unità popolare), e si preparano a varare un nuovo partito in vista del voto anticipato che si terrà probabilmente a settembre
Ecco cosa ha detto il premier greco Alexis Tsipras nel discorso in diretta tv con cui ha annunciato le sue dimissioni
Il primo ministro greco, Alexis Tsipras, dovrebbe indire elezioni anticipate per il 20 settembre. Lo ha dichiarato un ministro del governo di Atene, come riporta il New York Times
Secondo la tv greca, Alexis Tsipras sarebbe pronto a dimettersi questa sera dopo aver incassato la prima tranche del nuovo salvataggio europeo e risarcito la Bce. Triste epilogo per colui che sembrava capace di smuovere l'Europa
Elezioni anticipate in Grecia sono obbligatorie per mantenere la stabilità politica del Paese, che comincia a mettere in opera il suo terzo piano di salvataggio in cinque anni. Lo ha affermato il ministro dell'Energia di Atene
Il Parlamento greco ha approvato questa mattina il terzo pacchetto di aiuti concordato con i creditori internazionali. Più di 40 deputati di Syriza, il partito della sinistra radicale del premier, fra cui anche l'ex ministro delle Finanze Yanis Varoufakis, hanno votato contro
Si è prolungato per tutta la notte ed è ancora in corso questa mattina il dibattito in seno al Parlamento greco sul terzo piano di aiuti dei creditori internazionali, quando mancano poche ore alla riunione dei ministri delle Finanze dell'Eurogruppo
E' probabile che le elezioni anticipate in Grecia si tengano ad autunno. Lo ha annunciato una portavoce del governo di Atene guidato dal leader di Syriza, Alexis Tsipras
Dopo cinque settimane di chiusura forzata alla Borsa di Atene le vendite si sono scatenate, come era ampiamente prevedibile e previsto, facendo cadere a precipizio l'indice generale fino al meno 23 per cento
Vittima della crisi greca, anche la sinistra europea. Che, a furia di difendere l'Unione, è diventata la prima alleata dell'Europa delle banche di cui diceva di essere nemica, allontanandosi sempre di più dal popolo e dai valori che avrebbero dovuto contraddistinguerla
Il partito di sinistra al governo in Grecia, Syriza, terrà un un congresso straordinario a settembre, alla ricerca di una posizione comune sull'accordo con i creditori internazionali, motivo di profonde divisioni e di dure contestazioni da parte della minoranza interna
Il premier greco Alexis Tsipras ha proposto ai membri del suo partito di sinistra Syriza di tenere un congresso straordinario a settembre per elaborare una posizione comune sull'accordo con i creditori della Grecia contestato dalla minoranza interna