20 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Ma i miliziani promettono: continueremo a lottare

Darfur, ribelli sconfitti?

Armate di lanciarazzi, decine di jeep sequestrate ai ribelli sono state esibite oggi dall'esercito sudanese a Nyala, capitale del Darfur del Sud, a dimostrazione della vittoria decisiva riportata sui rivoltosi a 12 anni dall'inizio del conflitto nella regione occidentale del Sudan.

Iniziative in varie capitali per Giornata mondiale per il Darfur

Darfur: non rimandiamo la pace

In occasione della Giornata mondiale per il Darfur, attivisti di varie ong hanno manifestato in molte capitali per scongiurare il mancato rinnovo della missione di pace Unamid dell'Onu, dispiegata nel 2008 per proteggere le vittime del Darfur. Sostegno all'iniziativa giunto anche da Mattarella, Boldrini e Grasso.

Guerre

«In Sud Sudan eccidio abominevole»

«Siamo inorriditi per le informazioni, secondo le quali i combattenti alleati del capo dei ribelli Riek Machar hanno massacrato centinaia di civili innocenti a Bentiu. Le immagini e i resoconti di questi attacchi scioccano le coscienze: cadaveri ammucchiati all'interno di una moschea, pazienti uccisi in un ospedale», ha detto il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney

La denuncia di Medici Senza Frontiere

Sud Sudan, decine di migliaia di civili in fuga a Jonglei

Saccheggiate le strutture di Medici senza frontiere nella zona. Una terza clinica di MSF nel vicino villaggio di Gumruk non ci risulta essere stata colpita. Queste tre strutture mediche di MSF rappresentano l'unica possibilità di assistenza sanitaria disponibile per i 160mila abitanti della contea di Pibor