Siria, a Raqqa scoperte due fosse comuni con decine di corpi trucidati dall'Isis
Due fosse comuni con decine di corpi di civili e militari siriani, uccisi dai jihadisti dello Stato Islamico, sono state rinvenute a Raqqa
Due fosse comuni con decine di corpi di civili e militari siriani, uccisi dai jihadisti dello Stato Islamico, sono state rinvenute a Raqqa
La guerriglia economica scatenata dall'Arabia Saudita in sede Opec doveva provocare la caduta di Putin, Rohani e Maduro. E' durata sei anni, con gravi conseguenze deflattive e sull'economia italiana
La cerimonia ufficiale per il passaggio di consegne dai militari ai civili si terrà allo stadio, uno degli ultimi baluardi dell'Isis a cadere nelle mani delle forze curdo-arabe siriane
Nell'ormai ex 'capitale' dello Stato Islamico nel Nord della Siria 'non ci sono più combattenti' dell'organizzazione terroristica e l'annuncio della vittoria avverrà prestissimo
Gli Usa, che controllano il territorio, non vogliono dare la prova ai russi della vittoria sullo stato islamico? Sarebbe ovviamente uno smacco militare per la superpotenza atlantica
Alla complessa situazione in Siria, si aggiunge una nuova tessera, piazzata da Mosca, con conseguenze ancora imprevedibili sullo scacchiere regionale e non solo
Donald Trump deciso a chiudere con l'era Obama anche in Medio Oriente. Gli Stati uniti hanno dispiegato una batteria d'artiglieria dei Marines in Siria per sostenere l'offensiva a Raqqa
Il leader dell'Isis Abu Bakr al Baghdadi sarebbe fuggito dalla strategica località dell'Iraq settentrionale delegando il controllo tattico della battaglia ai comandanti militari locali. Mentre in Siria aumenta l'impegno Usa
Non sono ancora chiari i piani di Donald Trump per sconfiggere l'Isis, ma, almeno su Raqqa, il tycoon si prepara ad azzerare la strategia di Obama
Mentre la morsa si sta serrando su Mosul, ultimo bastione del Califfato in Iraq, le forze arabo-curde sostenute dagli Stati Uniti proseguono l'offensiva anche per la riconquista della città siriana
Mentre ad Aleppo i combattimenti proseguono senza alcuna nuova tregua umanitaria in programma, l'Isis in un video annuncia un piano per invadere Damasco
Il 29 luglio del 2013, si persero le tracce di padre dall'Oglio a Raqqa, in Siria. Da quel giorno la sua famiglia non ha avuto più contatti con lui. Nell'anniversario della sua sparizione, parla la sorella Immacolata.
Le truppe dell'esercito del regime siriano sono entrate a Raqqa, roccaforte dell'Isis, per la prima volta dal 2014. Un segnale forte per Washington e i suoi alleati
Sembrava una bella notizia l'offerta di Mosca di cooperare con Usa e curdi per liberare Raqqa. Bella notizia per tutti, tranne, forse, per Washington. Ecco perché
Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha annunciato per la prima volta un coordinamento militare con Usa e curdi per liberare Raqqa, città-capitale dell'Isis
Dopo la notizia della riconquista di Ramadi da parte dell'esercito iracheno, ecco le principali città conquistate o perse dai combattenti dello Stato Islamico in Iraq e in Siria
«Speriamo che non serva mai» l'utilizzo di armi atomiche contro i terroristi: è solo una frase, buttata là da Vladimir Putin in un colloquio con il ministro della Difesa Sergey Shoigu, ma ha subito scatenato i media
Il Cremlino sembra deciso a rafforzare il suo sostegno militare alle forze curde siriane, idem Washington. Entrambi sono interessati a prendere il controllo di Jarablus per tagliare definitivamente i rifornimeti all'Isis dalla Turchia
Dopo la strage francese ed esplosione dell'aereo russo. Raggiunti da almeno 16 bombe, non resta più nulla di «un centro di comando» e di una «base di addestramento» dei jihadisti.
Dopo che la Francia ha bombardato Raqqa, il premier ribadisce che «la nostra posizione è sempre la stessa», e insiste nel sottolineare che «nessuno può risolvere un problema così grande con la bacchetta magica», e che «la direzione giusta», «l'unica possibile», è quella intrapresa a Vienna.
Il Consiglio della Shura, composto da nove comandanti dello Stato islamico (Isis), dovrebbe eleggere questa settimana il vice di Abu Bakr al Baghdadi, rimasto paralizzato a causa di una lesione alla spina dorsale riportata in un attacco aereo statunitense nel nord dell'Iraq e trasferito da allora a Raqqa, capitale del Califfato in Siria.
Lo hanno reso noto fonti delle organizzazioni siriane per la difesa dei diritti umani. I bombardamenti sulla provincia di Raqqa si sono intensificati, con almeno 30 raid nel fine settimana.
Il gesuita italiano Paolo Dall’Oglio sarebbe stato ucciso subito dopo la cattura da parte di miliziani qaedisti nel luglio dello scorso anno a Raqqa, nel nord della Siria. Lo afferma un disertore dello Stato islamico dell’Iraq e del Levante (Isis) citato dall’ong Lega siriana per i diritti umani. Per ora mancano però elementi di prova.