18 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Obama: voto unanime per chiedere stop a programma nucleare

Schiaffo a Pyongyang, approvate dure sanzioni

Con il voto unanime del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite, si è approvata una risoluzione d'iniziativa Usa che aggrava fortemente le sanzioni contro la Corea del Nord dopo il test nucleare e missilistico che Pyongyang ha effettuato nei primi due mesi dell'anno.

Dopo la vittoria in Senato di Obama

Nucleare Iran, iora i

I senatori democratici hanno consegnato ieri una vittoria importante al presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, bloccando la risoluzione dei repubblicani contro l'accordo sul programma nucleare iraniano. Ora, il dibattito si sposta sulle sanzioni

L'accordo ha superato molte resistenze, ma è presto per esultare

Sul nucleare iraniano aspettiamo a cantare vittoria

Dopo anni di trattative e moltissimi ostacoli superati, l'accordo sul programma nucleare iraniano è stato raggiunto. Ma è presto per cantare vittoria: se le trattative sono state difficili, la fase che ci attende sarà ancora più delicata e di dubbio esito

Accordo sul nucleare iraniano

«Per l'Iran un futuro da forte potenza regionale»

Lo storico accordo sul programma nucleare di Teheran raggiunto oggi a Vienna, proietta la Repubblica Islamica iraniana verso un futuro, molto prossimo, da "forte potenze economica" prima ancora che politica o militare. A pensarla così è Raffaele Marchetti, docente in Relazioni Internazionali dell'Università Luiss.

Intesa nucleare iraniano

Stampa saudita all'attacco: traditi dagli USA

E' questo lo stato d'animo che si percepisce dagli editoriali della stampa araba all'indomani dello storico accordo sul nucleare iraniano siglato ieri a Vienna. Un senso di sconforto che spinge gli editorialisti dei principali giornali panarabi, tutti di proprietà saudita, a chiedere una forte reazione araba al «voltafaccia» statunitense.

Dossier nucleare iraniano

Countdown nucleare Iran, Mosca ottimista: «accordo possibile a ore»

La Russia fa il tifo per l'accordo con «l'alleato» Iran, che cambierebbe le sorti del Paese degli Ayatollah dopo 36 anni di isolamento e 10 di dure sanzioni internazionali. Ma dopo giorni di enorme incertezza e momenti in cui sembrava che la rottura del tavolo negoziale fosse dietro l'angolo, oggi il vento sembra soffiare verso una conclusione positiva.

Rottura sull'accordo nucleare

Obama incontra i leader del Golfo

Inizia oggi l'incontro tra Barack Obama e i sei leader del Consiglio di cooperazione del Golfo Persico (Bahrain, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati arabi uniti). Un incontro che, date le importanti assenze, mette in luce un cambiamento nei rapporti di forza e diplomatici tra gli Stati Uniti e i paesi di quella regione, da sempre ottimi alleati di Washington.

In discussione il disegno di legge che darebbe al Congresso l'ultima parola

Un nuovo ostacolo verso l'accordo con Teheran: il Congresso Usa?

Comincia oggi, negli Stati Uniti, il dibattito in Senato sul disegno di legge per dare al Congresso il potere di giudicare qualsiasi accordo sul nucleare iraniano raggiunto dagli Stati Uniti, e da altre cinque potenze mondiali, con l'Iran. Se passasse, sarebbe a rischio la revoca delle sanzioni, condizione necessaria per Teheran.

In vista dell'accordo sul nucleare e dell'annullamento delle sanzioni

L'Occidente prende la rincorsa verso Teheran

Il presidente iraniano Hassan Rohani è sempre più ottimista sulla conclusione di un accordo con il Gruppo 5+1 sul nucleare, in vista del quale l'Iran intende aumentare la sua produzione industriale. E l'Occidente comincia a prendere contatto con Teheran con l'obiettivo di riprendere gli scambi commerciali.

Tra John Kerry e il ministro degli Esteri iraniano Mohammed Javad Zarif

A New York nuovo incontro sul nucleare

Il segretario di Stato Usa vedrà oggi a New York il ministro degli Esteri iraniano Zarif. L'incontro, a quasi un mese dall'accordo preliminare di Losanna sul programma nucleare iraniano, sarà la prima occasione per chiarire i punti su cui ancora c'è disaccordo. E Teheran ricorda: nessun accordo, senza eliminare tutte le sanzioni.

Sullo sfondo, l'ombra perenne e decisiva delle sanzioni

Negoziati sul nucleare ripresi a Vienna

Dopo lo storico accordo quadro firmato a Losanna, l'obiettivo dei negoziati ripresi oggi a Vienna è la definizione dei dettagli tecnici e giuridici dell'intesa definitiva sul nucleare iraniano. Sullo sfondo resta l'ombra delle sanzioni o piuttosto della loro revoca; in mezzo, le resistenze interne che Obama deve affrontare per giungere all'accordo.

L'Aiea accusa l'Iran di aver lavorato per dotarsi della bomba atomica

Nucleare, nessun accordo tra Teheran e l'Aiea

Rimane in sospeso il dialogo tra Teheran e l'Agenzia internazionale dell'energia atomica, in merito a una possibile dimensione militare del programma nucleare di Teheran. L'Aiea accusa l'Iran di aver lavorato, prima del 2003, per dotarsi della bomba atomica, ma Teheran nega.

All'indomani della proposta di legge che dà al Congresso l'ultima parola

Rohani: del Congresso Usa non ci importa, negozieremo con il «5+1»

Per il presidente iraniano Rohani, serve accordo degno che rispetti la sua nazione iraniana: per questo, ribadisce che ciò che stabilirà il Congresso, in virtù della legge che gli attribuisce l'ultima parola sul nucleare, non lo riguarda. E ricorda che l'accordo si farà solo se le sanzioni verranno interamente revocate.