19 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Riforme Costituzionali

Bunetta: «Renzi è in un mare di guai»

Il Presidente dei Deputati di Forza Italia: «Parla parla per esorcizzare la sua crisi, la crisi del suo governo, la crisi della sua maggioranza che non c'è più». Prestigiacomo: «Il Presidente del Consiglio sarà costretto a chiedere soccorso».

Il capogruppo di Forza Italia alla Camera accusa il premier

Brunetta: «Renzi è fuori di testa e ora in un mare di guai»

"Renzi è in un mare di guai. L'Europa gli sta mandando una lettera di grande critica perchè i conti non tornano, il Def deve essere riscritto, c'è un buco di 20 miliardi!". Lo ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, durante una conferenza stampa a Firenze. E anche i colleghi forzisti rincarano la dose.

Il costituzionalista Pd difende l'Italicum

Ceccanti: Brunetta e Cuperlo volevano il premio alla lista

Uno dei punti più contestati della legge elettorale voluta da Matteo Renzi è quello che attribuisce il premio di maggioranza alla lista e non alla coalizione, come avveniva invece con il 'Porcellum', ma molti di coloro che criticano questo punto della riforma non troppo tempo fa erano a favore, al punto da firmare un referendum che proponeva proprio questa modifica.

Il ministro in Aula sulla morte del cooperante

Le opposizioni attaccano Gentiloni sul caso Lo Porto

Il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, svolge l'informativa urgente sull'uccisione, per un «errore» durante un blitz antiterrorismo degli Usa, del cooperante italiano Giovanni Lo Porto. Le opposizioni, da Forza Italia al Movimento Cinque stelle, alla Lega Nord non si fanno persuadere dalle parole del ministro, attaccandolo.

M5s contro Paolo Gentiloni

Tofalo: «Giovanni è stato ammazzato due volte»

«Cosa è andato a fare Renzi da Obama? A vendere armi?». Dal Movimento 5 Stelle esplode l'invettiva contro il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, arrivato in Aula per riferire in merito alla tragica morte di Giovanni Lo Porto, cooperante italiano da quattro anni nelle mani dei terroristi e ucciso a gennaio da un drone americano.

Articolo 18

Sacconi (Ncd): Arriva il post-art.18

Il centrodestra è compatto nel sostenere la riforma del mercato del lavoro, e si schiera con Renzi per abolire l'art.18. Secondo il presidente del Ncd, Maurizio Sacconi, lo scontro è in atto proprio perché la delega è davvero innovativa. Occorre superare le logiche della politica vetusta e guardare al futuro.