Gilbert domina il Giro delle Fiandre
Il belga domina dopo una fuga di 55km, ma a fare la storia della corsa è anche una caduta che coinvolge Sagan, Naesen e Van Avermaet, secondo al traguardo e furioso. Il migliore degli italiani è Modolo, sesto.
Il belga domina dopo una fuga di 55km, ma a fare la storia della corsa è anche una caduta che coinvolge Sagan, Naesen e Van Avermaet, secondo al traguardo e furioso. Il migliore degli italiani è Modolo, sesto.
Al terzo posto il francese Alaphilippe, che completava il trio dei fuggitivi pertito su iniziativa dello slovacco proprio a 6 km dall'arrivo. Kwiatkowski nell'albo d'oro succede al francese Arnaud Demare.
Il britannico, alla quarta vittoria di tappa in questa edizione, ha preceduto al fotofinish Alexander Kristoff della katusha e Peter Sagan della Tinkoff con il danese John Degenkolb, e i tedeschi André Greipel e Marcel Kittel subito dietro. Froome resta in giallo.
La dodicesima tappa della Grand Boucle, sorride al norvegese Alexander Kristoff, trionfatore alla Milano-Sanremo, davanti a Peter Sagan ancora una volta piazzato. Domani le Alpi, Nibali: «Prevediamo molti attacchi».
Si colora d'azzurro il Tour de France. Non solo la leadership della classifica di Vincenzo Nibali ma anche la vittoria di tappa, sul traguardo di Nancy, di Marco Trentin. Al termine dei 234,5 km da Epernay a Nancy, settima frazione della Grand Boucle, il corridore italiano ha preceduto allo sprint lo slovacco Peter Sagan.
Tappa leggendaria la quinta del Tour de France, da Ypres et Arenberg di 155,5 corsa sul mitico pavé della Roubaix. Ha vinto per distacco l'olandese Lars Boom che ha preceduto di 19 secondi la coppia formata dal danese Jakob Fuglsang e dalla maglia gialla Vincenzo Nibali compagni di squadra dell'Astana e autori di una gara fantastica.
Il tedesco della Shimano-Giant ancora primo nella tappa che si è conclusa a Londra, davanti a Buckingham Palace. Niente da fare per Sagan. Il corridore siciliano dell'Astana sempre in vetta.
Il 25enne tedesco vince la dodicesima tappa, 218 chilometri da Fougeres a Tours, battendo di un soffio in volata l'inglese Mark Cavendish; terzo Peter Sagan, buon quinto posto per Roberto Ferrari
Lo slovacco della Cannondale, che faceva parte di un gruppo composto da undici fuggitivi, ha attaccato quando mancavano 3,5 chilometri al traguardo e si è imposto per distacco: lo sloveno Borut Bozic è arrivato secondo con un ritardo di 28 secondi imponendosi allo sprint sul belga Greg Van Avermaet
Lo slovacco si è aggiudicato anche la terza frazione, da Orchies a Boulogne-sur-Mer di 197 chilometri. Il ciclista della Liquigas si è imposto in volata grazie ad una progressione irresistibile negli ultimi 200 metri, lievemente in salita: Sagan ha rifilato 1» di distacco al resto del gruppo