19 marzo 2024
Aggiornato 12:30
M5S denuncia il Patto del Nazareno

Un giorno in procura per Grillo

Il deputato M5S Andrea Colletti ha depositato un esposto-denuncia alla Procura di Roma perchè provveda ad accertare l'esistenza e il contenuto del Patto del Nazareno. E il senatore 5 stelle Morra: «Niente intese con il Pd»

Di Maio pronto al bis con Renzi

Il metodo-Consulta anche per il Quirinale

Il vicepresidente M5S della Camera si augura che il patto del Nazareno affondi, perchè segnerebbe la fine degli accordi segreti, e chiede che si elegga il Capo dello Stato con lo stesso metodo ultilizzato per la Consulta. Sul tavolo con i democratici: «Il problema non si pone»

I deputati M5S dopo la consulta

«Abbiamo affondato il Nazareno»

Esultano i parlamentari 5 stelle per l'elezione di Silvana Sciarra giudice della Corte costituzionale e Alessio Zaccaria consigliere laico del Csm: «il Pd ha dovuto arrendersi al nostro metodo: quello della trasparenza e della condivisione».

Votata la responsabilità civile dei giudici

Accordo Pd-Grillo sulla Giustizia

La commissione Giustizia ha licenziato per l'aula del Senato il testo che sblocca l'attuazione della legge sulla responsabilità civile dei magistrati. Il disegno di legge riceve il via libera della commissione ma si scatenano le polemiche a causa dell'asse creatosi tra il Partito democratico di Matteo Renzi e il Movimento 5 Stelle guidato da Beppe Grillo.

Dal blog è arrivato l'ok a Silvana Sciarra

Grillo vota il candidato di Renzi alla Consulta

La Rete dice sì alla candidata del Pd alla Consulta Silvana Sciarra. Lo annuncia il blog di Beppe Grillo in un post pubblicato poco dopo le 12. "Le votazioni - si legge - si sono tenute ieri 5 novembre dalle 15 alle 18 e oggi 6 novembre dalle 9 alle 12. Hanno partecipato alla votazione 17.746 iscritti certificati. L'88% (15.644) ha votato a favore della nomina di Silvana Sciarra."

M5s non voterà Bariatti

Toninelli: «No al candidato di Berlusconi»

"Abbiamo saputo che oggi Forza Italia voterà la professoressa Stefania Bariatti per la Consulta. Un modo di fare che non rientra nel metodo a cinque stelle della trasparenza e della onesta condivisione. Manca l'ufficialità e anche se ci fosse stata sono fuori tempo massimo": scrive Danilo Toninelli, deputato M5S, su facebook.

Il tribunale M5S in funzione

Pronto un processo a Toninelli

Si è nuovamente complicata la vicenda dei due giudici costituzionali che il Parlamento in seduta comune non è riuscito a risolvere nonostante venti votazioni. Alla rinuncia di Alessandra Sandulli potrebbe sommarsi la "maretta" della quale raccontano in queste ore alcune fonti interne al Movimento 5 stelle.

Come si è arrivati a Gentiloni

Bocciate da Napolitano le ragazze di Renzi

Questa mattina il premier, Matteo Renzi, sperava di chiudere in fretta la questione dello scranno vacante del ministero degli Esteri. Ieri, al Quirinale, l'incontro con il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, non aveva portato alla scelta del nome del candidato: Renzi aveva schierato cinque donne, ma Napolitano chiedeva un profilo con esperienza politica e solidi rapporti internazionali.

Nomine CSM: un altro dietrofront

Violante: Mi ritiro

Luciano Violante rinuncia alla sua candidatura a giudice costituzionale. E' lo stesso ex presidente della Camera ad annunciarlo attraverso una lettera aperta inviata al Corriere della Sera.

Ennesima fumata nera

Il problema è Violante

Dopo che Forza Italia ha cambiato ben tre candidati, ormai è palese che lo sbarramento dei dissidenti sul voto parlamentare per i giudici della Consulta ha un solo nome, ed è quello dell' ex presidente della Camera.

La scheda bianca di PD, FI e NCD

Consulta, verso la quindicesima fumata nera

In Parlamento, oggi, è prevista la seduta di votazione per eleggere i giudici della Corte Costituzionale. Forza Italia, Partito democratico e NCD dichiarano di votare scheda bianca, mentre il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, auspica che la votazione abbia (finalmente) un esito positivo.

Grillo blocca la Consulta

M5S: Il no a Violante e Bruno è opera nostra

Ennesima fumata nera sui due candidati di Pd e FI, invece Balducci e Zanettin sono i due membri laici del Csm. Intanto i grillini scrivono in una nota che stanno raccogliendo in Parlamento i frutti del loro impegno: «Inizia a soffiare un vento buono che spazzerà via la sporcizia del Paese».

Nomine CSM-Consulta

M5s: «Violante implicato nelle trattative Stato-mafia»

Il partito di Grillo si scaglia contro Luciano Violante, affermando che non può essere votato tra le nomine del Csm viste le sue molteplici «amnesie«. A proposito proprio di quell'interstizio costellato di bombe, patti e ricatti mafiosi, che è il periodo tra il 1992 e il 1994: uno dei periodi più oscuri del Paese sul quale Violante non ha contribuito a far luce.

Meno uno: si ritira Catricalà

Fumo nero sulla Corte Costituzionale

Dopo nove bocciature, uno dei due candidati alla Consulta sceglie il bel gesto. Ora bisognerà vedere cosa farà Violante. Lunedì si riprendono le votazioni nella speranza che il teatrino politico scriva la parola fine sul tormentone della Consulta.

Nomine CSM-Consluta

M5S: con Violante vogliono «macchiare» la Consulta

E' quanto si legge sul blog di Grillo, in un lungo post firmato da M5s Senato a commento del voto per l'elezione dei due giudici della Consulta e dei consiglieri laici del CSM: «Assistiamo all'ennesima spartizione di potere tra Forza Italia e PD». Rampelli (FDI): «Stallo copre Renzi di ridicolo».

Istituzioni | Nomine

CSM-Consulta, si tratta senza risultato

Laura Boldrini e Pietro Grasso, alla vigilia della seduta comune del Parlamento, mostrano di avere recepito l'esortazione del capo dello Stato, Giorgio Napolitano, che aveva definito «non ulteriormente differibile» il voto su CSM e Consulta, dopo il mancato rispetto delle scadenze.