Blitz contro la rete di Matteo Messina Denaro, Castelvetrano sotto assedio
I Carabinieri dei Ros hanno perquisito le abitazioni di 25 presunti fiancheggiatori e favoreggiatori della latitanza del boss Matteo Messina Denaro
I Carabinieri dei Ros hanno perquisito le abitazioni di 25 presunti fiancheggiatori e favoreggiatori della latitanza del boss Matteo Messina Denaro
Giovanni Savalle è considerato il tesoriere del boss. Fra i beni coinvolti anche un resort a Mazara del Vallo. Nelle indagini anche un prestito da Banca Etruria
Stamani, nei comuni di Marsala e Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, i Carabinieri del Ros e del Comando Provinciale hanno fermato 14 persone su ordine della Procura Distrettuale Antimafia di Palermo, diretta dal Francesco Lo Voi.
Nei comuni di Marsala e Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, i Carabinieri del Ros e del Comando Provinciale hanno fermato 14 persone con l'accusa di associazione di tipo mafioso, estorsione, ricettazione
Conosciuto come Mimmo, Scimonelli è un soggetto socialmente pericoloso, che ricopre un ruolo di spicco all'interno della famiglia mafiosa di Partanna, come «anello» della catena epistolare riconducibile a Matteo Messina Denaro.
E' stato messo a segno da polizia, carabinieri e guardia di finanza che hanno sequestrato beni mobili, immobili e aziende per un valore di 13 milioni di euro nei confronti di 4 fedelissimi del numero 1 di Cosa nostra.
In manette, al termine dell'indagine coordinata dal Procuratore Aggiunto Maria Teresa Principato, e dai sostituti Carlo Marzella e Francesco Grassi della dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, sono finiti due 44enni trapanesi.
Gli uomini della Direzione Investigativa Antimafia di Palermo e Trapani sono impegnati nel sequestro di beni riconducibili al capo di Cosa nostra, Matteo Messina Denaro. L'operazione interessa la zona del comune tranese di Castelvetrano, paese natale della «primula rossa», latitante ormai da vent'anni
I sigilli son scattati per a 99 immobili, tra i quali terreni per 150 ettari e alberghi in zone turistiche come San Vito Lo Capo. Sequestrate anche 8 auto, 17 automezzi agricoli, 86 tra conti correnti e rapporti bancari e 3 società
Il numero uno di Cosa nostra è latitante da 18 anni. Sulle sue tracce ci sono Polizia, Carabinieri, Gdf e Reparti speciali