29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Un nuovo spazio web dedicato ai lavori in corso

Terna lancia «Cantieri aperti & trasparenti»

Uno strumento di comunicazione che permetterà anche al cittadino, oltre che alle imprese, di entrare in «casa Terna» per controllare in modo concreto l'avanzamento dei lavori delle grandi infrastrutture, il numero di imprese che hanno partecipato alla gara e i nominativi degli appaltatori a cui i lavori sono stati affidati.

Rimane il nodo Sicilia

Terna guarda alle nuove generazioni

L'amministratore delegato, Matteo Del Fante, ha annunciato all'assemblea degli azionisti il programma di «ricambio generazionale» che vedrà l'ingresso di 300 nuovi lavoratori e l'uscita di 400 dipendenti. Intanto è stato approvato il bilancio 2014 con un utile netto di 450 milioni. Semaforo verde alla distribuzione di un dividendo complessivo di 402 milioni di euro, pari a 20 centesimi per azione

La collaborazione potrebbe estendersi alla banda ultralarga italiana

Enel e Terna insieme, ma all'estero

Le due compagnie hanno siglato un memorandum of understanding di cooperazione triennale per individuare, valutare e sviluppare iniziative integrate e opportunità greenfield (per la realizzazione di nuovi asset) e/o brownfield (per l'acquisizione di asset esistenti) legate alle reti di trasmissione nei Paesi, diversi dall'Italia, dove entrambe hanno un interesse strategico o commerciale

Dagli idrocarburi al biodiesel, passando per la distribuzione di elettricità

Dalla Norvegia alla Sicilia passando per l'Egitto, un aprile cruciale per ENI

Lo scorso venerdì la piattaforma petrolifera Goliat ha terminato il suo viaggio e in estate sarà la primo a entrare in esercizio nel Mare di Barent, diventando l'installazione offshore più a Nord del Pianeta. Entro fine mese saranno resi pubblici i dettagli per il rilancio a raffineria green di Gela. Intanto Terna punta a una partnership con il Cane a sei zampe, che parta dal Nord Africa

Interconnessioni con Francia e Montenegro operative tra 2018-19

Terna approva il bilancio 2014: l'utile cresce del 6%

Il consiglio di amministrazione della società che gestisce gli impianti ad alta tensione italiani ha deliberato un dividendo di 20 centesimi per azione di cui 7 centesimi già pagati come acconto. Per il quadriennio 205-2019 prevede di investire 3,9 miliardi, di cui 3,2 sulla rete elettrica nazionale, sopratutto per lo sviluppo di nuove infrastrutture e tecnologie