Yamaha, ci risiamo con i guai: per Valentino Rossi «sarà dura»
I problemi sono meno gravi di dodici mesi fa, ma della stessa natura: le gomme pattinano e la moto non ha aderenza. «Non sono contento, c'è da lavorare»
I problemi sono meno gravi di dodici mesi fa, ma della stessa natura: le gomme pattinano e la moto non ha aderenza. «Non sono contento, c'è da lavorare»
Nelle qualifiche, con la pista mezza bagnata e mezza asciutta, la Yamaha è andata in crisi. Ora le sue speranze sono tutte appese al meteo capriccioso
La notizia era stata preannunciata da tempo dal Dottore, ma ora è stata confermata anche dalla Yamaha: il matrimonio tra il campione e la squadra proseguirà
L'ottimismo di Sepang è già svanito a Buriram: la M1 torna in crisi per l'elettronica. E per Maverick Vinales questo è stato «il peggior test in questo team»
Le parole del team manager secondo cui sarà il Dottore, dall'alto della sua esperienza, a indirizzare lo sviluppo del team, non sono piaciute agli spagnoli
Le indicazioni di Top Gun, l'anno scorso, portarono fuori strada i tecnici. Così, stavolta, la casa dei Diapason punta tutto sul Dottore: «Lui conta di più per lo sviluppo»
Anche il Dottore sembra sul punto di firmare il rinnovo del contratto, ma forse non per due anni, bensì solo per uno: «Penso che annunceremo qualcosa dopo i test»
Nuovi colori e ambizioni di titolo per il team di Valentino Rossi e Maverick Vinales, che proprio oggi ha annunciato il suo rinnovo con Iwata per altre due stagioni
Il team manager della squadra dei Diapason racconta tutte le difficoltà che Valentino Rossi e Maverick Vinales hanno incontrato durante la stagione. E la difficile ricerca delle soluzioni
Il Dottore non crede più nelle chance della sua Yamaha di conquistare il titolo mondiale: troppo ampio il vantaggio conquistato dall'acerrimo rivale Marc. E il team manager Maio Meregalli chiarisce che non saranno imposti giochi di squadra: «Non lo abbiamo fatto in passato e non lo faremo ora»
Il test di ieri a Misano con la R1 stradale e gli ultimi controlli di stamattina lo hanno rassicurato: il Dottore salirà sull'aereo per la Spagna per disputare la gara. Prima, però, dovrà sottoporsi agli esami medici obbligatori per regolamento e alla prova delle libere. Se non ce la facesse è pronto Van der Mark
Il suo compagno di squadra (che a Misano correrà da solo, diventando così l'unico portacolori che potrà puntare al titolo mondiale) e tutta la casa dei Diapason inviano un pensiero al convalescente Dottore alla vigilia del suo GP di casa. E lui li rassicura: «La guarigione procede bene»
Il Dottore sostiene che i problemi derivino dalla mancanza di aderenza al posteriore, e spera nel nuovo telaio che è appena stato realizzato. Top Gun punta il dito verso l'elettronica e vorrebbe tornare all'assetto di inizio stagione. Chi prevarrà, nella corsa allo sviluppo tecnico e nel Mondiale?
Maverick continua a preferire la versione originale, e oggi l'ha portata in testa al venerdì di prove libere del GP d'Olanda: «Sono tornato quello di inizio stagione». Il Dottore, invece, ha avuto molto da lavorare per confermare le modifiche da lui stesso richieste, ed è sesto: «Ma il feeling è buono»
Alle pesanti difficoltà emerse di ieri, la casa di Iwata risponde subito affidando a Maverick Vinales e Valentino Rossi un diverso chassis a testa durante il test dopo-gara di oggi. Le prime sensazioni sono positive per entrambi, ma domani i piloti se li scambieranno per ottenere una conferma
Temperature basse e asfalto rinnovato di fresco: ovvero, condizioni diametralmente opposte a quelle che hanno provocato il disastro di Jerez. E poi, i dati preziosi raccolti nei test delle ultime settimane sia in Spagna che qui in Francia. Per questo la casa di Iwata spera in una pronta rivincita
Il clima agonistico carica il Dottore: «Dopo un inverno complicato, ho davvero bisogno di correre». Tra i suoi avversari dichiarati, anche il nuovo compagno di squadra Maverick Vinales. Il team principal Meregalli: «Sono in forma»
Anche oggi che è passato alla Ducati, Por Fuera non la smette di punzecchiare la sua ex squadra e il suo ex compagno: «Il Dottore era il loro diamante, gli faceva vendere le moto, quindi loro stavano dalla sua parte»
Sceso dalla sua Yamaha dopo la prima giornata di test pre-campionato in Qatar, Vale spiega nel dettaglio tutti gli aspetti della sua moto che ancora non vanno: «Il bilanciamento dei pesi, l'ingresso curva e le gomme»
Anche a 38 anni, secondo Paolone, il Dottore resta uno dei migliori al mondo, e fisicamente si allena tantissimo. Il problema, semmai, è che nei test di Phillip Island era la moto, con quell'assetto, a farlo stancare troppo alla guida
Il team manager della Yamaha Maio Meregalli getta acqua sul fuoco dei timori di una crisi tecnica: «Alcune delle soluzioni che ha provato hanno funzionato, lui era solo stanco fisicamente a fine giornata. Non siamo preoccupati»
Ramon Forcada, per nove anni ingegnere di Lorenzo e ora passato alla corte di Maverick, sostiene che per la casa giapponese conti solo vincere: «Loro vogliono soltanto battere la Honda, il trionfo di Vale non è un'ossessione»
Il numero uno della squadra dei Diapason è soddisfattissimo dell'andamento dei primi test pre-campionato di Sepang: «Maverick Vinales è stato più veloce di quanto ci aspettassimo. E i tempi di Valentino sono di buon auspicio»
Alle rivelazioni della scorsa settimana del team manager Maio Meregalli si unisce oggi qualche altra indiscrezione: la M1 per il 2017 sarà radicalmente diversa dal modello precedente, studiata per adattarsi al meglio alle gomme Michelin
Il Dottore ha lanciato l'allarme: «Sono preoccupato, la M1 non è più la moto migliore». A rassicurarlo ci pensa il team manager: «Non abbiamo fatto passi indietro, semmai è la Honda che è migliorata. Ma ora arrivano le nostre piste»
La giornata di test dopo-gara a Jerez è stata preziosa per il Dottore, che ha provato tre mescole di gomme anteriori Michelin e il nuovo serbatoio posteriore studiato dai suoi ingegneri. Con esiti molto positivi
I nostri fotografi hanno fatto un giro per la pit lane del circuito del Qatar a caccia di piloti e tecnici impegnati oggi nella seconda giornata delle prove pre-campionato della MotoGP in notturna
I tempi messi in luce finora da Valentino Rossi nei primi test invernali 2016 sono solo l'inizio, rivela il team manager Maio Meregalli: «Non ha spinto al massimo e ha fatto qualche errore». Lorenzo è più vicino