25 aprile 2024
Aggiornato 20:30
Una trappola fatta di bluff e astuta strategia massmediatica

Per l'Isis quelle vittime sono solo «trovate pubblicitarie a basso costo»

Gli attacchi di venerdì in Tunisia, Francia e Kuwait, per l'Isis, sono stati una trovata pubblicitaria, e pure a basso costo. E noi, ancora una volta, siamo caduti nella trappola. Perché anziché dare attenzione ai carnefici (assecondando la loro strategia), dovremmo darla (concretamente) alle vittime. Anche a quelle più lontane da noi

Tunisi chiude 80 moschee

Tunisia: Isis rivendica l'attentato a Sousse

L’Isis ha rivendicato nella notte sui social media anche la paternità dell’attentato contro i turisti sulla spiaggia di Sousse in Tunisia che ha causato almeno 38 morti, si era già attribuito l’altro attacco, quello contro una moschea a Kuwait City che ha fatto 27 vittime.

Rottura sull'accordo nucleare

Obama incontra i leader del Golfo

Inizia oggi l'incontro tra Barack Obama e i sei leader del Consiglio di cooperazione del Golfo Persico (Bahrain, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati arabi uniti). Un incontro che, date le importanti assenze, mette in luce un cambiamento nei rapporti di forza e diplomatici tra gli Stati Uniti e i paesi di quella regione, da sempre ottimi alleati di Washington.

L'invito accolto solo dagli emiri di Qatar e Kuwait

Il re saudita non incontrerà Obama

l re dell'Arabia Saudita e altri tre monarchi del Golfo non parteciperanno al vertice tra Stati Uniti e i sei Paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo, organizzato da Barack Obama per il 13 e 14 maggio alla Casa Bianca e a Camp David con l'obiettivo di rafforzare i legami con questi Stati preoccupati dalle trattative in corso tra Washington e Teheran sul nucleare iraniano.

L'invito accolto solo dagli emiri di Qatar e Kuwait

Il re saudita non incontrerà Obama

l re dell'Arabia Saudita e altri tre monarchi del Golfo non parteciperanno al vertice tra Stati Uniti e i sei Paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo, organizzato da Barack Obama per il 13 e 14 maggio alla Casa Bianca e a Camp David con l'obiettivo di rafforzare i legami con questi Stati preoccupati dalle trattative in corso tra Washington e Teheran sul nucleare iraniano.

E denuncia: la persistenza della crisi favorisce il terrorismo

Dall'Italia, un ministro del Kuwait invoca la pace per la Siria

Il prolungarsi della crisi siriana sarà la principale causa del terrorismo internazionale, bisogna trovare subito una soluzione politica che riporti stabilità nella regione. E' l'analisi del ministro dell'Informazione e delle Politiche giovanili del Kuwait, Salman Sabah Al-Salem Al-Homoud Al-Sabah, in Italia per l'apertura del padiglione del suo Paese a Expo Milano 2015.

Messaggio personale di Putin a premier iracheno

Mosca corteggia Baghdad, fra interessi petrolio e lotta a Isis

L'Iraq ha riserve petrolifere enormi, che nella regione sono seconde solo a quelle dell'Arabia Saudita e leggermente superiori a quelle degli Emirati, del Kuwait e dell'Iran. Tuttavia tali riserve sono sottoesplorate. La maggior parte delle sue esportazioni sono dirette agli Stati Uniti e alle raffinerie asiatiche.

Opec: salta l'accordo a Vienna

I produttori litigano, il petrolio scende

Il ministro del petrolio del Kuwait riferisce il mancato accordo su una riduzione dell'offerta in risposta alle recenti cadute della quotazioni. Nel frattempo, i titoli cadono a precipizio, mentre continua la guerra intestina tra i produttori, combattuta a colpi di ribassi dei prezzi: oggi, nuovo minimo pluriennale a 70 dollari

Il ministro Pinotti precisa: «Solo per ricognizione»

«Mandiamo 4 Tornado italiani contro l'ISIS»

L'Italia contribuisce a rafforzare le operazioni della coalizione anti Isis inviando quattro Tornado con compiti prettamente ricollegabili ad azioni di ricognizione e intelligence. Come confermano fonti militari, i caccia non avranno un ruolo nei bombardamenti e saranno schierati entro Natale nelle base avanzate in Kuwait in modo da rendere il dispositivo già schierato più potente.