La pioggia rovina i piani della Ducati. Davanti sempre Marquez
A causa della pista rimasta bagnata dopo gli acquazzoni della notte, Dovizioso, Lorenzo e Petrucci non hanno potuto giocarsi l'ingresso alla fase finale di qualifica
A causa della pista rimasta bagnata dopo gli acquazzoni della notte, Dovizioso, Lorenzo e Petrucci non hanno potuto giocarsi l'ingresso alla fase finale di qualifica
Jorge Martinez ribattezza la scuderia che portava il suo soprannome, la Aspar, con quello del 13 volte iridato morto nell'agosto scorso dopo un incidente
Anche la seconda sessione di prove libere al Motorland è bagnata, ed è dominata dalla moto di Tokyo: il più veloce stavolta è Dani Pedrosa. Tiene botta la Ducati con Jorge Lorenzo secondo. L'unico pilota della casa dei Diapason nei primi posti è Johann Zarco, terzo: il Dottore e Vinales restano dietro
Marc si riprende il Sachsenring stabilendo il tempo migliore del weekend di gara, due decimi più veloce di Maverick Vinales. Anche la terza sessione di prove libere è complicata per Valentino, che si ferma dopo nemmeno un giro, ma poi torna in pista ed entra nei primi dieci
Nella terza sessione di prove libere del Gran Premio di Catalogna dominano ancora le moto di Tokyo, con Marc Marquez davanti a Dani Pedrosa. Nei primi dieci ci sono anche sei Ducati (Dovizioso e Lorenzo quinto e sesto), mentre tutte le M1 dovranno passare dalla tagliola delle eliminatorie
Un sabato di qualifiche sorprendente, movimentato, divertente e interessante si conclude con un trio di Yamaha davanti a tutti. Il Dottore manca il miglior tempo solo per via del traffico, ma sulla carta dovrebbero essere le moto di Iwata a contendersi il successo domani
Il freddo e il cielo coperto non hanno consentito alla pista di asciugarsi in tempo dopo gli acquazzoni di ieri e così gran parte della prima sessione si svolge con l'asfalto umido. Solo sul finale qualcuno azzarda le gomme da bagnato: ne approfitta Jack Miller per conquistare la testa
Marc, finora imbattuto ad Austin, torna in testa nella seconda sessione di prove libere, davanti alla sorpresa Johann Zarco. Maverick è solo terzo a quasi quattro decimi, mentre il Dottore migliora ed è quarto, a sette decimi
Gli attesi protagonisti del Gran Premio d'Argentina conquistano le prime due posizioni nell'ultimo turno di prove prima della gara. Dodicesimo Valentino Rossi, che si era portato al comando a metà sessione, indietro le Ducati
La pioggia ha permesso a Marc di tornare a guidare in modo funambolico, talentuoso e spettacolare come sa, mentre ha messo in difficoltà Maverick Vinales. E dal Dottore ci aspettiamo una corsa delle sue, anche stavolta
Mentre le Desmosedici satellite di Karel Abraham e del nostro Danilo Petrucci conquistano le prime due file, Andrea Dovizioso è solo undicesimo e Jorge addirittura sedicesimo: «Abbiamo sbagliato tutto nella posizione di guida»
Con la pioggia spunta il campione del mondo in carica, che aprirà una prima fila tutta a sorpresa: al suo fianco Karel Abraham e Cal Crutchlow. Bravissimo il nostro Danilo Petrucci, quarto. Maverick sesto, il Dottore settimo
Il previsto maltempo rovina la terza sessione di prove libere del Gran Premio d'Argentina. Dunque i due della Ducati, ma anche il secondo della Honda e il Dottore saranno costretti a passare per le eliminatorie nelle qualifiche di oggi
Una «giornata strana» la prima del Gran Premio d'Argentina, la definisce Paolone, visto che nelle prime posizioni ci sono state non poche sorprese e i big hanno invece faticato, a partire dal Dottore. L'unica certezza resta Maverick
Il Dottore, di nuovo alle prese con le difficoltà con l'anteriore che lo hanno tormentato per tutto l'inverno, è solo sedicesimo. Ma sono in ritardo anche le Ducati di Andrea Dovizioso, quattordicesimo, e Jorge Lorenzo, diciottesimo
Maverick resta al primo posto, seguito dal rimontante Marc. In crisi tutti gli altri big: Iannone decimo, il Dottore sedicesimo a un secondo, le due Rosse di Dovizioso (14°) e Lorenzo (18°) dietro alle Desmosedici dei team satellite