Villeneuve commenta la sconfitta della Ferrari: «Sono stati arroganti»
A Singapore trionfa Hamilton: per la Ferrari si fa sempre più complicata la corsa al titolo. Jacques Villeneuve analizza le motivazioni della sconfitta del team di Maranello
A Singapore trionfa Hamilton: per la Ferrari si fa sempre più complicata la corsa al titolo. Jacques Villeneuve analizza le motivazioni della sconfitta del team di Maranello
Il 20enne talentino monegasco ha siglato un contratto biennale per prendere il posto di Kimi Raikkonen. Per alcuni, come l'ex iridato, è una decisione rischiosa
Così ricorda l'indimenticato campione canadese della Ferrari lo storico giornalista, che ha curato la mostra a lui dedicata al museo dell'autodromo di Monza
Tre gare senza successi: non è più solo un inizio di stagione sfortunato, ma un vero e proprio campanello d'allarme. Che dipende da due aspetti della macchina
Tutti e quaranta i Gran Premi dei due Mondiali saranno per la prima volta in diretta e in esclusiva solo su Sky Sport. Annunciate oggi le novità per la stagione
Il campione tedesco della Ferrari analizza quello che gli è mancato in questa stagione: «Spero di pensare in modo un po' più saggio»
«Tutti sappiamo che doveva essere qui, ne sarebbe stato molto onorato», dichiara la sua manager Sabine Kehm. E il presidente della Fia, Jean Todt, si commuove: «Ci manca, sta combattendo»
Ancora nessun annuncio ufficiale dalla Williams, anche se le voci parlano di un contratto biennale già firmato. Ma i colleghi piloti si ribellano: con un braccio infortunato, cosa farà in caso di incidente?
Joanna, moglie del leggendario Gilles e mamma dell'ex iridato Jacques, ha accompagnato Lyn St. James, una delle poche donne ad aver corso da professionista a livello internazionale, alla scoperta del quartier generale della casa del Tridente, dove vengono prodotte la GranTurismo e la GranCabrio
Continua a dividere perfino i grandi ex l'interpretazione sull'incidente alla partenza di Marina Bay. Il ferrarista francese getta la croce addosso al baby olandese della Red Bull, mentre il campione del mondo 1997 ribalta la responsabilità addosso al quattro volte iridato. Jarno Trulli analizza la dinamica
È stato l'intervento diretto del presidente della Federazione Jean Todt, che ha messo il suo impegno per la sicurezza davanti al suo amore per la Ferrari, a riaprire l'inchiesta e la polemica. Ma i commissari di gara e i suoi colleghi piloti sostengono che il campione tedesco sia stato già punito a sufficienza
Basta con il falso buonismo che ha caratterizzato finora la rivalità tra il ferrarista e Lewis Hamilton. La nostra passione per lo sport, e per la F1 in particolare, è sempre stata accesa dagli epici scontri tra Senna e Prost o Schumacher e Villeneuve. E questa stagione ce ne sta regalando un altro
Consegnato oggi a Montecarlo dal presidente della Regione Stefano Bonaccini e dalle altre autorità al team principal Maurizio Arrivabene e ai piloti Sebastian Vettel, Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi il premio che ricorda lo sfortunato campione scomparso mezzo secolo fa
L'8 maggio del 1982 l'indimenticabile pilota canadese della Ferrari perdeva la vita in un terribile incidente a Zolder. Ancora oggi il suo ricordo è vivo in chi lo ha conosciuto bene all'interno della Scuderia: «Aveva una guida aggressiva ma mai scorretta»
Ecco il motivo per cui Fernando ha deciso di saltare il Gran Premio di Montecarlo per lanciare l'assalto alla 500 Miglia americana: «Se non posso vincere più Mondiali di Michael, proverò l'impresa che è riuscita solo una volta nella storia»
Il quattro volte campione del mondo e la medaglia d'oro paralimpica si dicono scettici sulle possibilità di riscatto del Cavallino rampante: «Quando i regolamenti cambiano così tanto serve tempo, e la Rossa non ne ha avuto abbastanza»
A due giorni dalla presentazione della vettura 2017, Sebastian rompe il lungo silenzio della Rossa e dà la spinta ai suoi ragazzi: «Credo ancora di poter vincere il Mondiale con questa squadra. Credo ancora in tutti loro»
Tra i tanti campioni che ha avuto al suo fianco in squadra, l'ex ferrarista sceglie un pilota italiano: «Giancarlo Fisichella». Forse per la nostalgia degli anni in cui vinse i Mondiali: «Fu il mio periodo preferito della vita e della carriera»
A soli 17 anni, è pronto al salto in Formula 1 direttamente dalla F3. E, per prepararsi, si è sottoposto ad un programma di test simile a quello cui prese parte vent'anni fa il suo illustre connazionale, con lo stesso team. Il dt: «Mi ha colpito»
In assenza di colpi di scena, il GP di Abu Dhabi consegnerebbe il titolo al tedesco. Ma la storia insegna che di imprevisti in pista ne possono succedere tanti: guasti, errori, incidenti. E magari uno scontro tra i due compagni di squadra...
Il giovane olandese della Red Bull era finito al centro delle critiche per le sue manovre al limite nel Gran Premio del Belgio. Per rispondere non si risparmia: va al contrattacco del presidente della Mercedes e dell'ex campione
C'è chi lo equipara a grandi campioni come Ayrton Senna e Michael Schumacher. Chi ricorda che non è stato penalizzato dai commissari. E chi ritiene le manovre che ha compiuto in Belgio molto pericolose: «Ammazzerà qualcuno»
Quello di inserire gli sport motoristici nel programma olimpico è un sogno degli appassionati che non si è mai realizzato (se non una fugace apparizione nel 1900). Ma oggi potrebbe essere più vicino che mai a diventare realtà.
«Lo conoscevo poco e non eravamo amici. Penso piuttosto alla famiglia e alle persone che gli erano vicine», confessa il pilota canadese, primo grande rivale di Michael Schumacher, in questa intervista esclusiva al DiariodelWeb.it