La scheda: tutto ciò che c'è da sapere sulla gara di Montreal
Dopo le tappe europee, la F1 vola oltreoceano per il suggestivo appuntamento sull'isola artificiale di Notre-Dame, che festeggia quest'anno il 40° anniversario
Dopo le tappe europee, la F1 vola oltreoceano per il suggestivo appuntamento sull'isola artificiale di Notre-Dame, che festeggia quest'anno il 40° anniversario
Nel 1978, proprio nella sua gara di casa a Montreal, il leggendario pilota canadese conquistò con la Rossa il suo primo, indimenticabile successo in F1
Un circuito storico, dove la Rossa ha ottenuto molte vittorie esaltanti. E l'ultima risale soltanto all'anno scorso, quando Vettel e Raikkonen fecero doppietta
Così ricorda l'indimenticato campione canadese della Ferrari lo storico giornalista, che ha curato la mostra a lui dedicata al museo dell'autodromo di Monza
Il leggendario portacolori della Ferrari, temerario, impetuoso, coraggioso ma sfortunato, è venuto a mancare troppo presto. Così lo ricorda Luca di Montezemolo
Joanna, moglie del leggendario Gilles e mamma dell'ex iridato Jacques, ha accompagnato Lyn St. James, una delle poche donne ad aver corso da professionista a livello internazionale, alla scoperta del quartier generale della casa del Tridente, dove vengono prodotte la GranTurismo e la GranCabrio
A Montreal, dove la Formula 1 corre questa domenica, la Scuderia si reca sempre volentieri. Qui conta molto la trazione in uscita alle curve lente ma anche i consumi e la potenza del motore. E Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen puntano sulle gomme ultrasoft. L'analisi tecnica della Rossa
L'8 maggio del 1982 l'indimenticabile pilota canadese della Ferrari perdeva la vita in un terribile incidente a Zolder. Ancora oggi il suo ricordo è vivo in chi lo ha conosciuto bene all'interno della Scuderia: «Aveva una guida aggressiva ma mai scorretta»
Si è spento ieri sera, all'età di ottantasette anni, nella sua casa di Milano il giornalista sportivo, che per oltre vent'anni fu telecronista delle due e delle quattro ruote sulla Rai, raccontando le gesta di tanti campioni dell'epoca
Si è spento improvvisamente nella notte del 29 novembre lo storico tecnico del Cavallino rampante, che negli anni '70 lavorò per Gilles Villeneuve e per il campione del mondo Jody Scheckter. Oggi l'ultimo saluto a Modena
Il mitico pilota canadese, a cui è intitolato il circuito su cui corre la Formula 1 questo weekend, non vinse mai un campionato del mondo, ma riuscì ad entrare nella leggenda grazie al suo coraggio e alla sua abilità nei sorpassi
La F1 torna oltreoceano per il GP del Canada. La pista intitolata all’eroe locale Gilles Villeneuve è «di quelle vecchio stile – racconta Sebastian Vettel – con muri vicini, brusche frenate e chicane: per piloti e auto una dura sfida»
«Lo conoscevo poco e non eravamo amici. Penso piuttosto alla famiglia e alle persone che gli erano vicine», confessa il pilota canadese, primo grande rivale di Michael Schumacher, in questa intervista esclusiva al DiariodelWeb.it
Il DiariodelWeb.it Motori aspetta Natale con i racconti sulla storia della Formula 1 del decano dei fotografi automobilistici: Ercole Colombo. Oggi i suoi ricordi sono dedicati al leggendario ferrarista canadese.
L'8 maggio 1982 il pilota canadese della Ferrari perdeva la vita in un tragico incidente durante le qualifiche del Gran Premio del Belgio. In Formula 1 centrò 6 vittorie e 13 podi. Una leggenda dell'automobilismo, mai dimenticato dai tifosi del Cavallino