La guerra del gas e i nostri interessi strategici
Gli Usa aggrediscono la rotta che porta il gas dalla Russia e dall'Iran per ragioni politiche. I francesi hanno destabilizzato la Libia per prendere le risorse. L'Italia paga il conto
Gli Usa aggrediscono la rotta che porta il gas dalla Russia e dall'Iran per ragioni politiche. I francesi hanno destabilizzato la Libia per prendere le risorse. L'Italia paga il conto
La Cancelliera tedesca critica il suo predecessore, amico personale del presidente russo Vladimir Putin, entrato nel consiglio d'amministrazione del colosso petrolifero russo Rosneft: «Non penso che quel che fa Schroeder vada bene».
All'indomani dell'incontro tra Emmanuel Macron e Angela Merkel, la stampa esalta le aperture della Cancelliera sui trattati europei e profetizza un nuovo asse franco-tedesco. Sarà davvero così?
Da presidente dell'Europarlamento criticava il rigore. Oggi che è candidato alle elezioni tedesche sembra difenderlo. Cambiato l'elettorato di riferimento, Martin Schulz non esita a invertire la rotta
Si avvicina il voto nella Saar, il Land tedesco con appena un milione di abitanti, dove non è da escludere, a meno di sei mesi dalle politiche federali in Germania. Ecco cosa potrebbe accadere
Il rally dell'economia tedesca non si ferma, ma il paese è sempre più diseguale. La società è rigida e la ricchezza concentrata nelle mani di pochi privilegiati. Vi sveliamo l'altra faccia del miracolo economico tedesco
Le riforme di cui "gode" la Germania, e che affossano l'Europa, non sono una grande opera di Angela Merkel. Arrivano dal suo predecessore di sinistra, Gerhard Schroeder
La cancelliera si ricandida per la quarta volta: vuole salvare la sua democrazia, e consolidare la supremazia della Germania sui popoli europei
Vincenzo Boccia è intervenuto al convegno organizzato da Unindustria e ha ribadito che serve coerenza tra la politica espansiva della BCE e quella degli esecutivi nazionali. Per la crescita bisogna fare di più
Tecnicamente, la creazione di un mercato del lavoro precario di massa si chiama «Piano Hartz». Oggi i francesi provano a resistere all'«invasione tedesca», e alla precarizzazione.
Il premier Matteo Renzi, in occasione del suo intervento a Piazza Affari a Milano, ha affermato che la riforma elettorale, che si spera verrà approvata in serata, rappresenta «un grande elemento di chiarezza: gli elettori sceglieranno chi vince e governa e per il Paese sarà un punto di riferimento per la stabilità politica» in Europa.
Nel Belpaese il tasso di disoccupazione nazionale ha raggiunto quota 13,4%, e la neet generation rischia di azzoppare del tutto l'economia italiana. Quindici anni fa anche la Germania navigava in pessime acque, ma ora è la locomotiva d'Europa. Ecco la ricetta tedesca per vincere la disoccupazione.
Schroeder sarebbe stato intercettato a partire dal 2002 dopo il rifiuto di partecipare al conflitto in Iraq. Fu grande la tensione tra l'ex cancelliere e l'allora presidente degli Stati Uniti George W.Bush, quando Berlino scelse la linea astensionista