La «melodia» delle eruzioni vulcaniche
Nascosto nel caos dei primi istanti di un'eruzione vulcanica c'è un anello effimero di fumo e cenere che può fornire agli scienziati importanti indizi su quanto possa essere pericolosa un'eruzione
Nascosto nel caos dei primi istanti di un'eruzione vulcanica c'è un anello effimero di fumo e cenere che può fornire agli scienziati importanti indizi su quanto possa essere pericolosa un'eruzione
Uno studio statistico ha registrato concentrazioni di anomalie elettromagnetiche nella ionosfera prima di forti terremoti. Una determinazione statisticamente significativa
La Regione e il Comune di Sezana (Slovenia) hanno firmato l'accordo sull'istituzione del Geoparco nel territorio del Carso. Sottoscritto il documento istitutivo anche per i Comuni interessati a preservare, promuovere, tutelare e sviluppare il patrimonio geologico, naturale e culturale del territorio
L'evento è parte delle iniziative 'Settimana del Pianeta Terra' e 'TemaRisk Fvg – Sai cosa rischi in terra e in mare?'
Venerdì 11 agosto Martina Busetti su 'La geologia sotto il mare vista con le immagini acustiche della ogs explora' e Walter Macovaz con 'Dalla mattina alla nave'
Tra gli eventi più attesi ‘Alta Val Torre Outdoor Festival’ e ‘Diversamente Speleo’
A Gorizia si è tenuto il convegno "Streghe, orchi e krivapete - le grotte tra miti e leggende", occasione di valorizzazione dell'attività speleologica per l'individuazione di siti dal significativo patrimonio storico e geologico in Friuli Venezia Giulia
Nella video animazione realizzata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) la scala dei colori è otto volte superiore allo shakemovie realizzato per il terremoto di 24 agosto 2016.
Per addestrare gli astronauti delle future missioni spaziali a individuare le caratteristiche geologiche dei pianeti l'Agenzia spaziale europea (Esa), ha dato vita alla missione «Pangaea» una full immersion nella natura incontaminata del pianeta Terra.
Lo spiega Domenico Angeloni, del Consiglio nazionale dei geologi ad Amatrice per prestare soccorso: «Ci aspettavamo un evento come ce lo aspettiamo. Tutta la dorsale appenninica fino alla Calabria e oltre è a rischio sismico. La localizzazione tuttavia non è prevedibile».
La spiegazione è stata data oggi all'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, dalla direttrice della struttura terremoti dell'Ingv, Daniela Pantosti, e dai sismologi Alessandro Amato e Massimo Cocco.
«Le cause sono, come per altri terremoti dell'Appennino centro meridionale, legate a un processo di estensione della crosta terrestre della nostra penisola, ma questi sismi non sarebbero disastrosi con edilizia adeguata»
La startup sta completando il progetto e la costruzione del primo prototipo sperimentale di "Petrorov", una innovativa piattaforma robotizzata ispirata al concetto dei robot Viking e Curiosity, che hanno esplorato il suolo di Marte
Gli scienziati a bordo della Myrtle Platform di "Expedition 364" spingono le loro sonde per un chilometro e mezzo sotto il fondale in cerca di microfossili e di residui di rocce spaziali. Un progetto da 10 milioni di dollari sul cratere di Chicxulub
Un cartografo slovacco ha raffigurato l'Italia nel 2100 tenendo in considerazione il riscaldamento globale e l’innalzamento del livello del mare. Mezzo Friuli sarebbe sommerso dal mare
Saranno vietati gli interventi di cementificazione e restringimento delle sponde fluviali o la copertura di fiumi e torrenti che hanno enormemente aumentato alluvioni e allagamenti.
Fotografata la regione ai piedi del Monte Sharp. Si tratta di venature minerali trovate sulla superficie del quarto pianeta del Sistema solare e combinano due tonalità di colore, che corrispondono a materiale chiaro e scuro.
L'associazione «Sì alle fonti rinnovabili, no al nucleare» ha provato a capire a che punto siamo in Italia sullo smaltimento delle scorie nucleari, alla vigilia della pubblicazione della Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (Cnapi) ad ospitare il luogo di stoccaggio per queste sostanze, che dovrebbe arrivare per metà aprile.
La Commissione europea rende disponibili le mappe satellitari, a titolo gratuito, a tutti gli utenti che operano in Europa nel settore della protezione civile, delle emergenze e della gestione del territorio, facilitando la valutazione dei danni e la gestione degli interventi di soccorso.
Questo idrocarburo elementare è presente in diversi corpi celesti del sistema solare e non. Il rover Nasa Curiosity intanto ha escluso natura vulcanica.
Questa nuova tecnologia tutta italiana messa a punto dall'ENEA è stata presentata oggi a Monaco di Baviera presso l'Agenzia Aerospaziale tedesca, in una conferenza di esperti europei ed aziende leader del settore.
Analizzando alcuni meteoriti chiamati Eucriti, che si ritiene provengano dall'asteroide Vesta, un relitto del sistema solare ancora in formazione (prima della nascita del nostro pianeta), i ricercatori avrebbero trovato la firma di questa proto acqua.
Lo studio, condotto da un team internazionale di ricercatori dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), della Australian National University e della Southampton University, ha analizzato i dati geologici di diverse località del pianeta - tra cui anche Roma - per studiare le variazioni del livello del mare negli ultimi 500mila anni.
A Orvieto l'11 aprile una giornata di studi su Scienza, geologia, vino e territorio, organizzata da Enea e SoGeol per spiegare l'influenza e gli effetti che il substrato e il suolo hanno sul processo di vitificazione. Clima, caratteristiche geomorfologiche e altri fattori: come il vino viene caratterizzato da questi fattori
Lo Stretto di Messina è una delle zone più sismicamente attive di tutta l'area Mediterranea. I risultati di una recente spedizione geofisica, sponsorizzata da Dta/Cnr, forniscono un nuovo quadro dell'assetto geologico-strutturale della regione
La conclusione alla quale sono giunti i geologi è che tali serbatoi di magma giganti hanno una vita effimera e non possono sussistere per molto tempo senza provocare un'eruzione
Ricerca francese: L'accumulo del magma invece provoca altri segni (deformazione della superficie, emissioni di gas) che in teoria potrebbero invece essere rilevati con anni di anticipo rispetto all'evento vulcanico
A identificarlo sono stati i ricercatori del Geophysical Laboratory della Carnegie Institution for Science di Washington. Cambiano le teorie sulla propagazione del campo magnetico del pianeta
Le 18 nuove specie minerali sono state già approvate dalla commissione dell'International Mineralogical Association (Ima), composta di mineralogisti di tutto il mondo, l'organismo di controllo all'approvazione di nuovi minerali
In totale, nella campagna scientifica saranno coinvolte circa 190 persone, suddivise tra ricercatori, tecnici ed addetti alla logistica, di cui 48 dell’ENEA, 20 del CNR e 9 dell’INGV, a cui si aggiungono partecipanti provenienti da Aeronautica Militare, Esercito Italiano, Marina Militare, VVF, Università, OGS e INAF
E' quanto sostiene uno studio dell'università di Bristol pubblicato dalla rivista scientifica «Nature»
Eruzione vulcani e pioggia di cenere cancellarono la vita sul nostro pianeta
Per il trentennale del sisma del 23 novembre 1980 due iniziative scientifiche a Tito (Pz) fanno il punto sugli studi sismologici e geofisici dell’Appennino lucano, con i ricercatori del Consiglio nazionale delle ricerche
Nuovi dati forniti da uno studio multidisciplinare realizzato congiuntamente dal CNR, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Università Roma Tre
«Prevedere terremoti è un azzardo. Serve prevenzione. Ridottissime le percentuali in cui ad uno sciame segue una forte scossa»
La scoperta di un geofisico della Purdue University. Ancora non è chiaro quanto questa nuova faglia sia pericolosa
Studio dei ricercatori della Statale di Milano: «Cambierà la vita sul pianeta terra»
L'intuizione venuta dal Web si è poi rilevata corretta con un'esplorazione direttamente sul luogo. Perfettamente conservato, missione in collaborazione con egiziani
Missione di ricerca sul rischio sismico e la geologia sottomarina, con la nave Urania del Cnr e la Sarmiento de Gamboa del Csic
Boschi (INGV): «Lo studio ci fa capire meglio la geodinamica mediterranea»
Il rumore di fondo proviene dalle onde del mare
Un nuovo studio contraddice una teoria controversa che colloca le prime tracce di vita sulla Terra su di un affioramento roccioso della piccola isola di Akilia nel sud-ovest della Groenlandia
Una delle scoperte più eccitanti fatte dai ricercatori è quella che ci sono grandi masse che scorrono lungo la piattaforma continentale della Siberia orientale