Enel: al via costruzione parco eolico da 150 MW in Usa
Per impianto di Lindahl in Nord Dakota investimento da 220 mln$
Per impianto di Lindahl in Nord Dakota investimento da 220 mln$
Per parco Serra Azul investimento da 220 mln di dollari
Non solo petrolio. Enel punta anche sull'energia rinnovabile. E lo fa investendo nel suo nuovo parco eolico: diventerà il più grande del Gruppo a livello mondiale
Sarà realizzato un parco eolico in Irlanda del Nord. ERG Renew prevede di iniziare i lavori di realizzazione del parco eolico nel secondo trimestre del 2016 e completare la costruzione alla fine del primo trimestre 2017
Una volta individuata la risonanza interna, gli ingegneri hanno creato un piccolo “albero meccanico”, una struttura in acciaio dotata di un tronco e un ramo connessi fra loro da una striscia in fluoruro di polivinilidene
Sul piano della gestione il margine operativo lordo nel 2018 ammonterà a 450 milioni mentre l'indebitamento nel 2015 salirà a 1,9 miliardi per scendere a 1,3 miliardi a fine piano.
Il percorso della decarbonizzazione dell'Italia potrebbe portarci nel 2050 ad una bolletta energetica che dai 45 miliardi di euro del 2014 scenderà ad appena 9 miliardi, tagliando il salasso energetico verso l'estero di ben 66 miliardi l'anno, sfrondando nel frattempo dell'80% le emissioni di Co2
Il valore dell'acquisizione è di circa 297 milioni di euro in termini di enterprise value, pari ad un multiplo di circa 1,4 milioni di euro per MW. I parchi sono già interamente finanziati tramite project financing limited recourse. Nel 2016 il Margine Operativo Lordo atteso sarà di circa 30 milioni di Euro.
Il modulo abitativo produce tutta l'energia di cui ha bisogno grazie alle rinnovabili, raccoglie l'acqua piovana ed è anche realizzato con materiali sostenibili
Il progetto è dell'architetto olandese Doepel Strijkers. Ha immaginato un edificio da 174 metri che grazie a un convertitore elettrostatico sfrutta vento, acqua e campi elettrici per generare direttamente corrente. Al suo interno case, hotel e una ruota panoramica
Sono undici le isole sparse su tutto il globo che possono vantare il primato di auto-prodursi tutto o quasi il proprio fabbisogno energetico facendo ricorso a energia pulita. Le ha censite Legambiente in un suo dossier, dove dell'Italia non c'è traccia
Sarà costruito in Cile da Enel Green Power in collaborazione con la cilena Enap. La struttura, la più alta al mondo del suo genere sarà in grado di generare circa 340 GWh all'anno. La controllata dell?Enel ha anche annunciato di aver avviato i lavori per un parco eolico da 100 Mw nello stato di Zacatecas, in Messico
Il fondatore del social network, Mark Zuckerberg, ha annunciato che l'azienda di Menlo Park investirà 500 milioni di dollari per la costruzione di una nuova struttura a Fort Worth in Texas. Per alimentarla sarà realizzato un grande parco eolico da 17mila ettari, che immetterà in rete 200 megawatt
Da quando nel 2013 il Kenya ha presentato al mondo il suo ambizioso progetto di installare 5mila megawatt di nuova potenza entro tre anni, il Paese ha fatto passi da gigante sopratutto grazie alle fonti pulite, geotermia in testa. Nairobi si sta mettendo in luce anche per l'eolico, avendo avviato i lavori della fattoria del vento più grande del continente africano lo scorso 3 luglio
La società si è aggiudicata due contratti ventennali per la fornitura di energia con l'utility sudafricana Eskom per ulteriori 280 MW di progetti eolici. I due progetti eolici Soetwater (142 MW) e Garob (138 MW), saranno completati ed entreranno in esercizio entro il 2018 e richiedono un investimento complessivo di circa 340 milioni di euro
L'amministratore delegato, Matteo Del Fante, ha annunciato all'assemblea degli azionisti il programma di «ricambio generazionale» che vedrà l'ingresso di 300 nuovi lavoratori e l'uscita di 400 dipendenti. Intanto è stato approvato il bilancio 2014 con un utile netto di 450 milioni. Semaforo verde alla distribuzione di un dividendo complessivo di 402 milioni di euro, pari a 20 centesimi per azione
La bozza del decreto sulle rinnovabili «risulta essere contraddittoria e lesiva degli interessi del Paese anche rispetto agli obiettivi assunti al 2020 e quelli in fase di definizione al 2030». Lo ha scritto in una lettera aperta al premier Matteo Renzi, il presidente dell'Associazione nazionale energia del vento, Simone Togni
Un giovane team di architetti slovacchi, i Nice Architects di Bratislava, ha presentato questa piccola casa trasportabile che racchiude in poco spazio tutti in comfort di un'abitazione per due persone, completamente autonoma ed efficiente dal punto di vista energetico.
Il numero di lavoratori nel comparto sta continuando a crescere ed entro il 2030 potrebbero raggiungere la cifra di 16 milioni. Il settore che conta il maggior numero di posti è il solare (2,5 milioni), sul secondo gradino si piazzano i combustibili biologici (1,8 milioni) mentre conclude il podio l'eolico (1,027 milioni)
Il governo sta per varare il decreto per regolare gli incentivi al settore escluso il fotovoltaico, ma la bozza che sta circolando in questi giorni non è piaciuta agli addetti. Per la Fiper si punta solo sul mercato elettrico. Per l'Anev si penalizza lo sviluppo del settore. Per Legambiente è un green act al contrario. Per il Coordinamento Free il testo è contraddittorio imbarazzante e senza senso
Il ministro del Petrolio di Riyad, Ali al-Naimi, intervenuto a un convegno a Parigi su bussiness e cambiamento climatico ha sostenuto: «Sappiamo che, a un certo punto, prima o poi, non avremo più bisogno di fonti fossili» stimando che l'addio al greggio avvenga «nel 2040, 2050 o dopo, non so»
Tutti i comuni dello Stivale ospitano impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, il Belpaese in soli 10 anni ha più che raddoppiato il suo consumo di energia pulita, dal 15,4% al 38,2 odierno (il 16% dei consumi energetici finali, nel 2005 eravamo al 5,3%). Questi i dati più significativi emersi dal rapporto «Comuni Rinnovabili 2015» di Legambiente
Per raggiungere il traguardo è stata approvata una legge dove sono stati previsti stanziamenti per 26 miliardi di dollari. Oltre all'ambiente, la norma porterà un grande vantaggio alle tasche dei cittadini. Lo Stato infatti dovendo importare il 93% del suo fabbisogno energetico ha le bollette dell'elettricità fra le più alte del Paese
Nel 2013 la regione si è aggiudicata il primato di 112mila GW prodotti, un vero record per il nostro Paese, e ad oggi ha attivi ben 39.841 impianti. E con il progetto Solar Share l'energia si fa social e si condivide
Secondo i ricercatori dell'Università di Strathclyde, in Scozia, la tecnologia SAR (Synthetic Aperture Radar) sarebbe in grado di offrire prospettive inedite e far fruttare al meglio l'uso delle energie alternative
La candidata del M5S alla Presidenza della Regione Liguria ha detto chiaramente basta al carbone e sì alle energie alternative e alla ricerca per ottimizzarle sempre di più. Grande anche il suo impegno a favore della decementificazione e del risparmio energetico
Basta polemiche sterili e inutili su una presunta conflittualità tra rinnovabili e energia tradizionale. Le energie pulite stravincono su tutti i fronti. Ecco i numeri
Un investimento da 190 milioni di dollari per la vendita dell'energia pulita prodotta dall'impianto eolico di Cristalândia che sarà operativo a partire dal 2017, portando così a 700MW la capacità eolica del gruppo italiano in Brasile
Se si considerano il potenziale e i ritmi di crescita, non c'è dubbio che almeno per i prossimi dieci anni sceglieremo le rinnovabili. Solare, termico, eolico, fotovoltaico, biomasse saranno le fonti più sfruttate. Ma molti continuano a credere nel nucleare
Con una capacità installata totale di 88 MW, il nuovo parco eolico sarà in grado di generare, una volta in esercizio, oltre 275 GWh all'anno, equivalenti al fabbisogno di consumo annuale di quasi 86 mila famiglie sudafricane
Secondo un'analisi del National Renewable Energy Laboratory prima della metà del secolo l'America potrebbe fare un grosso balzo in avanti. Il grosso arriverebbe da eolico e fotovoltaico, il resto da un mix di altre energie pulite
Un documento dell'Agenzia per l'ambiente e la gestione dell'energia francese dimostra che il Paese potrebbe raggiungere la piena sostenibilità energetica da fonti pulite entro il 2050, e senza particolari costi aggiuntivi. Una vera rivoluzione, che potrebbe far dire addio per sempre al caro vecchio nucleare
Più sostenibilità, più indipendenza dall'estero, sostegni e investimenti massicci nelle rinnovabili per favorire crescita e occupazione, e ancora regole certe, burocrazia più snella e una politica di programmazione che rende le nostre città sempre più green
Cepa ha sviluppato un pontile galleggiante modulare a cui si possono attraccare barche da diporto e che si autoalimenta sfruttando le energie rinnovabili prodotte direttamente in loco. Un vero risparmio per i porti turistici e le strutture balneari
Sviluppata dalla società tedesca Gicon, è in grado di raggiungere un LCOE (costo dell'elettricità per fonte) inferiore a 10 cent/kWh. Tantissimi i vantaggi, e notevoli i risparmi in quanto a consumi
Famoso da sempre per la sua vena green, il colosso svedese negli anni ha fatto moltissime scelte sostenibili, a partire dall'installazione di pannelli solari sui tetti del 90% dei suoi store, da un investimento di oltre 1,8 miliardi di dollari e dall'uso di materiali di riciclo
Le energie eolica e solare cresceranno ad un CAGR del 21% da qui al 2020, con il numero totale di connessioni che oggi toccano i 2 milioni e nel 2020 arriveranno a quota 6,3 milioni. Un enorme passo avanti verso sistemi sempre più integrati e smart
I ricercatori hanno sviluppato un calcolo per prevedere la producibilità degli impianti eolici, partendo da più semplici misure di superficie ed evitando così alti costi nella progettazione e nella localizzazione dei siti più idonei
Enel G.P. e Marubeni lavoreranno insieme a progetti congiunti nelle rinnovabili in almeno sei Paesi asiatici: per ora Filippine, Thailandia, India, Indonesia, Vietnam e Malesia, con la prospettiva di arrivare presto anche in Australia
Raggiungere l'obiettivo significherebbe far risparmiare ai contribuenti 18 miliardi di dollari l'anno ed equivarrebbe a togliere 5,5 milioni di auto dalla strada. 4 miliardi i dollari stanziati, il 30% dei quali servirà ad aumentare le detrazioni fiscali per le industrie che sfruttano energia solare ed eolica.
Camera e Senato hanno approvato all'unanimità una modifica al loro Renewable Portfolio Standard (RPS) dall'attuale obiettivo del 70% entro il 2030 al 100% entro il 2040. Ma le utilities annunciano già battaglia
Gli esperti hanno studiato gli effetti dell’eolico su questi uccelli perché sono ottimi indicatori ecologici: grazie alla loro elevata mobilità, rispondono in modo rapido a cambiamenti ambientali significativi
Secondo uno studio condotto da eLeMeNS e promosso dall'Associazione nazionale energia del vento (Anev), il settore smetterà di incidere negativamente sulle tasche degli italiani e tra il 2015 e il 2035 porterà benefici netti tra i 2,95 e i 4,06 miliardi di euro.
Due pale eoliche sono state installate al secondo piano del monumento simbolo di Parigi, a ben 127 metri d'altezza, in grado di produrre 10mila kilowatt l'anno. Un gesto simbolico? Non solo...
Nel 2014 sono stati installati tra i 42 e i 47 GW di nuova potenza eolica, soprattutto grazie allo sforzo della Cina, anche se al primo posto per la produzione di energia eolica restano gli Usa. Intanto Enel dà il via al nuovo parco eolico in Basilicata
E' partito il cantiere per la realizzazione di un parco da 8 megawatt nei comuni di Barile e Venosa, in Provincia di Potenza. L'impianto è di proprietà di Enel green power che ha investito 11 milioni di euro nel progetto
Sta proseguendo la strategia industriale del colosso energetico di cessione degli asset in Italia e non solo, per concentrarsi meglio nelle operazioni di esplorazione e produzione nel Mare del Nord. Ieri i suoi sette impianti fotovoltaici nel Belpaese sono passati al fondo italiano per le infrastrutture F2i SGR, a gennaio invece le centrali termoelettriche ai cechi di Eph
Nel 2013 Roma ha sorpassato Berlino (ma anche Francia e Regno unito) per energia da fonti pulite consumata e prodotta nello Stivale (33,9%), secondo il settimo rapporto Istat. Il dato è superiore alla media europea
Con il barile così basso, c'è ancora qualcuno disposto a investire a caro prezzo nelle energie rinnovabili? Secondo il vicepresidente di Legambiente Edoardo Zanchini, non c'è ragione di preoccuparsi: le fonti rinnovabili continuano a convenire sotto molti aspetti rispetto al petrolio, e gli investimenti non diminuiranno, almeno in Europa. Più a rischio, però, i Paesi produttori di oro nero
E' quanto rivela uno studio pubblicato da alcuni ricercatori del Centre national de la recherche scientifique (Cnrs) sulla rivista Nature Communications e dedicato agli effetti meteorologici su grande scala degli impianti eolici