Turchia
La perdita di Istanbul è un grosso rovescio per il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che ha iniziato nel 1994 la sua irresistibile ascesa politica proprio dalla poltrona di sindaco della grande città.
Turchia
Per diversi sondaggi e analisti, il candidato dell'opposizione Ekrem Imamoglu uscirà come vincitore per la seconda volta dalle imminenti consultazioni.
Turchia
Il partito della giustizia e dello sviluppo (Akp) oggi ha fatto sapere che intende chiedere addirittura la ripetizione del voto
Turchia
Secondo i risultati non ufficiali e ancora oggetto di contestazione da parte del governo, nel voto di ieri l'AKP del presidente ha perso Istanbul e Ankara, due città metropolitane di importanza fondamentale
Elezioni Turchia
Il capo di Stato turco Recep Tayyip Erdogan è stato rieletto al primo turno delle elezioni presidenziali per un nuovo mandato di cinque anni
Elezioni Turchia
I turchi alle urne per rinnovare il Parlamento ed eleggere un presidente con poteri rafforzati
Bilaterale russo-turco
Il presidente turco è stato ricevuto a Sochi dal suo omologo russo Vladimir Putin. Tanti i temi nell'agenda politica dell'incontro, come la guerra in Siria
L'esercito di riserva alla deriva
Il voto nei paesi che più hanno accolto la comunità turca emigrante lascia senza parole. Clima infuocato e parole vecchie di ottocento anni: stiamo creando un mondo brutale, dominato dall'odio
Usa chiedono rispetto per le opposizioni
Il presidente degli Stati uniti Donald Trump si è congratulato con il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan per la sua vittoria al referendum di domenica sulla riforma costituzionale in Turchia
Referendum turco
Domenica 16 aprile la Turchia voterà il referendum più importante della sua storia e l'esito della consultazione appare incerto dati i sondaggi.
Referendum turco
Domenica 16 aprile il popolo turco voterà la riforma costituzionale voluta da Erdogan. Con la vittoria del sì avrà luogo un ulteriore accentramento di poteri nelle mani del presidente
Premier Olanda: non ci scuseremo con Ankara
Sale la tensione tra Ankara e L'Aia dopo che l'Olanda ha negato l'atterraggio al volo del ministro turco degli Esteri Cavusoglu per partecipare a comizi sul referendum costituzionale turco
Golpe in Turchia
Gli imputati sono 44, in maggior parte militari, e rischiano tutti ergastoli plurimi. Secondo il governo turco avrebbero attentato alla vita del presidente Recep Erdogan in un albergo sull'Egeo con il tentato golpe del 15 luglio scorso
In riferimento alla riforma costituzionale voluta dal presidente
La cancelliera tedesca Angela Merkel si è detta preoccupata per la libertà d'espressione in Turchia, nella sua prima visita nel paese anatolico dal fallito golpe di luglio 2016
Ricevuta nel palazzo presidenziale
Si tratta della prima visita in Turchia della cancelliera tedesca dal fallito golpe del 15 luglio 2016, un incontro che si svolge in un contesto di vivaci polemiche tra Germania e Turchia, partner chiave per l'Unione europea sul dossier migratorio
Tutti contro Erdogan, da Al Qaeda a Gulen
La Turchia sotto assedio paga l'alleanza tra Putin e Erdogan. Ma il presidente turco poteva fare diversamente? Gravi conseguenze economiche si prospettano
Strage di Istanbul
Dietro l'attentato di Capodanno di Istanbul c'è la mano dell'Isis. Trentanove morti, 27 sono stranieri. Subito dopo la strage il terrorista si è cambiato d'abito e ha fatto perdere le sue tracce
Strage di Istanbul
Nel locale dove l'attentatore ha aperto il fuoco c'erano circa 600 persone che stavano festeggiando il Capodanno. Nell'attacco sono morte 39 persone e il terrorista è riuscito a fuggire
Esplosione davanti l'università
L'esplosione è avvenuta nella città di Kayseri, nel centro della Turchia. Almeno13 soldati sono rimasti uccisi nell'attentato e altre 48 persone sono rimaste ferite
Focus sulla Turchia di Erdogan
L'economia turca potrebbe collassare entro un paio d'anni. L'allarme arriva dal professore armeno di Economia del Massachusetts Institute of Technology, Daron Acemoglu, e i fondamentali economici gli danno ragione
Siamo proprio sicuri di volere questa Europa?
La Ue non sta esportando democrazia e benessere, bensì sta importando modelli di vita anti-democratici e disumani come quello turco. E il terrorismo viene usato per ricattare Bruxelles
Scontri, posizioni distanti, veti e rumors
Nei 20 mesi del suo mandato, il premier dimissionario turco Ahmet Davutoglu si è scontrato ben 20 volte - praticamente una al mese - con il presidente Tayyp Recep Erdogan. Ecco tutti i litigi.
Legata a conflitto con Pkk
Il Partito filo-curdo democratico dei popoli (Hdp) non sarà incluso tra gli appuntamenti del primo ministro previsti questa settimana con i leader delle principali formazioni politiche, per discutere della riforma costituzionale voluta dal presidente Recep Tayyip Erdogan
Il voto è frutto dell'astuta strategia del «sultano»
Il dado è tratto: Tayyp Recep Erdogan, sfiorando il 50% dei voti, ha la maggioranza assoluta. Nonostante bavagli, evidenti e scandalosi tentativi di silenziare l'opposizione e scelte-kamikaze per il Paese. Perché, allora, i turchi lo hanno sostenuto ancora?
Elezioni Turchia 2015
L'Akp, il partito del presidente, ottiene quasi il 50%, ma ha una netta maggioranza di seggi (315 su 550). Affluenza alle urne altissima: oltre l'87%. Solo cinque mesi le elezioni precedenti, quando era mancata la maggioranza. Il presidente turco: «Il voto è un messaggio al Pkk».
Scenari post-elettorali incerti. Analisti: in gioco futuro Paese
A due giorni dalle consultazioni anticipate del 1 novembre sono l'incertezza e l'ansia a dominare in Turchia, gigante da 75 milioni di abitanti, a maggioranza musulmana, che aspira a entrare nell'Ue e strategico membro Nato a cavallo tra Europa, Asia e Medio Oriente
Scenario, partiti, sondaggi, sistema elettorale
I turchi torneranno alle urne domenica per la seconda volta quest'anno dopo che elezioni politiche del 7 giugno non hanno prodotto una maggioranza parlamentare in grado di esprimere un governo
La promessa del primo ministro durante la campagna elettorale
Il Partito per la Giustizia e lo sviluppo fa concorrenza alle agenzie matrimoniali in Turchia. Il primo ministro islamico moderato Ahmet Davutoglu ha infatti proposto alle persone single che desiderano trovare un consorte di rivolgersi ad Akp
Si moltiplicano le inchieste sui dubbi rapporti tra Ankara e i jihadisti
Mai come nelle ultime settimane, Ankara si trova al centro delle intricate dinamiche geopolitiche mondiali, per il suo ruolo in Siria, nella crisi migratoria e nella lotta all'Isis. Eppure, la linea seguita dal «sultano» Erdogan è decisamente controversa...
Il primo novembre si torna alle urne, sondaggi segnalano calo Akp
L'incertezza politica scaturita dal risultato elettorale del 7 giugno scorso non sembra proprio abbandonare la Turchia
Nella regione scontri quotidiani e violenze
Il capofila del partito filocurdo, Selahattin Demirtas, ritiene "impossibile" l'organizzazione di elezioni legislative anticipate il 1 novembre in quelle regioni del Sud-est della Turchia, teatro quotidiano di scontri tra le forze militari turche e i ribelli curdi
L'incarico va a Ahmet Davutoglu
I partiti d'opposizione, Partito repubblicano del popolo (Chp) e Partito del movimento nazionalista (Mhp), si sono rifiutati di far parte di un governo elettorale. E' attesa la conferma della data delle elezioni anticipate, prevista al momento intorno al 1 novembre
Dopo fallimento trattative per nuovo governo
Il capo del maggior partito d'opposizione turco ha accusato il presidente Recep Tayyip Erdogan di preparare un colpo di stato civile, dopo il fallimento delle trattative per formare un governo di coalizione
Dopo fallimento colloqui per coalizione
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha annunciato che indirà elezioni anticipate dopo il fallimento dei negoziati per la formazione di un nuovo governo di coalizione a seguito del voto di giugno e ha aggiunto che si attende un ritorno alle urne il 1 novembre
Data proposta da commissione elettorale
La commissione elettorale turca ha proposto il 1 novembre come possibile data delle elezioni politiche anticipate, dopo il fallimento dei negoziati per formare un governo di coalizione a seguito del voto del 7 giugno
Dietro alla nuova strategia di Ankara un'intricata ragnatela di interessi
Nel giro di 48 ore, ormai un mese fa, Ankara è divenuta, da «alleata per astensione» dell'Isis, a sua (filo-occidentale) acerrima nemica. Dietro alla rivoluzione c'è un nome, Erdogan. Nonché le sue intricatissime e segretissime mire...
Premier Davutoglu incontrerà Erdogan per annunciare fumata nera
Il premier incaricato turco, Ahmet Davutoglu, incontrerà alle 18.30 ora italiana il presidente Recep Tayyip Erdogan per annunciare il fallimento delle trattative per la formazione di un governo di coalizione, rendendo così inevitabile il ritorno alle urne
Elezioni anticipate sembrano l'unica strada percorribile
Il Partito nazionalista ha di nuovo bocciato una proposta di alleanza in seno al parlamento turco. Lo ha annunciato il primo ministro di Ankara, Ahmet Davutoglu, che ha spiegato di non vedere più chance per la formazione di un governo di coalizione
Fallite trattative coalizione con Chp, si andrà di nuovo alle urne
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha ribadito la sua volontà di riformare la Costituzione in senso presidenzialista, dopo il fallimento delle trattative per un governo di coalizione che costringerà il Paese a tornare alle urne
Probabili elezioni anticipate
Il premier turco Ahmet Davutoglu ha annunciato il fallimento dei negoziati con l'opposizione per la formazione di un nuovo governo e ha detto che sono molto probabili elezioni anticipate
Per riprendere redini e tornare a votare
Governo de facto e «sicurezza nazionale». Appare questa la ricetta adottata dall'esecutivo provvisorio di Ankara, in vista di un sempre più probabile ritorno alle urne. Di certo, Erdogan non vuole mollare
Elezione del capo del parlamento sembra indicare coalizione Akp-Mhp
L'inizio del conto alla rovescia dei 45 giorni entro i quali sarà necessario mettere in piedi l'esecutivo è previsto per la settimana prossima, nel momento in cui Erdogan assegnerà il compito al leader Akp ed ex premier Ahmet Davutoglu.
Turchia
Con quattro minareti, 5.175 metri quadrati di superficie, la struttura, chiamata «Moschea del popolo di Bestepe», dal nome del quartiere periferico della capitale turca dove sorge, è stata fortemente voluta dal capo di stato turco nonostante le polemiche per i costi legati alla nuova residenza e alle strutture interne.
Akp dovrà governare in coalizione
Con il 41% dei voti, l'Akp perde la maggioranza assoluta e deve far fronte all'entrata dei curdi in Parlamento. Un duro colpo per i «sogni autoritari» del presidente Erdogan, ma anche, forse, per le riforme che avrebbero favorito l'entrata della Turchia nell'Ue
Elezioni Turchia 2015
Con una campagna elettorale azzeccatissima Selahattin Demirtas è riuscito ad agganciare gli elettori non curdi e ha ottenuto grandi elogi per la sua reazione da statista alle bombe sui comizi elettorali del suo partito che, a poche ore dal voto, hanno ucciso due persone.
Elezioni Turchia 2015
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha invitato i partiti alla responsabilità e a preservare la stabilità, dopo il risultato shock del voto di ieri, in cui il suo Partito per la giustizia e lo sviluppo ha perso la maggioranza dei seggi parlamentari dopo 13 anni di governi monocolori.
Elezioni Turchia 2015
Crollano la lira e la Borsa turca dopo l'esito del voto nel paese che ha visto il partito islamico Akp di Recep Tayyip Erdogan perdere la maggioranza assoluta in parlamento.
Una carneficina durata nove mesi, 100 anni fa
La Turchia da domani ospita vari leader mondiali per la commemorazione del centesimo anniversario dell'inizio della Battaglia di Gallipoli, nove mesi di carneficina che non portarono ad alcuni risultato sul terreno, ma che contribuirono a forgiare le identità nazionali di vari Stati.
In vista delle elezioni
Il principale partito curdo della Turchia ieri ha lanciato il suo manifesto per le elezioni politiche, dicendo che sarà l'incubo per il sultano, facendo riferimento al presidente Recep Tayyip Erdogan. Il partito è sostenitore dei diritti delle donne e dei gay, e sarebbe il quarto del Paese.
Venerdì l'Armenia commemorerà i massacri
Venerdì l'Armenia ricorderà gli eventi del 1915, in cui morirono centinaia di migliaia di armeni. Si avvicina così la data ufficiale di commemorazione del tanto discusso «genocidio», su cui si è montata una querelle internazionale a partire dalle parole del Papa. E a proposito del quale Ankara continua a rimanere salda sulla sua posizione.